A Venezia, sull’isola Giorgio Cini che fino al 1° maggio ospita l’edizione Homo Faber 2022, abbiamo incontrato Catherine Rénier, CEO di Jaeger-LeCoultre, maison che partecipa alla mostra Details: Genealogies of Ornament, a cura di Judith Clark.
Di origine francese, Catherine Rénier si è laureata al Boston College nel 1999. Nello stesso anno a New York ha iniziato la sua carriera con Cartier entrando poi nel 2003 da Van Cleef & Arpels come International Deputy Marketing Director. Nel 2008 si è trasferita a Hong Kong per supportare lo sviluppo della Maison assumendo la nomina di Presidente di Van Cleef & Arpels Asia Pacific nel 2013. Dal maggio 2018 Catherine Rénier è CEO di Jaeger-LeCoultre. Photo credit @Courtesy of Jaeger-LeCoultre by Maurice Haas
Jaeger-LeCoultre è presente a Homo Faber per illustrare al pubblico la sua forte autorità nel campo dell’artigianato e del savoir-faire. Potremmo dire che i mestieri d’arte sono parte integrante del marchio fin dalle sue origini?
All’interno della sua Manifattura, Jaeger-LeCoultre possiede più di 180 savoir-faire, tra cui un laboratorio dedicato all’artigianato come smaltatura, incastonatura, guillochage e micro-pittura. Nel laboratorio dei Mestieri Rari sviluppiamo sempre nuove tecniche per trovare ulteriori espressioni all’arte e formiamo i giovani nella trasmissione del gesto e del saper fare.
Il laboratorio Métiers Rares® è stato inaugurato nel 2016 per riunire sotto lo stesso tetto la vasta rosa di professioni artistiche che vi appartengono. Quali sono i suoi benefici?
In generale non esistono vere e proprie scuole di alto artigianato. Invece la pratica e l’esercizio quotidiano a fianco di un maestro, che illustra la tecnica in ogni dettaglio, sono in grado di trasmettere il vero know-how e di formare i giovani. Sono quelli gli anni in cui si diventa un artista a tutti gli effetti e si acquista la capacità di superare ogni nuova sfida che si presenta professionalmente e di trovare l’opportunità per realizzare progetti sempre più creativi. Questa è la filosofia che mettiamo in pratica con le nuove generazioni all’interno del nostro laboratorio Métiers Rares®.
Atmos “Cherry Blossom” Dimensioni: 468 mm x 183 mm x 255 mm.Dimensioni dei pannelli: 196 mm x 105,2 mm. Quadrantein Smalto Grand Feu. Pannelli in Smalto Grand Feu. Cassa in vetro. Calibro: Calibro Jaeger-LeCoultre 582, meccanico, perpetuo con funzioni di visualizzazione di ore e minuti di tipo regolatore; indicazione delle 24 ore; indicazione del mese; indicazione perpetua delle fasi lunari (discrepanza di un giorno ogni 3.861 anni).
In questa edizione di Homo Faber presentate un excursus sulla pendola Atmos iscritta nella tradizione della vostra Maison. L’interesse per le pendole da tavolo come oggetti d’arte fiorì nella Belle Époque per poi aumentare durante gli anni ‘20 e ‘30, tra l’élite parigina e la Café Society. Secondo voi quale è il motivo della passione dei clienti per le pendole da tavolo, un entusiasmo che ancora oggi si dimostra attualissimo pur in una società digitalizzata come la nostra?
L’orologio da tavola e la pendola sono un mezzo per esprimere attraverso le arti decorative tutta la bellezza dell’orologeria, dai movimenti più classici a quelli più complicati (come il moto perpetuo dell’Atmos). Hanno la capacità di presentare il valore aggiunto dell’estetica decorativa che l’orologio da polso non è in grado di offrire perché pone vincoli di pesi, volumi e dimensioni. Con la pendola invece abbiamo la possibilità di lavorare su una creatività più ampia che unisce la bellezza della meccanica e la bellezza dell’oggetto decorativo attraverso una potenzialità enorme di espressione sancita grazie all’alto artigianato. Per esempio, la pendola Atmos si è declinata nella storia con una grande varietà di savoir-faire, di know-how meccaniche e anche una grande varietà di collaborazioni con designer diversi che le hanno tributato la sua piena ragion d’essere. Oggi esistono diverse centinaia di modelli Atmos, ognuno con la propria storia, e questo rende immensa la creatività della sua collezione.
Master Hybris Artistica Calibro 945 Galaxia Ref. Q5262470 Cassa (45 mm x 16,05 mm) in oro rosa, quadrante quadrante nero con smalto grisaille. Calibro meccanico con carica manuale, Calibro Jaeger-LeCoultre 945 con funzioni di ore, minuti, mesi, indicazione delle 24 ore; Cosmotourbillon con indicazione del tempo siderale; disco con carta celeste con indicazione delle costellazioni dell’emisfero settentrionale in tempo reale; ripetizione minuti, calendario zodiacale. Riserva di carica 40 ore. Cinturino in pelle di alligatore. Edizione limitata a 5 esemplari.
Atmos di Jaeger-LeCoultre rappresenta quindi alla perfezione il matrimonio tra mestieri d’arte e innovazione tecnica. Quanto è importante proporre questa costante relazione per attualizzare i savoir-faire più antichi?
Nella nostra Maison la ricerca dell’innovazione è volta a ottenere maggiore creatività o una rappresentazione più vicina all’idea originaria. Il suo valore si esprime nel movimento e quando è abbinata al mestiere d’arte, l’artigianato propone un’ulteriore espressione di emozioni. Quest’anno, ad esempio, abbiamo presentato a Watches & Wonders due nuovi modelli, l’orologio da polso Master Hybris Artistica Calibro 945 Galaxia in oro rosa e il Master Hybris Artistica Calibro 945 Atomium in oro bianco, dove per la prima volta abbiamo usato la tecnica di smaltatura grisaille per la rappresentazione di un cielo stellato sul quadrante. Questo savoir-faire decorativo, nato in Francia nel XVI secolo, produce un effetto di chiaroscuro e di sfumature creando un’illusione di tridimensionalità.
Il binomio tra tecnica e alto artigianato è custodito anche all’interno della pendola Atmos Hybris Mechanica Calibro 590, soprannominata Tellurium, dotata di una nuova complicazione che permette una rappresentazione della terra, della luna, e dei loro cicli intorno al sole, come erano proposti negli oggetti antichi del XVIII secolo. Siamo partiti da una pagina bianca, lavorando prima sul calibro per illustrare in tempo reale e in tre dimensioni le posizioni e i movimenti della Terra, della Luna e del Sole. Dopo la realizzazione del calibro perpetuo 590, frutto di oltre quattro anni di ricerca e sviluppo, abbiamo ricercato il savoir-faire di tutti quei mestieri – dalla miniatura all’incisione al laser e all’intarsio in meteorite – che potessero interpretare nel modo più fedele possibile il nostro pianeta e gli astri. Grazie ai Métiers Rares® riusciamo quindi ad arricchire la storia del movimento, andiamo oltre la sua tecnica e portiamo ulteriore bellezza ad un oggetto per sempre.
La pendola Atmos Hybris Mechanica Calibro 590 è realizzata in edizione limitata a 10 esemplari.
La pendola Atmos Regulator Cherry Blossom, che presentate a Homo Faber 2022, coinvolge un vasto panorama di talenti artigianali nella sua realizzazione. L’estetica dei due pannelli in smalto nero ritrae i ciliegi in fiore, i famosi “sakura” che sono tradizionalmente ammirati in Giappone nella pratica dell’“hanami”. Quali savoir-faire partecipano alla loro realizzazione?
È la prima volta che negli atelier di Jaeger-LeCoultre sono realizzati pannelli così grandi in smalto nero Grand Feu come quelli di questo nuovo esemplare. Per la loro realizzazione sono state necessarie duecento ore di lavorazione per raggiungere una tonalità perfetta. È stato necessario cambiare alcune fasi del processo, perché superfici più ampie reagiscono diversamente alle temperature e alla cottura nei forni. Dopo aver completato gli sfondi in smalto nero, i maestri che padroneggiano la tecnica della miniatura hanno proseguito con la pittura a mano in smalto dei ciliegi in fiore. Il movimento ideato e prodotto interamente all’interno della Grande Maison, è il Calibro Jaeger-LeCoultre 582, propone l’indicazione di ore, minuti, un calendario mensile e l’indicazione delle fasi lunari così precisa che ci vorranno 3.821 anni per discostarsi di un solo giorno dalla realtà astronomica.
Idealmente, quindi, in questo esemplare unico l’antica filosofia giapponese sulla ciclicità della natura incontra la filosofia del tempo perpetuo, iscritta nella vostra Maison svizzera. Grazie ai mestieri d’arte possiamo abbattere i confini di spazio e tempo per promuovere un legame di virtuosi intenti tra culture lontane, ma affini?
L’incontro tra artigiani è capace di far scaturire una grande creatività, permettendo di rispettare culture lontane, scoprire tradizioni e paesi diversi. Presentando nell’Atmos Regulator Cherry Blossom il moto perpetuo unito al simbolo del ciliegio in fiore, portiamo un messaggio sulla rinascita permanente della natura, esprimiamo il rispetto del nostro marchio nei confronti della natura della Vallée de Joux in cui è cominciata la nostra storia e dove tutt’ora prosegue. In più, attraverso l’espressione dell’estetica orientale, omaggiamo i 12 Tesori Nazionali Viventi giapponesi ospiti d’onore Homo Faber, celebrando tutta una comunità di spirito che effettivamente trasmette una immensa ricchezza di valori. Tutto ciò arricchisce spiritualmente anche i nostri clienti.
In Giappone c’è un grande rispetto per il patrimonio dei mestieri d’arte che, in Francia e in Europa, partecipano alla nostra eredità culturale e alla nostra vita quotidiana. Anche nelle Americhe riscontriamo un forte entusiasmo da parte di tutte le generazioni comprese quelle più giovani che, sebbene molto connesse e appassionate agli strumenti digitali, si interessano ai mestieri d’arte del secolo scorso e riscoprono la bellezza del gesto e soprattutto il lato senza tempo degli oggetti artistici. Penso che qualunque siano le culture, a prescindere dalle generazioni, l’atemporalità dei mestieri d’arte, la loro potenzialità di creare un legame tra passato e futuro, la loro sostenibilità, sono comprese e rispettate. Nell’era contemporanea, dove tutto è molto veloce e caotico, i mestieri d’arte raccontano la stabilità, la passione, la calma di una professione che è anche capace di rassicurare in modo inclusivo i giovani.