Dal cuore di Mayfair a Londra Glenn Spiro porta per la prima volta la straordinaria creatività della Maison G al PAD Monaco.

Maison G – Glenn Spiro – Bracciale in titanio con 44 diamanti Old Mine taglio a cuscino (per un totale di 49,69 carati).
Dal 26 al 28 aprile 2019 Montecarlo ospiterà al Grimaldi Forum una selezione esclusiva di circa trenta gallerie internazionali. Questa prima edizione monegasca amplia ulteriormente il proprio panorama: tra arte applicata e primitiva, design moderno e contemporaneo, arriva anche l’alta gioielleria. PAD Monaco si presenta quindi come un ottimo spunto per indagare tra discipline differenti, dove la creatività resta comunque la grande protagonista. Alla kermesse non poteva mancare Glenn Spiro con la sua Maison G, conosciuta per il connubio tra maestria e competenza, unite a quel pizzico di eclettismo che contraddistingue il suo fondatore.

Maison G – Glenn Spiro – Bracciali in oro giallo con diamanti, coralli e antica corniola mesopotamica.
Maison G dal 2014 è presente da Harrods a Londra.
Gioielli caratterizzati da un design unico dove la combinazione di materiali rari ed insoliti si unisce all’eccellenza nella maestria orafa. Le creazioni di Glenn Spiro, dopo il TEFAF di Maastricht nel marzo scorso e la presenza quotidiana da Harrods Londra, ora raggiungono il Principato. Anche nel caso del PAD Monaco, si tratta di una fiera che riunisce differenti discipline connesse alla creatività e all’arte.
E per quanta riguarda la gioielleria firmata Maison G, il termine “arte” calza a pennello, perché ogni creazione, solo rigorosamente pezzi unici, è il frutto di una visione innovativa dove l’estro del design si conferma un codice imprescindibile. Un lavoro appassionato in cui rivivono in gioiello contemporaneo alcuni preziosi tesori arcaici provenienti dalle civiltà più antiche. Ne è un magnifico esempio il bracciale in corniola, corallo e diamanti, esemplare che abbiamo ammirato durante la nostra visita al TEFAF Maastricht e che sarà presente anche alla fiera monegasca. Nel gioiello il design accuratissimo si è focalizzato sulle nuance della materia e sull’armonia di luci e colori. La corniola, risalente al I millennio AC, proviene dalla Mesopotamia. Le sue sfumature sofisticate giocano con le tinte dei coralli, sui quali sono stati incastonati diamanti taglio a rosa, per amplificare la loro tonalità e luce. Il tutto ospitato in un’audace cornice di oro giallo.

Maison G – Glenn Spiro – Anello in titanio con uno smeraldo colombiano di 98 carati e diamanti.
Il talento creativo magnifica la bellezza delle gemme.
Accanto alla selezionatissima ricerca di materiali rari, Maison G conferma l’innata passione per le pietre importanti, di caratura elevata e di eccezionale purezza. Al TEFAF abbiamo indossato un eccezionale anello in titanio che montava uno smeraldo colombiano di ben 98 carati. Tale metallo, ha permesso un’incastonatura pressoché invisibile, magnificando in tutta la sua maestosità l’eccezionale gemma

Maison G – Glenn Spiro – Bracciale in ottone con diamanti taglio “aquilone” e diamanti arancio marroni.
Joe Spiro racconta le nuove sfide della Maison londinese.
Accostato al titanio che già lo scorso anno aveva dato prova di sofisticati manierismi, (leggi qui l’intervista che abbiamo realizzato al fondatore il 27 febbraio 2018), oggi nell’alta gioielleria del brand entra un novello protagonista: l’ottone. Come ci racconta Joe Spiro, che ha raggiunto il padre nella gestione della Maison circa 5 anni fa: “La maggior parte dei marchi lavora questa lega per proteggerla dal tempo. Noi invece abbiamo scelto di utilizzare l’ottone nella sua integrità. Con il tempo quindi acquisterà una patina vissuta proprio come accade con il bronzo scelto per l’habillage degli orologi. In questi anni abbiamo lavorato molto con il titanio. Ma è sempre importante porsi nuove sfide e ricercare un inedito design attraverso l’uso di nuovi materiali”.

Maison G – Glenn Spiro – Orecchini in titanio, zaffiri, diamanti e sodalite.
