La nuova Chanel Electro Capsule Collection veste di tonalità fluo brillanti e accese quattro delle sue collezioni simbolo: Première, J12, BOY∙FRIEND, Code Coco.
Chanel Electro Capsule Collection Première Electro – Ref. H6950 – cassa in acciaio nero di 23,6 x 15,8 x 6,2 mm – impermeabilità fino a 30 metri – quadrante nero – bracciale a catena in acciaio ADLC nero con fettuccia in pelle multicolore – Movimento al quarzo ad alta precisione. Funzioni: ore, minuti. Serie limitata a 555 esemplari. Prezzo al pubblico: 5.900 euro.
Strabiliante, vivace, originale, la Chanel Electro Capsule Collection introduce un’imprevedibile nota di colori giovani ed energici nella gamma orologiera della Casa parigina, eppure rimane inconfondibilmente legata al DNA e ai codici estetici fondanti della Maison. Allo stesso tempo quattro delle sue collezioni, quelle che hanno contribuito a delineare il Marchio così com’è oggi – radicato e ben saldo nel settore delle lancette – sono pervase da una vera e propria scossa elettrica che dona loro una luce e un appeal completamente nuovi ed esplosivi. A fianco del nero, colore simbolo della Maison e tra i prediletti, insieme al bianco, da Mademoiselle Coco, appaiono per la prima volta in assoluto sfumature cromatiche incredibilmente intense e decise, tonalità inedite che vanno dal rosa neon al viola, passando per il blu, verde, giallo, arancione, rosso. Artefice di questo “sconvolgimento” estetico Arnaud Chastaingt, Direttore del Fine Watchmaking Creation Studio, che ha impresso la propria personalità e il proprio tocco magico agli orologi più significativi di Chanel: Première, J12, BOY∙FRIEND, Code Coco.
Giovane, coloratissimo, trasgressivo, il Première Electro è caratterizzato da un bracciale a triplo giro che incorpora al suo interno una fettuccia in pelle multicolore – © Chanel Horlogerie.
Gli anni Novanta in pista
“Ho concepito questa Capsule Collection come un programma di performance invitando i nostri classici, Première, J12, BOY∙FRIEND e Code Coco, ad alternarsi su questo palco e a trarre ispirazione dai codici di questo mondo”, così si esprime Chastaingt rispetto alla nuova collezione, evidenziando l’esigenza di rinnovare senza stravolgere ma fornendo una nuova chiave di lettura che attraverso il colore permette di raggiungere livelli di espressività altrimenti inimmaginabili. L’ispirazione, comune alle quattro linee, si rifà agli anni Novanta e a un universo espressivo unico e originale, quello della musica elettronica, un genere che si affermò in quel decennio e che non fu solo un fenomeno musicale, ma abbracciò l’intero mondo artistico dando vita a una cultura fatta di codici grafici e stilistici inusuali e innovativi. Riflettendo la scena notturna e le atmosfere dalle quali è emersa, la musica elettronica, e in particolare il cosiddetto “French Touch”, fa da filo conduttore a un’autentica svolta estetica in cui la performance oltre a essere in primo piano oltrepassa i confini del suono per diventare un’esperienza totalizzante di linguaggi sensoriali e grafici completamente nuovi.E partendo da una visione fortemente futuristica che, per la prima volta si affida alle macchine per la creazione della musica, assume i contorni di un genere artistico basato sull’utilizzo delle sfumature cromatiche e sui contrasti tra bianco, nero e tonalità vivide. Dove, esattamente come succede per la Chanel Electro Capsule Collection, il bianco è illuminato dal colore mentre il colore viene intensificato dalla profondità del nero.
Un arcobaleno di sfumature caratterizza la Chanel Electro Capsule Collection, di cui fa parte il modello Première Electro – © Chanel Horlogerie.
Première Electro
La Maison reinventa l’orologio Première ispirandosi all’energia della musica elettronica ad iniziare dalla cassa, di 23,6 x 15,8 x 6,2 millimetri, realizzata in acciaio con un trattamento nero ADLC, Amorphous Diamond-Like Carbon, che le conferisce una personalità elegantemente aggressiva. Al nero intenso della cassa, che si ispira alla pianta di Place Vendôme a Parigi, si contrappongono i cromatismi arcobaleno della fettuccia di pelle multicolore neon intrecciata nel bracciale a catena a triplo giro, le cui maglie sono anch’esse nere. L’effetto è incisivo e sorprendente, e viene ulteriormente ribadito dall’impostazione del quadrante nero laccato sul quale spiccano le lancette bianche stondate e luminescenti per le ore e i minuti, ma soprattutto, a ore 12, il logo Chanel nel colore simbolo della Capsule Collection, rosa neon. Per questo segnatempo la Casa ha previsto una serie limitata di 555 esemplari, la cui tiratura è incisa sul fondello in acciaio con la dicitura “Limited 555”. Rimangono inalterate le altre caratteristiche, in particolare l’impermeabilità, garantita fino a 30 metri, e l’adozione di un movimento al quarzo ad alta precisione.
Il cofanetto Première Electro Box è composto da sette orologi Première in acciaio nero trattato ADLC con cinturino che incorpora una fettuccia in pelle monocolore. Ciascun esemplare appartiene al box e non è vendibile separatamente (Ref. da H7011 a H7017). Sono solo 5 i pezzi disponibili. Prezzo al pubblico: 41.300 euro – © Chanel Horlogerie.
Première Electro Box
Pensato come una performance, il cofanetto laccato nero della Première Electro Box contiene un set di sette orologi, non vendibili separatamente, e che, a differenza del Première Electro “singolo”, prevedono ciascuno un cinturino con fettuccia in pelle nei seguenti colori: rosa, viola, blu, verde, giallo, arancione, rosso. Ogni orologio abbina dunque il nero della cassa e delle maglie a catena del bracciale a una delle tonalità previste, in un accostamento bicromatico particolarmente efficace. Anche in questo caso la serie è limitata: sono solo 5, infatti, i box disponibili.
Il J12 Electro è realizzato esclusivamente in ceramica nera ad alta resistenza sulla quale risaltano fortemente gli indici e i numeri multicolori, collocati rispettivamente sulla lunetta girevole e sul quadrante, anch’esso laccato nero. Due le versioni, automatico con cassa di 38 millimetri (Ref. H7122) e al quarzo con cassa di 33 millimetri (Ref. H7121), ciascuna limitata a 1.255 esemplari. Prezzo al pubblico: 7.500 euro e 5.750 euro – © Chanel Horlogerie.
J12 Electro
Una spennellata di diversi toni accesi caratterizza la rivisitazione in chiave Electro del J12, orologio-simbolo della Maison che in questa veste trasgredisce ai suoi canonici bianco e nero (e al trasparente del vetro zaffiro) per accogliere una serie di diverse gradazioni cromatiche sia sulla lunetta girevole unidirezionale con quarti a cifre arabe e rimanenti indici colorati, che sulle cifre delle ore interne al quadrante, che seguono la stessa sequenza cromatica. Il nero, ancora una volta, fa da base al segnatempo affidato, come di consueto, alla ceramica ad alta resistenza per la cassa, la lunetta e il bracciale, serrato da una tripla fibbia déployante. Anche la versione Electro del J12, come quella “standard”, viene realizzata in due diverse dimensioni di cassa, garantita impermeabile fino a 200 metri, che ospitano differenti meccanismi. L’orologio da 38 millimetri è equipaggiato con il Calibro 12.1 di Manifattura, meccanico a carica automatica con indicazione della data e certificato COSC, e dotato di autonomia di marcia di circa 70 ore. In questo caso è opportunamente collocato a vista attraverso il vetro zaffiro del fondello. Il modello da 33 millimetri adotta invece un movimento al quarzo di alta precisione. Ciascuna delle due versioni è disponibile in serie limitata a 1.255 esemplari.
Il BOY·FRIEND Electro (Ref. H7029) sfoggia sul quadrante un robot in diamanti (78 per circa 0,12 carati) che si ispira all’universo grafico della musica elettronica. La cassa è in acciaio con lunetta impreziosita da 64 diamanti taglio brillante per circa 0,71 carati, il cinturino nero trapuntato a rombi con interno in pelle rosa neon. La serie è limitata a 55 esemplari. Prezzo al pubblico: 14.600 euro – © Chanel Horlogerie.
BOY·FRIEND Electro
Il riferimento alla musica elettronica e all’utilizzo – per la prima volta in assoluto – delle macchine e del computer per la sua produzione, è particolarmente evidente nel BOY·FRIEND Electro, che sul quadrante nero ospita il motivo di un robot realizzato in diamanti taglio brillante (78 pietre per circa 0,12 carati). Mentre altri 64 diamanti taglio brillante, per circa 0,71 carati, formano la lunetta della cassa in acciaio di forma rettangolare e delle dimensioni pari a 34,6 x 26,7 x 7,3 millimetri. Il legame con quello straordinario universo culturale torna a farsi vivo sul cinturino intercambiabile in pelle di vitello trapuntata di colore nero, la cui fodera sfoggia un colore rosa neon, tipico delle atmosfere Electro. La serie è limitata a 55 esemplari animati da movimento al quarzo ad alta precisione.
Un bracciale fasciante in pelle rosa opaca luminescente è protagonista del Code Coco Electro. Ospita il quadrante nero suddiviso in due parti, con la superiore impreziosita da un diamante princess (circa 0,05 carati) e l’inferiore con le indicazioni orarie. Serie di 255 esemplari. Prezzo al pubblico: 6.200 euro – © Chanel Horlogerie.
Code Coco Electro
La stessa, inconfondibile, tonalità rosa è protagonista infine del Code Coco Electro e del suo tipico motivo trapuntato a rombi ispirato al disegno ideato da Gabrielle Chanel nel 1955 per la borsa 2.55. L’effetto bombato contribuisce a esaltare il volume del bracciale che fascia il polso e allo stesso tempo incorpora la cassa dell’orologio, di forma rettangolare e delle dimensioni di 39,3 x 25,0 x 8,8 millimetri, in acciaio con rivestimento nero ADLC. È composta da un doppio quadrante, suddiviso dalla riproduzione dell’iconica chiusura a lucchetto denominata “Mademoiselle”, di cui quello superiore è occupato al centro da un diamante taglio princess di circa 0,05 carati, e quello inferiore è dedicato alle indicazioni orarie, percorso da minuscole lancette bianche e personalizzato dalle scritte Chanel e Swiss. Animato da un movimento al quarzo ad alta precisione, il Code Coco Electro fa parte di un’edizione limitata a 255 esemplari.