Per la prima volta, nella storia della Maison, l’orologio Jaeger-LeCoultre Master Ultra Thin combina il tourbillon e le fasi lunari, oltre a sfoggiare la caratteristica data periferica “saltante”.

Jaeger-LeCoultre Master Ultra Thin Tourbillon Moon – Ref. 1692410 – cassa in oro rosa Le Grand Rose di 41,5 mm di diametro e 12,1 mm di spessore – fondo cassa in vetro zaffiro – quadrante bianco opaco, lancette Dauphine. Calibro Jaeger-LeCoultre 983AA a carica automatica. Funzioni: ore, minuti, secondi, data, fasi lunari nei due emisferi, tourbillon. Cinturino in alligatore marrone. Prezzo al pubblico: 89.500 euro.
Nella collezione Master di Jaeger-LeCoultre confluiscono da sempre esemplari dallo stile classico ed elegante, che uniscono tecnica ed estetica raffinata. Orologi che consentono alla Maison di Le Sentier di concentrarsi sull’essenza stessa del design, grazie alla predilezione per linee sofisticate e sinuose, dove non esiste alcuna concessione agli eccessi. La gamma Master si suddivide in tre declinazioni, Master Grand Tradition, Master Control e Master Ultra Thin, quest’ultima ispirata al primo orologio ultrapiatto creato nel 1907. Pur nella loro ricerca della sottigliezza assoluta – lo spessore massimo raggiunge i 4,05 millimetri – gli orologi che appartengono alla serie Master Ultra Thin sono in grado di offrire importanti complicazioni anche in un’altezza così ridotta. Tra le più recenti, per la prima volta in assoluto nella gamma e nella storia della Maison, l’inedita combinazione tra tourbillon e indicazione delle fasi lunari, insieme alla data periferica “saltante” caratteristica di Jaeger-LeCoultre, sono oggi riunite in un solo orologio: il Master Ultra Thin Tourbillon Moon.

Il quadrante dal fondo chiaro opaco contribuisce a porre in risalto le indicazioni del segnatempo, la cui disposizione simmetrica crea una perfetta armonia estetica. In alto sono collocate le fasi lunari, in basso il tourbillon, e lungo la circonferenza il datario a lancetta.
Nuove complicazioni
Il segnatempo ha ereditato quell’attenzione verso la precisione cronometrica che per la Casa è da sempre elemento imprescindibile, e di cui il tourbillon è una delle espressioni più dirette. Come dimostrano alcune delle tappe segnate da questa ricerca, a partire dal 1946, con la nascita del Calibro 170 con tourbillon, racchiuso in un orologio da tasca che due anni dopo si sarebbe aggiudicato il primo premio nelle prove organizzate per commemorare il centenario dell’Osservatorio cantonale di Neuchâtel, oltre a numerosi altri riconoscimenti negli anni Cinquanta. E fino ad arrivare al 2009, quando la Maison vince il premio del Concours International de Chronométrie, organizzato dal Musée International d’Horlogerie di Le Locle, con il Master Tourbillon animato dal Calibro 978. Un movimento che per la Manifattura diventerà il riferimento dei calibri con tourbillon, interamente aggiornato nel 2019, e dal quale hanno preso spunto gli ingegneri Jaeger-LeCoultre per sviluppare il nuovo Calibro 983 che anima il Master Ultra Thin Tourbillon Moon, con 28.800 alternanze orarie (4 Hz) e riserva di carica di 45 ore. Con l’aggiunta delle nuove complicazioni del triplo indicatore delle fasi lunari che mostra l’età della luna oltre alle fasi in entrambi gli emisferi, e della data a lancetta, saltante.

Il calibro Jaeger-LeCoultre 983 meccanico a carica automatica è composto da 332 elementi, con 35 rubini, 28.800 alternanze orarie (4 Hz) e ha una riserva di carica di 45 ore.
Un quadrante “lunare”
Il fondo bianco opaco tipo guscio d’uovo del quadrante contribuisce a mettere in risalto le funzioni disposte in maniera simmetrica, tale da creare una perfetta armonia visiva. La parte superiore, in corrispondenza delle ore 12, è occupata dalla complicazione astronomica in cui la visualizzazione delle fasi lunari dell’emisfero settentrionale avviene in modo tradizionale con un disco dorato lucido su un cielo blu tempestato di stelle. L’anello che lo circonda indica, invece, le fasi lunari dell’emisfero meridionale e l’età della luna, rispettivamente applicate sulla sinistra e sulla destra, e percorse da lancetta a doppia estremità. Sulla parte inferiore, in corrispondenza delle ore 6, è collocato il tourbillon, con nuovo ponte in oro rosa lucido che protegge la gabbia in titanio del peso circa 0,3 grammi. La circonferenza è invece contrassegnata dalle cifre del datario a lancetta a scatto di Jaeger-LeCoultre in cui ogni mese la lancetta della data compie uno scatto di 90°, muovendosi
rapidamente dal giorno 15 al giorno 16, per non oscurare il tourbillon. Ulteriore elemento di raffinatezza è dato dalle lancette del tipo Dauphine, la cui silhouette viene ripresa anche dagli indici applicati in oro con design a freccia allungato con profili diversi che cambiano in base alla posizione. Dettagli rossi come la parte terminale della sfera a filo, la cifra 31, e le frecce nella zona inferiore, contribuiscono a migliorare la leggibilità delle indicazioni.

Le linee flessuose del profilo, il cui spessore raggiunge i 12,10 millimetri.
Una nuova lega di oro
L’elegante cassa del Master Ultra Thin Tourbillon Moon, che misura 41,5 x 12,10 millimetri ed è garantita impermeabile fino a 5 atmosfere (50 metri), è realizzata in oro Le Grand Rose, una nuova lega di oro rosa di grande lucentezza e intensità cromatica, il cui colore è particolarmente resistente nel tempo. La finitura lucida le dona uno stile raffinato esaltato anche dalle anse allungate e smussate e dalla lunetta sottile e discreta. È dotata di fondello trasparente che svela le componenti del movimento e le finiture, dal ponte del tourbillon traforato al motivo Côtes de Genève a raggi di sole, fino al rotore di carica in oro rosa scheletrato caratterizzato da superfici lucide e micro-sabbiate e personalizzato dal logo JL. Ulteriori accurate finiture sono quelle delle viti azzurrate, dei motivi perlage e dei ponti smussati. Come tutti i segnatempo Jaeger-LeCoultre, il Master Ultra Thin Tourbillon Moon presenta una garanzia di otto anni oltre alla certificazione “1.000 Hours Control”, uno dei protocolli di test più rigidi nell’industria orologiera.
