È arrivata la primavera, e con lei quel periodo dell’anno in cui trascorrere finalmente più tempo all’aria aperta, approfittando del clima mite per godersi il primo sole della stagione.
Con gli alberi in fiore, torna l’entusiasmo per abbellire terrazze e giardini, ma anche per visitare le ville e i parchi del nostro Paese. È l’occasione per apprezzare caratteristici e splendidi arredi da giardino, come vasi, fioriere e sculture in terracotta: manufatti e opere d’arte di cui l’Italia è ricchissima, grazie all’importante tradizione di lavorazione dell’argilla che da secoli si porta avanti in molte zone d’Italia. Sono diversi i borghi dove sono nate, fin dal Medioevo, corporazioni dedicate a questo mestiere, dalle Marche alla Liguria, dalla Toscana alla Puglia.
La “Coppa Lucca” è un elegante e maestoso vaso da pilastro in terracotta, con elaborate decorazioni realizzate a mano. La forma maestosa del manufatto è tipica della Toscana, e si presta a decorare con classe e raffinatezza interni altrettanto ricercati, così come giardini e aree verdi. Courtesy: Fornace Masini.
La più conosciuta è sicuramente la terracotta di Impruneta, un comune in provincia di Firenze con una prestigiosa storia di saper fare connesso alla lavorazione della creta.
Le caratteristiche del territorio, dotato di giacimenti di caolino e attraversato da due corsi d’acqua, l’Ema e il Greve, oltre alla vicinanza alla cosmopolita Firenze, capitale dell’arte e dell’artigianato, hanno fatto sì che in queste terre si sviluppasse un vero e proprio villaggio artigiano, popolato di fornaci e manifatture. Oggi, sebbene la tradizione artigianale sia minacciata da una produzione industriale sempre più invadente, questo saper fare è ancora vivo nel territorio: oggi vi presentiamo tre importanti fornaci selezionate da Wellmade, la guida digitale alle migliori botteghe artigiane d’Italia.
Marco Masini, anche lui terza generazione di vasai, all’opera mentre lavora a mano una cosiddetta conca festonata, ovvero un grande vaso finemente decorato con festoni di fiori e frutta. Courtesy: Fornace Masini.
La prima tappa del nostro itinerario è la Fornace Masini, una realtà storica e di grande prestigio nel panorama della terracotta tradizionale di Impruneta.
Fin dall’anno della sua fondazione l’attività è sempre stata gestita dalla famiglia Masini, che di generazione in generazione ha saputo tramandare le tecniche e i segreti di questa arte fino ai giorni nostri, dando vita a una vera e propria dinastia di fornaciai.
Il laboratorio è attivo dal 1934, e si trova proprio in Via delle Fornaci: qui si realizzano i manufatti tipici del territorio, come elaborati vasi e fioriere, sculture da giardino ricche di dettagli, vasi e anfore, statue e fontane decorate con ricercati rilievi.
La lavorazione è ancora quella di una volta, e prevede l’uso esclusivo di argilla di Impruneta, che permette ai manufatti di resistere a temperature estreme, fino a meno 25 gradi.
Prima che un’azienda, Fornace Masini è una famiglia di persone appassionate e impegnate nel creare valore e nel diffondere la cultura del saper fare e del Made in Italy, in Italia e nel mondo.
I manufatti di Antica Fornace Mariani MITAL sono dotati di una bellezza e una classicità intramontabile, come classica è l’ispirazione della produzione di statue e dei busti romani della fornace. Photo credit: Damiano Alessandri.
Ci spostiamo di pochi metri, alla vicinissima Antica Fornace Mariani MITAL, in Via di Cappello 31. Una storica impresa artigiana, che da oltre cent’anni lavora l’argilla di Impruneta per creare splendidi manufatti.
La Fornace nasce infatti nel 1914, quando Anselmo Mariani apre un’attività dedicata alla lavorazione di laterizi e materiali da costruzione pregiati. Il figlio Angiolo, che lo succede, deciderà invece di incentrare la produzione sulle terrecotte artistiche.
Oggi la manifattura, passata ai figli Luigi, Franco ed Enrico, ormai terza generazione dei Mariani, è ancora riconosciuta come una vera eccellenza del cotto d’Impruneta.
Sculture, vasi, fioriere e altri arredi da giardino vengono eseguiti completamente a mano, seguendo con cura ogni fase della lavorazione, e rispettando fedelmente le tecniche tradizionali: segreti del mestiere tramandati di padre in figlio e custoditi in fornace, dove prendono vita manufatti di straordinaria bellezza, e dove si dà valore e prestigio a una storia di saper fare ed eccellenza, vocazione artigianale e passione per il bello.
Nell’Antica Fornace Mariani MITAL ogni pezzo viene realizzato rigorosamente a mano da esperti vasai. In foto, Luigi Mariani, terza generazione di una famiglia storicamente votata all’artigianato artistico. Photo credit: Damiano Alessandri.
Ci dirigiamo ora alle porte del borgo, su Via Imprunetana, per l’ultima tappa del nostro viaggio alla scoperta del cotto di Impruneta: l’antica fornace Poggi Ugo, una storica manifattura che produce vere opere d’arte, dal 1919.
Poggi Ugo è una fornace che ha saputo sapientemente integrare tradizione e design, come nel caso di questa statua-arredo,“Top Model”, alta 176 cm, presente sia in terracotta tradizionale che in grigio-lava. Courtesy: Poggi Ugo.
Il laboratorio si trova sulle splendide colline di Impruneta che circondano Firenze: qui Lorenzo e Antonella Andrei, nipoti del fondatore Poggi Ugo, portano avanti con passione questa antica arte, dando vita a vasi, elementi decorativi, complementi d’arredo e oggetti d’uso in diversi stili, forme e dimensioni.
La passione per questo mestiere antico e l’intento di farne apprezzare il fascino a un pubblico più ampio, hanno spinto Antonella e Lorenzo ad arricchire le collezioni con pezzi artistici e di design, grazie alla collaborazione con architetti, artisti, scultori e designer; avvicinando così il mondo dell’artigianato a quello del progetto e dell’arte.
Nel 2021 Poggi ha preso parte al progetto Doppia Firma, promosso da Fondazione Cologni e Living, con Michelangelo Foundation, realizzando l’originalissima seduta in terracotta “Par terre”, su progetto di Duccio Maria Gambi.
Oltre alla classica terracotta naturale, è stata creata la linea GrigioLava, una collezione di vasi e complementi realizzati con pura argilla di Impruneta, ma in una colorazione grigio scuro che aggiunge un tocco più contemporaneo e a questo materiale, già ricco di storia e tradizione.
A testimoniare la qualità del prodotto artigianale e l’autenticità della materia impiegata, solo vera argilla imprunetina, nel tempo su alcuni manufatti in terracotta potrebbero comparire striature bianche, in particolare su quelli esposti all’umidità o destinati ad accogliere fiori e piante. In alcuni casi queste striature creano piacevoli texture e disegni.
Courtesy: Poggi Ugo.
Quella del cotto di Impruneta è una tradizione fatta innanzitutto di persone, che hanno saputo tenere viva una storia a cui si sentono indissolubilmente legate. Grazie alla loro passione, il patrimonio di conoscenza e saper fare legato a questo mestiere è arrivato fino a noi, e continua ad arricchire il territorio e la vita dei suoi abitanti.
Wellmade ci ha fatto scoprire un’importante eredità culturale, e le realtà che la portano avanti. Naviga su Well-made.it oppure scarica l’app Wellmade, per scoprire queste e molte altre botteghe artigiane, saperi e tradizioni!