Il marchio di Schaffausen rivisita il rivoluzionario design di Gérald Genta con il nuovo IWC Ingenieur Automatic 40, elegante riferimento alla referenza 1832 del 1976.
IWC Ingenieur Automatic 40 – Ref. IW328902 – cassa in acciaio di 40 mm – impermeabile fino a 10 atmosfere (100 metri) – quadrante argentato – movimento meccanico a carica automatica 32111 IWC. Funzioni: ore, minuti, secondi, data. Riserva di carica: circa 120 ore. Bracciale integrato in acciaio. Fibbia déployante a farfalla. Prezzo al pubblico: 13.000 euro (Foto Copyright: The Ducker Magazine).
L’Ingenieur torna all’era dell’iconico design integrato progettato da Gérald Genta negli anni Settanta con l’introduzione della nuova collezione Ingenieur Automatic 40. Che cattura e reinventa tutto il fascino dell’originale accogliendo tre modelli in acciaio caratterizzati da esclusivi quadranti testurizzati in argento, nero e Aqua, e una referenza interamente in titanio con quadrante grigio.
Atmosfere classiche ed eleganti per la versione in acciaio con quadrante nero “a griglia” (Ref. IW328901), sul quale risaltano la gli elementi rodiati e trattati con SuperLuminova. Il prezzo: 13.000 euro (Foto Copyright: The Ducker Magazine).
«Abbiamo preso ispirazione dall’Ingenieur SL di Gérald Genta degli anni Settanta, ma abbiamo anche dedicato tempo e impegno alla realizzazione tecnica di un nuovo modello automatico con proporzioni della cassa ed ergonomia perfette, un alto livello di dettaglio e finitura e dotato di un movimento basato su una moderna tecnologia. Il nuovo Ingenieur Automatic 40 è un versatile orologio sportivo di lusso per il XXI secolo» Chris Grainger-Herr, CEO di IWC Schaffhausen
Sul fondello dell’orologio sono presenti il nome del modello, Ingenieur, e la freccia, simbolo di antimagnetismo (Foto Copyright: The Ducker Magazine).
Le origini di un mito
La collezione Ingenieur nasce negli anni Cinquanta, periodo particolarmente dinamico per il marchio di Schaffausen che aveva visto lo sviluppo, da parte dell’allora Direttore Tecnico Albert Pellaton, del primo movimento automatico della Manifattura: il suo meccanismo di carica utilizzava anche le minime rotazioni della massa oscillante, in entrambe le direzioni, per caricare la molla. Un traguardo importante che portò al lancio, nel 1955, dell’Ingenieur, referenza 666, il primo orologio da polso antimagnetico per uso civile realizzato da IWC. Caratterizzato da cassa interna in ferro dolce, a protezione del movimento, che funzionava come una gabbia di Faraday, disperdendo le onde elettromagnetiche all’esterno del calibro per preservarne integrità dei componenti e precisione di funzionamento.
Con il nuovo Ingenieur Automatic 40, qui nella versione in acciaio con quadrante argentato o nero, la Maison si è riavvicinata alla Referenza originale 1832 di Gérald Genta, lanciata nel 1976 (Foto Copyright: The Ducker Magazine).
Sul finire degli anni Sessanta, dopo la presentazione, nel 1967, della seconda generazione del segnatempo, la referenza 866, in IWC Schaffausen si iniziò a pensare a “un nuovo e pesante modello di Ingenieur in acciaio”. IWC cercò così un designer esterno cui affidare il progetto, e si rivolse al genio creativo di Gérald Genta. L’Ingenieur SL “Jumbo” Referenza 1832 firmato Genta, e lanciato nel 1976 come simbolo della SL Collection IWC di orologi in acciaio, esibiva codici estetici decisi, come la lunetta avvitata con cinque rientranze, un quadrante strutturato e un bracciale integrato con maglie ad H. Il suo design rivoluzionario precorreva i tempi e, ancora oggi, la creazione di Gérald Genta è molto amata dai collezionisti, fino ad annoverarsi tra uno modelli più ambiti della storia della Maison.
Cassa e lunetta, come il bracciale, sono accuratamente rifiniti con un abbinamento di superfici lucide e satinate. Mentre la nuova protezione della corona sottolinea il carattere sportivo dell’orologio (Foto Copyright: The Ducker Magazine).
“Non capita tutti i giorni che un designer abbia la possibilità di lavorare alla reinterpretazione di un’icona come l’Ingenieur SL. Eravamo consapevoli dell’enorme responsabilità che implicava e abbiamo proceduto con grande cautela. Tuttavia, crediamo di essere riusciti a creare un’interpretazione nuova e contemporanea, perfezionata fin nei minimi dettagli” Christian Knoop, Chief Design Officer di IWC Schaffhausen
Il quadrante Aqua, particolarmente luminoso, dona un piglio dinamico e contemporaneo all’esemplare in acciaio, e si abbina perfettamente alle accurate finiture lucide e satinate del metallo. Il prezzo: 13.000 euro, Ref. IW328903 (Foto IWC).
Il nuovo Ingenieur Automatic 40
Il nuovo Ingenieur Automatic 40 rimane fedele all’impronta e all’aspetto sofisticato del design di Genta adottando un approccio più morbido rispetto ai precedenti progetti Ingenieur, e ponendo l’accento sull’ergonomia per affidarsi alle sinuosità e alla forma quasi a cuscino della referenza originale 1832. Il bracciale con maglie a H è stato ristretto, le anse prominenti sono state sostituite con un attacco a maglie centrali mobile riprogettato, particolarmente confortevole su polsi di dimensioni diverse, anche più piccoli. Una leggera curva nell’anello della cassa – con diametro di 40 mm, spessore di 10,8 mm e, distanza tra le anse di 45,7 mm – contribuisce ulteriormente alla vestibilità del segnatempo.
Una delle modifiche più significative del nuovo Ingenieur Automatic 40 è l’introduzione di viti poligonali funzionali sulla lunetta, che fissano la lunetta stessa alla cassa (Foto Copyright: The Ducker Magazine).
Ma il cambiamento più evidente è la lunetta: l’originale presentava infatti una lunetta a cinque rientranze avvitata sull’anello di incasso, e l’orientamento delle rientranze risultava così sempre diverso da un orologio all’altro. Poiché la precisione e la perizia ingegneristica sono, da sempre, il fulcro delle creazioni IWC (come ricorda anche il nome del modello, Ingenieur, termine tedesco e francese per ingegnere), le viti poligonali reali e funzionali della nuova versione fissano ora la lunetta all’anello della cassa, offrendo un posizionamento coerente e simmetrico. Le protezioni della corona, non presenti nella referenza originale, sottolineano inoltre lo spirito sportivo dell’orologio, e la resistenza all’acqua di 100 metri.
La particolare struttura “a Tapisserie” del quadrante, con linee sfalsate di 90 gradi l’una dall’altra, crea un equilibrio ideale con l’architettura scultorea della cassa (Foto Copyright: The Ducker Magazine).
La nuova trama “a Tapisserie” del quadrante rivela una texture originale e attraente, che aggiunge profondità visiva alla superficie. Il motivo, che consiste in piccole linee sfalsate di 90 gradi l’una dall’altra, viene stampato sul pezzo grezzo di ferro dolce e poi galvanizzato, per ottenere il suo colore finale. Ed è gradevolmente “interrotto” dal sottile anello esterno a trama concentrica con traccia dei minuti stampata, e dall’indicazione della data a ore 3. Sono disponibili quattro colori: nero, argentato, per chi predilige la classicità vintage, o Aqua blu-verde, per un tocco di originale modernità, nelle versioni in acciaio, e grigio intenso per il modello in titanio. Tutti caratterizzati da elementi applicati con materiale luminescente, a garanzia di una leggibilità ottimale anche di notte.
Il bracciale integrato ha maglie ad H chiuse, senza perni, che ne valorizzano l’accurata esecuzione artigianale. E fibbia déployante a farfalla dalla finitura elaborata che ne esalta la sottigliezza (Foto Copyright: The Ducker Magazine).
La perfetta integrazione del bracciale, in acciaio o in titanio, contribuisce a delineare il design inconfondibile dell’orologio, offrendo contemporaneamente indiscutibili vantaggi legati alla sua ergonomia. Più sottile e confortevole, prolunga la finitura spazzolata predominante della cassa, con bordi che proseguono nelle linee smussate/lucide dei fianchi. Ed è fissato al polso tramite una chiusura pieghevole a farfalla. Per l’occasione IWC ha inoltre progettato un nuovo attacco centrale che garantisce un’ottima vestibilità, e ha perfezionato fin nei minimi dettagli proporzioni e flessibilità di ogni maglia.
Un accattivante aspetto monocromatico e opaco caratterizza il modello con cassa in titanio grado 5, quadrante grigio con lancette ed elementi applicati neri, e bracciale integrato in titanio grado 5 chiuso da fibbia déployante a farfalla. Il prezzo: 16.200, Ref. IW328904 (Foto IWC).
Protetto da un solido fondello, e, come di consueto nell’Ingenieur, collocato all’interno di una gabbia di ferro dolce che lo preserva dagli effetti dei campi magnetici sulla sua precisione, il movimento automatico di Manifattura IWC 32111, di 164 componenti tra cui 21 rubini, è caratterizzato da scappamento in silicio, e da una riserva di carica di ben cinque giorni (120 ore). Il calibro, che batte a una frequenza di 28.800 alternanze/ora, include le funzionalità di indicazione della data e secondi centrali con dispositivo di arresto.