150 capolavori di alta gioielleria costituiscono la nuova collezione Van Cleef & Arpels “Sous les étoiles, un sogno celeste”. Un patrimonio di savoir-faire che guarda al passato, ad una delle ispirazioni più care della Maison, continuando la sua epopea nel tempo e nello spazio.
“Sous les étoiles, heavenly dreams”, alta gioielleria, Collana Ciel de Minuit, orecchini Cassiopée e spilla Galaxie. Collana e orecchini Céphéide. Collana e anello Halley, orecchini Amour Solitaire. Spilla Saturne e collana Hélios. © Van Cleef & Arpels SA 2021 – Photography Anuschka Blommers & Niels Schumm Art Direction Gaspard Yurkievich & Guido Voss
Sebbene sia stata concepita circa tre anni fa la nuova collezione “Sous les étoiles” interpreta in ciascun gioiello il desiderio così attuale di trovare una destinazione ideale per elevare il proprio spirito. Se oggi, a causa della pandemia, siamo tutti alla ricerca di un escapismo mentale che possa consolare la mancanza di un viaggio concreto, occorre sottolineare che l’astronomia e i suoi misteri sono da sempre al centro della filosofia creativa della Maison. Una ispirazione intensa ed incisiva, indagata tanto nella gioielleria quanto nell’alta orologeria.
Pubblicità Van Cleef & Arpels, 1944. Van Cleef & Arpels Archives © Van Cleef & Arpels SA
A tal proposito nel 2018 vi avevamo parlato dell’orologio Van Cleef & Arpels Complications Poétiques Lady Arpels Planétarium, rivisitazione dell’antenato maschile Midnight Planétarium del 2014. Il capolavoro, che era stato presentato alla fiera ginevrina SIHH, l’odierna Watches and Wonders, riproduceva fedelmente sul proprio quadrante il movimento di tre pianeti, Mercurio, Venere e la Terra seguita dal suo satellite, la Luna. Un esercizio di puro savoir-faire tecnico e meccanico che tutt’oggi viene perpetuato nell’atelier svizzero di Van Cleef & Arpels a Meyrin.
Bozzetto della collana Stella, circa 1938 Van Cleef & Arpels Archives© Van Cleef & Arpels SA
Il tema dell’astronomia è sempre stato protagonista tra le mura della maison, prova ne è la presenza, nei registri contabili, della prima “spilla a stella” Meteor in perle e diamanti venduta nel 1907, seguita poi nel 1924, da un portasigarette in smalto nero che ricreava i contrasti di un cielo stellato. Nella nuova collezione “Sous les étoiles” l’heritage del passato si intreccia a letteratura, cultura e poesia, aggiungendo quindi nuove prospettive alla visione celestiale e astronomica concepita dal marchio.
Spilla Van Cleef & Arpels “Fée Cassiopée” in oro bianco, zaffiri blu e malva, diamanti. © Van Cleef & Arpels
“La Maison si è sempre interessata al momento in cui l’osservazione della natura incontra la poesia e l’immaginario”, spiega Nicolas Bos, Presidente di Van Cleef & Arpels. “Con questa nuova collezione, abbiamo voluto proseguire l’avventura iniziata con Jules Verne al cui romanzo “Dalla terra alla Luna” era stata dedicata dieci anni fa la collezione Les Voyages Extraordinaires. Abbiamo riscoperto il filosofo greco Luciano di Samosata, tra i primi a immaginare un viaggio nello spazio, Giovanni Keplero e il suo suggestivo racconto “Il sogno o l’astronomia lunare”, scritto all’inizio del XVII secolo, e Camille Flammarion, che nel 1880 pubblicò, in un’edizione magnificamente illustrata, L’Astronomia popolare”.
Collana e anello Halley con motivi intercambiabili. Oro bianco, oro giallo, un diamante Fancy Vivid Yellow taglio a goccia di 11,29 carati, un diamante DFL taglio a goccia di 3,26 carati, diamanti gialli e bianchi. © Van Cleef & Arpels
A fianco delle immancabili fate e ballerine che umanizzano astri e costellazioni con la loro grazia figurativa, le parure di “Sous les étoiles” giocano sulla trasformabilità e sulla multi-portabilità dei gioielli. Una qualità oggi di tendenza per la gioielleria contemporanea che in casa Van Cleef & Arpels non è per nulla inedita. Appartiene anzi alla sua ricca tradizione orafa in cui la metamorfosi delle proprie creazioni è sempre stata stimolata.
Fluidità, movimento, leggerezza, qualità che delineano l’essenza stessa del cosmo e dei suoi pianeti, possiedono quindi un ruolo rilevante in tutta la collezione. Ma la grazia e la poesia dei gioielli Van Cleef & Arpels arriva non soltanto dal design e savoir-faire orafo, realizzato dalle famose mani d’oro, che anche in questa nuova collezione hanno dato prova dell’impareggiabile tecnica Serti Mystérieux brevettata nel 1933. Il fascino ammaliante del cosmo arriva dalle gemme, e quindi dalla natura.
Anello Flammes de Neptune in oro bianco, uno zaffiro taglio cuscino di 40,52 carati (Madagascar), diamanti. Anello aurigae in oro bianco, oro rosa, uno zaffiro taglio smeraldo di 13,06 carati (Sri Lanka), zaffiri blu e malva, diamanti. Anello Rigel in ro bianco, uno zaffiro taglio cuscino di 13,88 carati (Madagascar), smeraldi, granati tsavorite, diamanti.© Van Cleef & Arpels SA – 2020
Sensazionali gli zaffiri, tra cui emerge quello protagonista dell’anello Flammes De Neptune proveniente dal Madagascar e del peso di 40,52 carati. Una vera e propria pietra che merita di essere applaudita per il binomio della caratura e della purezza magnetica! Tra gli irrinunciabili smeraldi e rubini, gemme classiche della tradizione a cui spesso la Maison ha dedicato intere collezioni, compaiono anche pietre più inusuali come le tanzaniti bicolore dalle sorprendenti sfumature che vanno dal blu al viola malva.
Collana Céphéide con clip amovibile, in oro bianco, 11 cabochons di calcedonio per 159,72 carati, 21 tanzaniti baguette per 30,16 carati, zaffiri malva, granati tsavorite, diamanti.
Nella collana Céphéide, un omaggio alle stelle giganti la cui intensa luminosità varia ritmicamente nel corso delle settimane, le deliziose tanzaniti donano un tocco di magia alla delicatezza translucida del quarzo calcedonio. Undici esemplari taglio cabochon, per un totale di oltre 159 carati, con la loro lattiginosa e aggraziata estetica, evocano l’impalpabile bellezza celeste tra granati tsavorite e diamanti. Dolcemente poetica, elegiaca, raffinatissima, questa collana ci ricorda quanto la gioielleria Van Cleef & Arpels possa a ragione essere equiparata all’arte. Dove libertà creativa e talento si fondono per creare un capolavoro tutto da indossare, innalzandolo ad un livello ben più elevato del semplice oggetto di lusso.