Chaumet rinnova la collezione Josephine introducendo nuovi modelli di gioielli e orologi dedicati alla figura emblematica di Giuseppina Bonaparte.

Chaumet, tiara e anello della parure Joséphine Valse Impériale
Chi fu la prima grande cliente di Chaumet? Niente di meno che una imperatrice! Compagna, complice e amica fedele di uno dei più importanti protagonisti della storia francese, Napoleone I. La prima commessa a Etienne Nitot, il vero fondatore della casa di gioielleria che solo più avanti acquisì il nome di Chaumet, fu una spada consolare realizzata nel 1802, capolavoro orafo la cui elsa era incastonata con un diamante di 140 carati. Sbalordito per prodezza e maestria, Napoleone presentò Nitot alla moglie Josephine nel 1805 a Roma, durante la loro incoronazione a Re e Regina di Italia. Marie-Josèphe-Rose Tascher de La Pagerie, colei che nella storia è ricordata come Giuseppina di Beauharnais, apprezzò il suo gusto e stile tanto da commissionargli nel 1810 numerose parure in diamanti e rubini e, più tardi, alcuni monili sentimentali, facendo del gioielliere il suo artista prediletto.

Giuseppina Bonaparte di Beauharnais
Quanto Nitot fu bravo a comprendere la personalità di Giuseppina Bonaparte interpretandola in gioiello, altrettanto Maison Chaumet è riuscita a mantenere viva questa forte ispirazione, dedicando alla moglie di Napoleone intere collezioni. Una sopra tutte porta non soltanto il nome con cui fu incoronata imperatrice, ma ciclicamente si rinnova secondo le esigenze della femminilità contemporanea.

Chaumet, parure Joséphine Valse Impériale
Donna dal carattere deciso, Giuseppina Beauharnais portò un soffio di modernità nella corte francese, ai cui fasti è dedicata la nuova parure Chaumet Joséphine Valse Impériale. In questo omaggio al movimento e alla leggerezza, la maison tributa ai diamanti e soprattutto alla forma a goccia, la prediletta dell’imperatrice, la sua arte orafa. Che sia un diadema, un paio di orecchini o una importante collana che enfatizza la scollatura, la montatura a fil couteau cela il metallo per esaltare tutta la luminosità della pietra.
La linea Joséphine Aigrette che interpreta le forme e i volumi del diadema in tutte le varianti del gioiello, amplia la sua offerta anche nella dimensione del tempo. Sono cinque i nuovi modelli di orologi femminili in oro bianco o rosa che propongono una originale alternativa per indossare il segnatempo. Disponibile in differenti misure, il cinturino in pelle o raso nero avvolge il polso in maniera inedita, senza fibbia e chiusura, evidenziando con una spruzzata di diamanti il motivo a V tipico delle aigrette. La cassa in oro rosa o bianco a goccia custodisce un movimento al quarzo svizzero ad alta precisione.

Chaumet orologio Joséphine Aigrette Ref: W85165-001. Cassa in oro bianco (diametro 27,30 x 20,20 mm), lunetta con 62 diamanti taglio brillante (0,23 ct). Quadrante bianco con finitura soleil, indice a ore 12 con un diamante taglio brillante (0,048 ct). Movimento al quarzo svizzero ad alta precisione, funzioni: ore e minuti. Bracciale rigido in raso nero e aigrette in oro bianco con diamanti taglio brillante (0,077 ct)
La Maison rivisita l’amore tra Napoleone e Giuseppina nella linea Joséphine Duo Éternel.

Bracciale Chaumet Joséphine Duo Éternel
L’anello toi et moi assume un look contemporaneo e una versatilità quotidiana senza dimenticare il suo lato romantico. In parure compaiono, votati all’asimmetria, collane e bracciali torque e per la prima volta una spilla gender fluide, perfetta sia sul bavero maschile quando su un abito femminile. Nella combinazione tra diamanti e zaffiri, che cita il caratteristico blu Chaumet, ritroviamo il simbolo della leggendaria coppia a cui sarà dedicata a Parigi fino al 12 giugno 2021 una mostra in occasione del bicentenario della morte dell’imperatore.