La boutique Chanel 18 Place Vendôme, luogo simbolico per la Maison, riapre le porte al pubblico a distanza di un anno dal restauro. Un tuffo indietro nel tempo, quando Mademoiselle Coco dopo aver trascorso la giornata nel suo atelier al 31 di rue Cambon, attraversava la piazza per recarsi verso la sua suite al Ritz in Place Vendôme.
Dove i sogni diventano realtà
È il 1997, quando la Maison, ripercorrendo le orme della sua fondatrice, acquista la villetta a schiera al n°18 e la trasforma nella cornice perfetta per la sua gioielleria e orologeria. È qui che i sogni diventano realtà, dove Arnaud Chastaingt plasma il tempo e Patrice Leguéreau crea gioielli. Nel laboratorio, abili artigiani danno vita alle creazioni più immaginifiche, trasformando il più prezioso dei diamanti e le pietre più rare, in creature sorprendenti. Sempre qui, i visitatori possono sperimentare la magia di un edificio intriso dello spirito di Gabrielle Chanel: un patrimonio vivente dove libertà e creatività regnano sovrane.

Tre piani per immergersi nel mondo di Mademoiselle Coco
Dopo un anno di lavori, il celebre architetto americano Peter Marino ha realizzato una boutique completamente nuova, sviluppata su tre piani e caratterizzata da linee eleganti. Una concentrazione di arti e mestieri e un savoir-faire eccezionale, uniti per dar vita alla visione contemporanea del mondo privato di Mademoiselle Chanel. Scoprire la Boutique al n°18, significa perdersi nel viaggio della designer, e immergersi nel suo mondo fatto di sogni e sacrifici, creazioni visionarie e poesie artistiche mai dimenticate.

Un itinerario magico e creativo
Un itinerario che percorre l’universo della Maison, accompagnando il visitatore, sin dall’ingresso, in un ambiente creativo e magico. Accolti da imponenti schermi traforati in bronzo martellato ci si lascia incantare dalla magnificenza dello spazio organizzato in diversi saloni. Le pareti rivestite con lacca nera o motivi a rilievo intrecciati in oro evocano l’appartamento di 31, Rue Cambon. Associando liberamente periodi e stili, l’atmosfera è decisamente contemporanea, con accenti in bronzo dorato.

Tre piani per offrire un’opulenza discreta
Al primo piano, tre balaustre offrono una vista sulla boutique attraversata dalla luce che entra dalle finestre principali. Pareti e tavoli in lacca bianca o nera evidenziano gli accenti dorati delle sedute e degli espositori, mentre le tende alternano gli effetti dei materiali utilizzati, la delicatezza del taffetà con la naturalezza della trama, offrendo un contrasto accattivante. Il viaggio prosegue poi verso il secondo piano. In cima alle scale, una panca con doratura in foglia d’oro dell’artista Anthonioz ci invita a un momento di contemplazione. A presiedere il centro di questo sontuoso spazio è un lungo tavolo in rovere nero con sedie dello stesso materiale spazzolato chiaro. Su tutti e tre i livelli: beige, bianco, nero e oro dialogano in armonia: gli spazi optano per linee e materiali ridotti, per offrire un’opulenza discreta.
