Il primo capitolo della nuova collezione di alta gioielleria è stato presentato a Parigi con un rendez-vous nello stile della Piaget Society.
Solstice by Piaget. Collana Precious Adornment in oro bianco, con uno smeraldo dello Zambia di circa 9.21 carati, smeraldi e diamanti. Esemplare trasformabile. Orecchini e anello in parure.
In un’epoca dove tutto corre veloce e le tendenze durano meno di un battito d’ali, ci sono savoir-faire e atmosfere che sanno invece resistere al tempo. Conoscerle, viverle e sperimentarle significa assaporare una storia costruita su tradizioni e competenze antiche, ma così ricche di energia da essere quanto mai attualissime anche nel XXI secolo.
Succede così di trovarsi a Parigi, come è capitato a noi nel mese di luglio, invitati da Piaget, per scoprire il primo capitolo della collezione di alta gioielleria Solstice, ispirata allo stile della Piaget Society. Creata da Yves Piaget negli anni ‘60 la community di artisti, vip e socialite dell’epoca si appassionò spontaneamente alle creazioni del marchio ginevrino, condividendo le attitudini perpetuate dalla Maison fin dalle origini – nel lontano 1874 a La Côte- aux-Fées in Svizzera – attraverso un’anima ambivalente e inclusiva. Da un lato innamorata del tempo, e quindi votata all’orologeria, dall’altro affascinata dalla gemmologia e dall’oro, lavorato quasi come un tessuto, secondo mestieri ancestrali e rare tecniche di artigianato.
Collana Flamboyant Nightfall e anello trasformabile in parure. L’anello in oro bianco monta uno zaffiro del Madagascar taglio cuscino di circa 7.89 carati, diamanti taglio a goccia, marquise e brillanti.
Oggi, a distanza di oltre 60 anni, la Piaget Society si è ampliata, in Europa e in Oriente, così come negli Stati Uniti, diventando ancora più eterogenea; potremmo dire che è rimasta intramontabile, tanto quanto lo è l’indole originaria: innamorata di una “joie de vivre” vissuta nella devozione verso il bello e il ben fatto. Due doti di eccellenza che coesistono nella più recente collezione di alta gioielleria Solstice in cui ogni parure racconta una pagina della storia del marchio, in aggiunta a un tocco creativo inedito per citare l’attraente allure dell’epoca odierna.
La collana trasformabile Flamboyant Nightfall in oro bianco monta uno zaffiro dello Sri Lanka di circa 15.02 carati, diamanti a goccia, taglio marquise e brillante.
Trasformabili, e quindi capaci di mutare la loro portabilità, i gioielli di Solstice vivono della luce e del colore di pietre selezionatissime. Tra gli intrecci e le trame dell’oro, il diamante taglio marquise – prediletto di Piaget – magnifica la sensualità di zaffiri rosa e rubini. Dallo Zambia gli smeraldi regalano magnetismo e mistero a un design geometrico costruito su tagli fantasia. Dallo Sri Lanka vellutati zaffiri blu sussurrano la magia di una notte in cui tutto può succedere.
La collana Voluptuous Ribbon in oro bianco monta uno zaffiro rosa del Madagascar di circa 6.06 carati taglio cuscino, due diamanti a goccia e brillanti. Orecchini in parure.
Accanto alla forte personalità delle gemme, l’ispirazione comprende lo spirito dell’alta moda che appare nella scelta di un design votato a confort e leggerezza. Le parure Voluptuous Ribbon e Generous Laces evocano nei loro profili la fluidità dei vestiti Haute Couture, magnificando come protagonista il motivo del nastro. Interpretato oggi in una visione fresca e attuale, il classico simbolo tradizionalmente legato all’amore e ai sentimenti fece la sua prima apparizione in Francia, alla corte reale di Luigi XIV, nel XVII secolo. All’epoca, le spille in tale foggia, soprannominate Sévigné, comunicavano un messaggio romantico o giocoso. Nella collezione Solstice i nastri in oro bianco e brillanti citano invece la libertà dell’asimmetria, il movimento, la delicatezza delle forme. E non dimenticano il lato di audace della gioielleria moderna come negli orecchini asimmetrici Voluptuous Ribbon abbelliti con diamanti a goccia, a cuscino e brillanti.

Orecchini Voluptuous Ribbon in oro bianco con un diamante taglio a goccia di circa 1.03 carati, un diamante taglio cuscino di circa 0.72 carati, diamanti taglio a goccia e brillanti.
Solstice narra l’allegoria della femminilità scegliendo anche il tempo come variabile. La sua poliedrica anima è catturata nell’orologio Extravagant Touch.

L’orologio Extravagant Touch in oro bianco, esemplare unico e trasformabile, monta un’opale nero; zaffiri, smeraldi e diamanti tutti in taglio marquise e brillanti. È animato dal calibro 356P al quarzo di Manifattura Piaget. La composizione in piume è stata realizzata dalla maestra d’arte Nelly Saunier.
Il quadrante custodisce un’opale nero australiano dalle nuance iridescenti, perfettamente calibrate nelle sfumature cangianti di impalpabili piume. Ipnotiche e seducenti, da declinare anche da sole come orecchini, partecipano allo spirito “extralegante” – neologismo coniato dal nuovo CEO Benjamin Comar – della collezione grazie alla collaborazione di Nelly Saunier, plumassière francese che ha scoperto la vocazione all’età di quattordici anni. Suo il Boléro Perroquet protagonista della prima sfilata di Haute Couture di Jean-Paul Gaultier nel 1997 e sue le mani d’oro che tutt’oggi tramandano un mestiere più unico che raro. Legato a doppio filo alla delicatezza della natura e alla costante ricerca di un’emozione sincera. Consacrata da Piaget in ogni suo capolavoro.
La seconda declinazione dell’orologio trasformabile in cui le piume possono essere staccate dal segnatempo e indossate come orecchini. Una fase di lavorazione dell’orologio eseguita dalla plumassière francese in collaborazione con Piaget.
In apertura: anello Precious Adornment in oro bianco, con uno diamante taglio smeraldo circa 1.50 carati, diamanti e smeraldi. Esemplare unico. Orologio gioiello in oro bianco e diamanti.
Il secondo capitolo della collezione Solstice sarà presentato in autunno a Hong Kong.