Modello indispensabile in ogni collezione di alta gioielleria, il bracciale tennis possiede una storia curiosa e interessante. Uno stile sobrio e raffinato da riscoprire nelle creazioni di Pisa Diamanti.
Pisa Diamanti, bracciale tennis in oro bianco con griffe quadrata taglio brillante.
Solitario Always in oro bianco con diamante solitario e griffe a sei punte con una griffe a lancia impreziosita con diamanti taglio brillante.
Ai nostri giorni è uno dei gioielli più indossati dall’universo femminile. Sempre al polso, da solo o in compagnia, trascorre con la donna ogni momento della giornata. Il bracciale tennis, con la sua immediata riconoscibilità, quella lucentezza così brillante da farsi notare al primo sguardo, fa parte del nostro look quotidiano. Potremmo quasi definirlo onnipresente, perché con la sua estetica partecipa discretamente al ritmo consueto della nostra vita. Ma come è riuscito questo gioiello a diventare una icona moderna? Quali sono le origini del bracciale tennis e come si è trasformato nel corso del tempo?
Pisa Diamanti, anello in oro bianco con zaffiro blu sfaccettato con diamanti trapezio, braccialetto Tennis in oro bianco e diamanti e la sua versione in oro giallo.
Per saperne di più occorre risalire fino agli anni ’20, epoca in cui compaiono i primi modelli chiamati “bracciali dell’eternità”. Si trattava di gioielli sentimentali, indossati per lo più durante appuntamenti importanti e poi gelosamente custoditi in cassaforte. Il loro nome derivava dall’abituale definizione del diamante che, essendo una gemma antica e molto resistente, conferiva lo stato atemporale al monile su cui era protagonista: eterno quanto avrebbe dovuto essere anche l’amore che l’aveva donato.
Il destino del bracciale tennis cambiò radicalmente intorno agli anni ’70. E la fautrice fu, manco a dirlo, una donna, campionessa sportiva, coraggiosa, determinata e intraprendente: Chris Evert.
Anello Solitario Always. Bracciale Tennis con zaffiri blu taglio brillante in oro bianco. Una variazione in oro giallo con rubini taglio brillante e un delicato modello in oro rosa con zaffiri rosa.
La tennista, conosciuta tanto per la bravura sul campo, quanto per il suo stile inconfondibile, era solita indossare un bracciale in oro con una fila di diamanti. Potremmo pensare che il gioiello fosse diventato quasi un portafortuna, tanto che accompagnava l’atleta anche durante le partite dei grandi tornei. Si narra che nel 1978, in una delle prime fasi dell’Open, la Evert perse sul campo il suo bracciale e, per la prima volta nella storia del tennis, la partita fu interrotta per cercare accuratamente il monile. La stampa ne scrisse e quel gioiello divenne un’icona sporty chic, trasformando il suo nome in bracciale tennis, flessibile, leggero e confortevole da poter essere indossato anche durante una competizione.
Pisa Orologeria propone nella sua collezione anche le varianti del Tennis in oro rosa e diamanti taglio brillante e le declinazioni in oro giallo con smeraldi taglio brillante e con diamanti gialli taglio brillante.
Il Tennis in diamanti è diventato così popolare che addirittura troviamo nella sua epopea anche qualche mistero. Pensate che alcuni ritengono che la fatidica data della sua rinascita moderna sia da collocarsi più avanti nel tempo, nel 1987 durante gli US Open. Ma indagini più accurate e una fonte di spicco, come l’ufficio stampa della tennista, hanno indicato gli anni ’70 come l’epoca corretta, considerando anche la rivoluzione di gusto e stile che quel decennio portò nella moda e nella cultura. Il desiderio di un lusso discreto, come quello racchiuso nel bracciale tennis, è senz’altro rimasto a cavallo dei decenni e ora più che mai conferma la sua indispensabile presenza nelle collezioni di gioielleria. Nel tempo poi la creatività ha contribuito a trasformare la sua estetica e sono comparse declinazioni colorate dall’anima più vivace. Ovviamente la pietra protagonista delle origini, cioè il diamante, ha ceduto il posto a gemme differenti: smeraldi, zaffiri, rubini. E all’oro bianco, di pari passo, si è aggiunto l’oro rosa e il giallo.
Importante bracciale a nastro in oro bianco con 693 diamanti fancy, per un totale di 30 carati.
Pisa Diamanti dedica al bracciale tennis una ricca collezione di modelli e declinazioni. Da quelle classiche e tradizionali, fino alle evoluzioni più contemporanee. Per esempio, un bracciale a nastro che monta sull’oro bianco ben 693 diamanti fancy per un totale di 30 carati. In più la Maison milanese di Via Verri propone anche gli anelli a fedina, con diamanti taglio brillante, rubini, zaffiri azzurri e zaffiri multicolor. Una esplosione di colori da indossare da sola oppure da abbinare alla palette cromatica del bracciale tennis, per un total look ultra prezioso.