Venezia e la vicina isola di Murano sono conosciute in tutto il mondo come centri d’eccellenza della lavorazione del vetro.
Qui da secoli si producono incredibili capolavori, ricorrendo a una grande varietà di tecniche artigianali. Una di queste, forse meno conosciuta, è quella dell’incisione su vetro, con cui si decorano oggetti vari, e in particolare i conosciutissimi specchi veneziani, ottenendo effetti davvero spettacolari.
La tecnica dell’incisione su vetro, alla ruota o a punta di diamante, è antichissima: la prima risale all’epoca romana e viene recuperata nel 1500 in Boemia, per poi diffondersi ovunque; la seconda, più “moderna”, viene adottata dai muranesi nel XVI secolo, prima sugli specchi, poi sui vetri soffiati.
Proprio alla lavorazione di specchi la Serenissima ha dato un contributo fondamentale: i maestri vetrai dell’isola prima “scoprono” il cristallo, un vetro particolarmente limpido e trasparente, poi affinano diverse tecniche, ottenendo oggetti davvero sopraffini. Gli specchieri si riuniscono in corporazioni e stabiliscono regole rigide per mantenere i segreti di questa lavorazione entro i confini della Laguna. Si producono così raffinati oggetti d’arredo riccamente decorati, anche con cannucce, foglie e fiori di vetro, mentre le superfici vengono tagliate, incise e talvolta dipinte.
Un maestro vetraio all’opera nel laboratorio dei Barbini – Specchi Veneziani. Ogni lastra che compone lo specchio viene decorata a mano, tramite incisione alla ruota. Ph Francesco Allegretto.
Oggi questi manufatti sono apprezzati in tutto il mondo, e vengono ancora decorati “alla vecchia maniera”. Scopriamo quali sono le realtà nei pressi di Venezia che praticano ancora questa antica tecnica, selezionate per noi da Wellmade , il sito e l’app che permette di scoprire le migliori botteghe artigianali di tutta Italia.
Dettaglio della cornice di uno specchio, riccamente decorata per mano dei Barbini – Specchi Veneziani. Il disegno viene prima eseguito a pennarello sulla lastra di vetro, che viene successivamente incisa con punta diamantata oppure alla ruota. Ph Francesco Allegretto
La prima realtà dell’itinerario proposto da Wellmade si trova sull’isola di Murano: Barbini – Specchi Veneziani è uno storico laboratorio fondato nel 1927 da Nicola Barbini.
Con la stessa tecnica, i Barbini realizzano non solo specchi, ma anche raffinatissimi complementi d’arredo in vetro. Nella foto, due bicchieri riccamente decorati poggiano su un tavolo in vetro inciso amotivi vegetali. Custodi di un prezioso saper fare, nel 2018 Vincenzo e Giovanni Barbini hanno ottenuto il riconoscimento MAM – Maestro d’Arte e Mestiere della Fondazione Cologni dei Mestieri d’arte. Ph Francesco Allegretto
La storia di questa famiglia va di pari passo con quella della tradizione degli specchi veneziani.
L’antica manifattura, dopo un lungo periodo di oblio, è stata infatti recuperata dal fondatore ed è oggi gestita dai suoi figli, Vincenzo e Giovanni, e dai nipoti. Questi maestri del vetro eseguono tutte le fasi della lavorazione: dalla progettazione al taglio, dall’incisione all’argentatura, dall’eventuale antichizzazione fino al montaggio. Le loro creazioni, in stile antico o moderno, fanno parte di importanti collezioni e sono in grado di donare splendore a prestigiosi palazzi, hotel e residenze private di tutto il mondo.
Calice con motivo classico inciso alla ruota realizzato dal Matteo Seguso. La decorazione rappresenta una scena complessa e ricca di dettagli. Le opere del maestro sono conservate in importanti musei e collezioni private in tutto il mondo. Courtesy: Matteo Seguso.
Sulla stessa isola, a pochi metri di distanza, si trova il laboratorio di Matteo Seguso.
La bottega viene fondata nel 1954 da suo padre, Bruno Seguso, maestro vetraio specializzato nell’incisione a ruota. La stessa antica tecnica viene trasmessa di padre in figlio: oggi Matteo realizza a mano incisioni artistiche su vasi, bicchieri, specchi o qualsiasi oggetto in vetro.
Ogni lavoro può essere personalizzato in base alle richieste del cliente, che ha a disposizione una gran varietà di disegni e motivi, oltre alla possibilità di riprodurre i decori di altri manufatti.
Matteo Seguso collabora con diverse fornaci di Murano, ma anche con designer e artisti di fama internazionale, e tiene corsi di incisione in Italia, negli Stati Uniti e in Australia.
Splendido specchio in stile tradizionale veneziano, realizzato da Paolo Zornetta – Specchi Veneziani. Il giovane maestro realizza soprattutto specchi in stile classico, riprendendo i motivi ricchi ed elaborati della tradizione. Courtesy: Paolo Zornetta – Specchi Veneziani.
Lasciamo l’isola di Murano e ci spostiamo nell’entroterra, a Mira, per l’ultima tappa del nostro itinerario: il laboratorio Specchi Veneziani di Paolo Zornetta.
Il giovane maestro vetraio porta avanti, nel suo laboratorio, l’antica tradizione dell’incisione alla ruota, decorando a mano complementi di arredo di altissima qualità.
In questa bottega si producono soprattutto specchi, combinando tutte le caratteristiche della tradizione del vetro di Murano: dalle forme e i colori del cristallo degli accessori, alle incisioni del decoro. Il risultato sono dei pezzi davvero unici e raffinati, disponibili sia in stile più antico ed elaborato, sia più essenziale e moderno.
Tutti i prodotti vengono realizzati nel rispetto delle tecniche artigianali, con l’obiettivo di tramandare e mantenere viva la tradizione dell’incisione su vetro.
L’incisione alla ruota è una tecnica molto antica che richiede non poca maestria d’esecuzione. A seconda dello spessore e dell’effetto che si desidera ottenere, ogni punto o linea viene inciso con un tipo di ruota differente. Courtesy: Paolo Zornetta – Specchi Veneziani.
Oggi abbiamo scoperto capolavori inaspettati di importanti manifatture della Laguna; ma c’è molto di più da esplorare su Wellmade: scarica l’app per conoscere le botteghe intorno a te, salvare i tuoi artigiani preferiti e creare itinerari personalizzati!