Se siete fra coloro che credono ancora che i diamanti rappresentino il lato più serioso e tradizionale della gioielleria dovreste provare a indossare un gioiello firmato Boucheron Serpent Bohème Diamants. Dimenticate il lato più austero della gemma per antonomasia e lasciatevi sedurre dall’indole ludica, giocosa e vivace degli esemplari in collezione. Come sempre, quando si parla della Maison parigina, è il design a condurre il gioco. Da un lato il savoir-faire orafo riesce a trasmettere canoni estetici ben radicati fin dalle origini, dall’altro promuove anche un ritmo vibrante e cadenzato, in perfetta sintonia con lo spirito dei tempi moderni.
Le collezioni Boucheron Serpent Bohème sono presenti nel Salone dei Gioielli presso il Flagship Store Pisa Orologeria in Via Verri 7 a Milano.
Oro bianco, giallo e diamanti taglio brillante disegnano il trio perfetto per accogliere nuove prospettive di portabilità che includono numerose variazioni di stile. Ed è la testa del serpente, la caratteristica forma a goccia che continua ciclicamente a mutare e trasformarsi, la base dalla quale partire per inventare inedite esperienze preziose da indossare sulla pelle.
Ovunque, per anelli, bracciali e collane, ritroviamo l’indole scultorea del gioiello che tanto piaceva a Frédéric Boucheron, interpretata in un’evoluzione attuale dalla odierna direttrice creativa Claire Choisne.
Anello Boucheron Serpent Bohème in oro giallo con pavé di diamanti.
La plasticità delle forme è magnificata per esaltare il carattere deciso dell’amuleto che sceglie una architettura femminile votata al movimento. Incisivo e al contempo confortevole il gioiello Boucheron Serpent Bohème Diamants possiede quella versatilità tanto richiesta dalla clientela contemporanea. Saper interpretare con naturalezza e disinvoltura la quotidianità si conferma un traguardo basilare. L’intento riesce alla perfezione anche quando il look si fa più azzardato e un anello sviluppa la sua silhouette grafica allungata arrivando a coprire quasi l’intera larghezza della mano. In questa particolare interpretazione le sei gocce affusolate in oro giallo ed incastonate con diamanti taglio brillante rappresentano l’incredibile attitudine alla metamorfosi a cui l’icona serpente di Boucheron è votata fin dal suo primo lancio nel 1968.
Anello in oro giallo con pavé di diamanti e bracciale rigido in oro bianco con full pavé di 725 diamanti per un totale di 20,48 carati.
Altrove mentre il disegno appare più tradizionale, omaggiando simmetrie e proporzioni, si ritrova comunque la vocazione del gioiello a osare un’anima originale e libera da convenzioni. Per la montatura aperta dell’anello entre les doigts ornare due dita della mano appare una scelta istintiva, promuovendo il lato più eccentrico della femminilità. Rifrazioni, bagliori moltiplicati, effetti radiosi disegnano i contorni di curve atemporali e volumi perfetti. Ma i riflessi dei diamanti rammentano anche le luci della Parigi notturna, dell’atmosfera di gioco inaspettato e di meraviglia che la città bohémien, porta con sé con il suo ricordo.