Con un soft opening organizzato lo scorso 28 settembre, Jaeger-LeCoultre e Cassetti hanno rivelato a un selezionato pubblico di estimatori la nuova Boutique Jaeger-LeCoultre, situata in una delle vie del lusso del centro storico di Firenze.
La Boutique Jaeger-LeCoultre di via degli Strozzi 8R è stata aperta il 4 agosto scorso, mentre il 28 settembre, in concomitanza con la BIAF, Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze, si è svolto un soft opening per alcuni selezionati clienti.
Il legame tra la Grande Maison e Cassetti, nato nel 2008 quando Jaeger-LeCoultre è approdata nella rosa dei migliori brand di orologeria Svizzera di di cui l’Azienda fiorentina è ambasciatrice, si rafforza e innalza ulteriormente il proprio livello grazie all’apertura della nuova Boutique di via degli Strozzi 8R, una delle vie più famose del centro storico di Firenze. Questo polo del lusso che già ospita Maison come Dior, Louis Vuitton, Bulgari, Cartier alle quali, a breve, si aggiungerà Hermès, ha recentemente accolto Jaeger-LeCoultre in uno spazio dove eleganza e signorilità si uniscono per dare vita ad un ambiente esclusivo e intimo dominato da colori chiari e materiali naturali. In perfetto accordo con lo stile unico della Manifattura di Le Sentier. Una raffinata Boutique aperta nello scorso mese di agosto, che già da settembre ha iniziato a ottenere risultati incoraggianti e grande consenso sia da parte della clientela storica che di quella acquisita grazie a una posizione decisamente prestigiosa, e una novità che guarda al futuro della collaborazione sempre più fruttuosa tra Jaeger-LeCoultre e Cassetti. Ma anche una straordinaria coincidenza e un felice ritorno alle origini per Cassetti, che proprio in questa via, negli anni Settanta, consolidava la fama di argentiere di un Marchio nato nel 1926 dalla creatività e dallo spirito di impresa di Renzo Cassetti, erede della preziosa tradizione che fa capo al maestro incisore, orafo e argentiere Benvenuto Cellini.
Gli interni fondono tradizione e modernità, con una scelta di materiali organici e colori naturali, com’è nello stile della Grande Maison.
Due realtà legate dagli stessi obbiettivi
Una Manifattura fondata nel 1883, e un’impresa che sta per compiere i suoi primi cento anni, non potevano che trovare la perfetta sinergia nella ricerca della precisione, della tecnica e, non ultimo, della bellezza. L’arte orologiera, l’immaginazione creativa, la passione per la cura dei dettagli, sono gli elementi fondanti che accomunano le due realtà, con Jaeger-LeCoultre forte di oltre 430 brevetti registrati e 1.400 calibri unici, e Cassetti che dell’orologeria ha fatto una vera e propria vocazione di famiglia. Stabilendo le proprie radici in Ponte Vecchio, dove al 52R è ubicato il primo negozio aperto nel 1976, mentre al 54R si trovano la prima Boutique Vacheron Constantin aperta in Italia e al 29R la Boutique Rolex, oltre alla Boutique Cassetti Vintage dedicata al secondo polso, al civico 56R. Una tradizione familiare, dunque, attualmente portata avanti da Maria Grazia Cassetti e Andrea Cassetti, figli di Renzo, e dalla terza generazione, in particolare Filippo e Lorenzo, in un continuo scambio di conoscenze che guarda al futuro con grande entusiasmo.
Come dimostra il soft opening della nuova Boutique di via degli Strozzi 8R organizzato lo scorso sabato 28 settembre in concomitanza con la 33esima edizione della BIAF, Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze, che proprio a partire da quella data, e fino al 6 ottobre, sta coinvolgendo la città in una serie di importanti appuntamenti. In attesa dell’inaugurazione ufficiale che si svolgerà prossimamente, l’evento ha richiamato molti degli appassionati estimatori di Jaeger-LeCoultre e i più fedeli clienti Cassetti accorsi ad ammirare la Boutique e i segnatempo esposti nelle belle teche in cristallo, che all’occorrenza è stato possibile toccare con mano grazie all’attenta consulenza della famiglia Cassetti e del team Jaeger-LeCoultre. Allietati da una gradevole musica di sottofondo, con un violinista che ha reso l’atmosfera ancora più magica, gli ospiti hanno potuto osservare la ricca gamma della Manifattura che comprendeva anche alcuni pezzi speciali giunti appositamente per l’occasione, tra cui l’esclusivo Reverso Tribute Duoface Tourbillon in oro rosa e lo spettacolare Duomètre animato dal Calibro 391 e rivelato a Watches and Wonders 2024.
Una nuova misura media, perfetta sia per il pubblico maschile che femminile, per il Reverso Tribute Monoface in acciaio, disponibile con quadrante argento opalino (ref. Q7168420) o laccato blu soleil (Q716848J). Il prezzo è, per entrambi, di 9.800 euro.
Reverso Tribute Monoface: una nuova dimensione
Non mancheranno di unirsi agli orologi già presenti in Boutique le tre novità appena introdotte sul mercato, a partire dal Reverso Tribute Monoface, con quadrante argento opalino o laccato blu soleil, in una nuova dimensione che si fa apprezzare dal pubblico maschile ma anche da quello femminile. Fedele al Reverso originale del 1931, sia in termini di estetica che di proporzioni, ha cassa in acciaio che misura 24,4 mm di larghezza e appena 40,1 mm di altezza, con uno spessore di soli 7,56 mm. Il fondello in acciaio è personalizzabile con incisioni o laccature. A completare il tutto, la nuova variante del cinturino disegnata in esclusiva per la linea Reverso Tribute da Casa Fagliano e caratterizzata da due texture a contrasto: vitello liscio e vitello saffiano. Disponibili, oltre al cinturino in dotazione con l’orologio, altri quattro colori che, grazie al sistema intercambiabile di Jaeger-LeCoultre, possono essere rapidamente sostituiti. Il nuovo Reverso Tribute Monoface è alimentato da un movimento meccanico a carica manuale, il Calibro 822 di JLC con 42 ore di riserva di carica.
La nuova versione del Reverso Tribute Duoface Tourbillon sceglie l’acciaio per la cassa (Ref. Q392845J) abbinata a un sobrio quadrante anteriore grigio con finitura soleil, e un lato opposto parzialmente traforato e accuratamente rifinito realizzato presso l’Atelier dei Mestieri Rari. Il prezzo è su richiesta.
Reverso Tribute Duoface Tourbillon: la modernità dell’acciaio
Ora presentata con cassa in acciaio, la nuovissima interpretazione del Reverso Tribute Duoface Tourbillon conferisce un’estetica fresca e un fascino contemporaneo al modello in oro rosa 18 carati lanciato al Salone Watches and Wonders di Ginevra nel 2023. Caratterizzato da due quadranti contrastanti, ciascuno dei quali indica un fuso orario diverso ed è azionato da un unico meccanismo. La sua complessità è solo accennata dal quadrante anteriore grigio sunburst, mentre il quadrante posteriore parzialmente traforato sfoggia una finitura guilloché Clous de Paris che circonda i componenti smussati a mano, e un piccolo quadrante del fuso orario secondario, così come l’ampia apertura del tourbillon (visibile anche sul quadrante anteriore) il cui meccanismo è stato completamente ripensato. Riducendo significativamente lo spessore del Calibro 847, meccanico a carica manuale, a soli 3,9 mm. Ciò si traduce in una cassa spessa solo 9,15 mm, larga 27,4 mm e alta 45,5 mm.
Nella nuova versione in oro rosa del Reverso Tribute Duoface Small Seconds, il quadrante laccato blu scuro è realizzato con un accurato processo di laccatura. Quello posteriore, argentato con finitura soleil, presenta doppi indici applicati sullo sfondo. Il prezzo: 28.100 euro (Ref. Q3982590).
Jaeger-LeCoultre Reverso Tribute Duoface Small seconds: il fascino dell’oro rosa
Presentata con una cassa in oro rosa 18 carati, la nuovissima interpretazione del Reverso Tribute Duoface Small Seconds ha quadrante anteriore laccato blu inchiostro lucido, realizzato con l’applicazione di non meno di 20 strati di lacca, e quadrante posteriore ridisegnato con doppi indici applicati sullo sfondo argentato con finitura soleil e un display 24 ore (giorno-notte). Come tutti i movimenti Jaeger-LeCoultre, il Calibro 854 a carica manuale è stato interamente concepito, sviluppato e prodotto all’interno della Manifattura. Sul quadrante anteriore, mostra ore, minuti e piccoli secondi, e su quello posteriore un secondo fuso orario e un indicatore delle 24 ore.
