Delicate, composte, soavi. Sono le inimitabili creazioni dell’alta orologeria di Van Cleef &Arpels.
A vederle dal vivo il cuore prova un sussulto e l’immaginazione vola aprendosi al sogno. È un inno all’armonia e alla bellezza estetica a cui nessuno, universo maschile compreso, sa resistere. Da un lato ci ricorda momenti della fanciullezza, dall’altro ci conferma quanto la poesia possa cullarci anche nell’età adulta. Precisione imprescindibile, movimenti meccanici di eccellenza, ma anche un complesso mosaico di componenti più eteree che ragionano in termini di cultura, arte e fantasia. I risultati finali, custoditi in ogni nuova creazione, sono infinite interpretazioni, tante rapsodie quante sono le nostre personali percezioni, così diverse, nei confronti di un solo attimo del Tempo.
Raphael Mingam ci conduce per mano nell’universo dell’alta orologeria di Van Cleef & Arpels.
L’anno scorso Van Cleef & Arpels ha conquistato la giuria del Grand Prix D’Horlogerie de Genève con lo straordinario orologio Lady Arpels Papillon Automate. Quella sera sul podio non ha vinto soltanto l’alta meccanica femminile ma anche l’estetica poetica della bellezza, nel puro stile della vostra Maison…
L’approccio che abbiamo utilizzato nella realizzazione dell’orologio Lady Arpels Papillon Automate è stato il medesimo scelto per le nuove creazioni di alta orologeria presentate al SIHH2018. Il primo passaggio importante è sempre la scelta di una storia, ragionata e ponderata, che possa coinvolgere un pubblico eterogeneo. Per fare in modo che questo “sogno” diventi reale e possa sbocciare all’interno di un quadrante, ci affidiamo all’antico savoir faire dei Mestieri d’arte. Per l’orologio Lady Arpels Papillon Automate, l’ispirazione arrivava dalla natura e dalla danza di una farfalla che volteggia nel cielo. Uno spettacolo a cui sicuramente ognuno di noi ha assistito nella sua infanzia, ma che trasmette una precisa emozione anche nell’età adulta. In più siamo riusciti per la prima volta, attraverso una complicazione di alta meccanica, a mettere concretamente in relazione il segnatempo con la persona che lo indossa, la cui personalità e vivacità si riflettono direttamente nella magia del quadrante.
L’assemblaggio dei dischi in avventurina sul movimento dell’orologio Lady Arpels Planétarium @Van Cleef & Arpels
Per il 2018 le Temps Poétique della Maison volgono lo sguardo all’insù indagando la misteriosa perfezione della volta celeste. Pur mantenendo la precisione come variabile imprescindibile, ancora una volta i segnatempo di VCA si trasformano in una emozionante pièce teatrale… Qual è il loro segreto?
La variabile fondamentale che ci permette di creare all’interno del quadrante una piccola ma perfetta narrazione scenica, e quindi il movimento, è proprio il meccanismo orologiero. Ovviamente lavoriamo con tanti fattori imprescindibili che appartengono anche al mondo della gioielleria come l’architettura, il design, i colori e la purezza delle gemme. Tutti gli elementi partecipano all’unisono al raggiungimento dell’armonia. Ne è un esempio l’orologio Lady Arpels Planétarium, uno degli ultimi nati nella collezione delle nostre Complicazioni Poetiche.
Nella tradizione di Van Cleff & Arpels sono divenute celebri alcune opere che possiedono una essenza particolare. Nascono cioè dal connubio tra gioiello ed orologio. Due entità, fuse in equilibrio, che raccontano lo scorrere del tempo in una chiave diversa. Come in un antico erbario, quest’anno sono sbocciate otto creazioni floreali che possiedono codici cari alla Maison fin dalla sua fondazione: la trasformabilità del gioiello e la caratteristica dell’orologio “segreto” che si cela dietro una architettura altamente sofisticata…
La delicatezza della natura, insieme alla sua compostezza ed eleganza, è una delle tematiche più care alla nostra Maison. Era il 1918 quando sbocciò la prima “Margherita” declinata in spilla. Più tardi, nel 1937, la semplicità della “Peonia” nascondeva una elaboratissima tecnica di sertissage, “il Serti Mystérieux”, che presentammo lo stesso anno all’Esposizione delle Arti e delle Tecniche di Parigi. All’epoca George Fouquet lo giudicò “un capolavoro di virtuosismo” ed ancora oggi resta una delle grandi dimostrazioni di “saper fare” della nostra Maison. Da allora il nostro giardino fiorito non ha mai smesso di regalare deliziose opere d’arte di alta gioielleria e quest’anno le creazioni della collezione “Le Jardin Van Cleef & Arpels” che raccontano il Tempo, celebrano volumi, simmetrie e dettagli in dialogo con tutta l’emozione che solo un fiore riesce a trasmettere. Dono della natura in continua trasformazione, in costante divenire, un piccolo e perfetto inno alla vita. Ogni esemplare ha una propria storia che affonda le sue origini nella nostra tradizione. D’altronde per noi la gioielleria comprende un universo di valori, di cui la cultura è la prima protagonista.