Qui ci siamo noi, noi sognatori, noi utopisti, noi narratori, raccontati con la grazia di chi sa che il segreto per stare bene è fare bene: come Milano non smette di insegnare
(Franco Cologni)

Franco Cologni, mecenate milanese dell’alto artigianato italiano, ritratto nell’ufficio di presidenza della sua Fondazione, tra Brera e Moscova. ©Matteo Cirenei
«Walkabout è un libro che si aggira per Milano dal 2013», racconta l’autrice Margherita Pincioni, architetto e ideatrice di progetti editoriali. «È il viaggio di un grande quaderno dalle pagine bianche e si ispira al percorso rituale che gli aborigeni australiani compiono alla ricerca di esperienze, contatti e nuove risorse». Lei, che da sempre milita nel mondo del giornalismo, dell’editoria e del design di ricerca, è riuscita in un’impresa dall’esito sorprendente: riunire i più grandi Maestri della creatività milanese – designer, artisti, architetti, illustratori, fotografi, esperti di arti applicate – in un diario, passato di mano in mano, in cui ogni protagonista ha voluto raccontare, in disegni e parole, il proprio rapporto con Milano, polo di indiscussa creatività nelle arti.

Cover del volume Walkabout. Viaggio onirico nella creatività milanese, Marsilio Arte / Fondazione Cologni, 2024. Stampato in una tiratura di 1.500 copie, ogni copertina è unica. ©Fondazione Cologni
Pubblicato in occasione del novantesimo compleanno dei “milanesissimi” Franco e Adele Cologni, il volume edito da Marsilio Arte e Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, è arricchito da un apparato iconografico davvero unico: le immagini scattate dal fotografo Matteo Cirenei rivelano le autentiche e genuine identità degli artisti, ritraendoli nei loro studi, nelle loro dimore, nei luoghi meneghini a loro più cari. Il volto non è mai riconoscibile, il punto focale è il corpo che interagisce con il libro: un modo ironico ma consapevolmente efficace per raccontare il rapporto tra l’essere umano e il volume come oggetto fisico.

Gianni Veneziano, architetto e designer, è stato l’autore della prima pagina, l’inizio dell’intera narrazione ‘itinerante’. ©Tutti i diritti riservati
«Per realizzare questo libro ho voluto preservare l’integrità del progetto originale ricostruendo in anastatica l’intero quaderno», spiega il noto graphic designer Leonardo Sonnoli, a cui Marsilio Arte ha affidato la realizzazione editoriale. «Durante il processo di stampa della copertina, la tiratura del fondo a tre colori ha subìto un continuo intervento di alterazione degli inchiostri, che ha determinato una stampa “sbagliata” e unica per ciascun foglio; una copertina diversa per ogni copia del volume». Un risultato che stupisce!

Elena Salmistraro, product designer e artista, nel suo studio milanese in piazza XXIV Maggio. Insieme all’architetto Angelo Stoli ha fondato il suo studio nel 2009. ©Matteo Cirenei
Nato come libro itinerante, il volume è approdato pochi giorni fa in Triennale Milano, per essere presentato al grande pubblico e alla stampa: amici di Marsilio Arte e Fondazione Cologni, appassionati di design e creatività, tutti accorsi a curiosare tra le pagine… alla ricerca di Gentucca Bini, Stefano Boeri, Bruno Bozzetto, Michele De Lucchi, Duilio Forte, Elena Salmistraro, Anna Gili (solo per citarne alcuni)… e per ricordare grandi nomi, oggi scomparsi, come Italo Rota e Alessandro Mendini.

Bruno Bozzetto, animatore, disegnatore e regista italiano, vede così la “sua” Milano: una città in cui la creatività è ispirata dal “…perché tutto cambia e tutto si trasforma”. ©Tutti i diritti riservati
«Incontrando ogni singolo autore, nel suo spazio personale, era impossibile immaginare cosa sarebbe realmente accaduto; questi estrosi e geniali personaggi possono essere imprevedibili, ma ogni volta capitava una sorta di magia e ciò che risultava alla fine del loro intervento mi destava sempre meraviglia», racconta l’autrice nell’incipit.

Martedì 28 gennaio 2025, Salone d’Onore di Triennale Milano: tavola rotonda moderata da Alberto Cavalli con la partecipazione di Margherita Pincioni, Matteo Cirenei, Jean Blanchaert, Giulio Iacchetti, Sabrina D’Alessandro e Leonardo Sonnoli. ©Fondazione Cologni
«La lungimiranza, l’attenzione e la cura di Franco Cologni per le sorti della maestria artigianale sono da sempre uno stimolo fruttuoso per tutti a non perdere di vista la mirabile ricchezza culturale generata dall’ingegno e dalla creatività dell’uomo», sottolinea Silvio Antiga, titolare di Grafiche Antiga e Tipoteca Italiana, che ha messo a disposizione il suo magistrale know-how nel campo dei caratteri, curando la stampa del volume.
Un viaggio creativo, quello di Walkabout, nato per gioco e cresciuto con un’energia che solo la leggerezza del divertimento e della libertà sanno far scaturire! Un viaggio onirico, per immergersi in una ‘scatola delle meraviglie’.
