Elegantissimo, con un movimento inedito, il Lange 1 Calendario Perpetuo è disponibile in due varianti, oro bianco o oro rosa, la prima in serie limitata a 150 esemplari.

Lange & Söhne Lange 1 Calendario Perpetuo – Ref. 345.056 – cassa in oro bianco di 41,9 mm di diametro e 12,1 mm di spessore – quadrante in oro rosa massiccio, lancette e applicazioni in oro rodiato. Calibro di Manifattura Lange L021.3, carica automatica, prodotto, montato e decorato a mano; regolato con precisione micrometrica in cinque posizioni; platine in alpacca naturale; ponte del bilanciere inciso a mano; elemento centrale del rotore di carica monodirezionale in oro 21 carati con massa oscillante in platino. Funzioni: indicazione di ore, minuti e piccoli secondi; calendario perpetuo con lancette saltanti esattamente per Grande Data, giorno della settimana, mese e anno bisestile; indicazione delle fasi lunari con indicazione giorno/notte integrata. Riserva di carica: a piena carica 50 ore. Cinturino in pelle marrone scuro, fibbia ad ardiglione in oro bianco. Fondello in vetro zaffiro. Serie limitata a 150 esemplari. Prezzo al pubblico 111.800 euro.
Quella tra Pisa, la storica orologeria milanese nata nel 1940, e A. Lange & Söhne, è una collaborazione intensa e ininterrotta risalente a 25 anni fa, quando le due realtà diedero vita a una sinergia capace di protrarsi in perfetta sintonia sino ai giorni nostri. È da Pisa che la Manifattura sassone apre la sua prima Boutique italiana, esattamente nel Flagship Store di via Pietro Verri 7, dove la vicenda di Pisa Orologeria ha avuto inizio: una delle prime ad essere realizzate seguendo nuovi canoni di design attraverso l’utilizzo di materiali che rappresentano il profondo legame della Maison con i monti Metalliferi, sua terra d’origine. Ed è proprio presso la Boutique A. Lange & Söhne che troviamo le creazioni più recenti della Casa, compreso il Lange 1 Calendario Perpetuo, una delle novità 2021 di Watches and Wonders. Il nuovo, sofisticato, modello, viene realizzato in due versioni, con cassa in oro rosa abbinata a quadrante in argento massiccio grigio, oppure con cassa in oro bianco e quadrante in oro rosa massiccio, quest’ultima in serie limitata a 150 esemplari.

La versione non limitata del Lange 1 Calendario Perpetuo (Ref. 345.033) ha cassa in oro rosa e quadrante in argento massiccio grigio. Prezzo al pubblico: 100.700 euro.
Reinterpretare il calendario perpetuo
Il segnatempo si concentra prevalentemente sul calendario perpetuo, complicazione apparsa per la prima volta nel catalogo della Manifattura nel 2001 con il Langematik Perpetual, e presentata in seguito su altri sette orologi, solitamente in combinazione con altre complicazioni tra cui il cronografo o il tourbillon, o con entrambe. La sua impostazione prende le fila da quella del Lange 1 Tourbillon Calendario Perpetuo del 2012, che a sua volta aveva già adottato un approccio diverso, ed è resa possibile dal fatto che l’indicazione del mese sia stata affidata a un anello periferico mobile, al posto del classico disco programmato sui 48 mesi di un intero ciclo quadriennale. Caratterizzato come gli altri esemplari della collezione da un design decentrato con le indicazioni orarie che, in questo caso, sono collocate al 3, il Lange 1 Calendario Perpetuo è dotato dunque di un anello dei 12 mesi che scorrono sulla circonferenza e vengono segnati da una piccola freccia al 6 sormontata dall’indicazione dell’anno bisestile. Si aggiungono la doppia finestra della Grande Data Lange alle 11 e l’indicazione retrograda dei giorni della settimana tra l’8 e il 10. Piccoli secondi e fasi della luna con indicatore giorno/notte sono al 7. La combinazione di fasi lunari e indicazione giorno/notte è strutturata su due livelli e composta dalla luna, realizzata in oro bianco o in rosa a seconda delle versioni e che compie il suo ciclo sinodico di 29 giorni, 12 ore, 44 minuti e 3 secondi richiedendo una prima correzione solo dopo 122,6 anni, su un disco del cielo in oro massiccio di colore blu chiaro per il giorno e blu scuro per la notte tempestata di stelle, che a sua volta ruota sul proprio asse in 24 ore.
Le indicazioni si dispongono in maniera armoniosa sul quadrante, con l’anello mobile dei 12 mesi segnati da una piccola freccia al 6 sormontata dalla finestra dell’anno bisestile. La combinazione di fasi lunari e indicazione giorno/notte è strutturata su due livelli e composta dalla luna e da un disco del cielo in oro massiccio, blu chiaro per il giorno e blu scuro per la notte.
I quadranti sui quali si dispongono tutte le indicazioni sono ricoperti di cristallo zaffiro antiriflesso e abbigliati con elementi in oro rosa o rodiato a seconda delle versioni. La variante con fondo in argento massiccio di colore grigio ha lancette a daga di ore e minuti e sopraindici trattati con materiale luminescente. Ad accompagnare i due segnatempo, altrettanti cinturini in pelle, marrone rossiccio per la cassa in oro rosa, oppure marrone scuro per quella in oro bianco. In entrambi i casi la fibbia è ad ardiglione nello stesso colore di oro.

Il nuovo calibro automatico L021.3, a vista attraverso l’oblò in zaffiro del fondello, è caratterizzato dalle consuete finiture Lange, tra cui i ponti decorati a nastro di Glashütte e la platina a perlage in alpacca naturale.
Un nuovo movimento
La cassa, del diametro di 41,9 millimetri e di 12,1 millimetri di altezza, ospita il nuovo calibro automatico L021.3, il 67° movimento di Manifattura A. Lange & Söhne, basato sul calibro L021.1 del Lange 1 Daymatic e dotato di un meccanismo di carica di nuovo sviluppo. Misura 35,8 x 8,8 millimetri, è composto da 621 elementi, 63 rubini, 21.600 alternanze orarie, bilanciere con eccentrici e sistema antiurto, rotore unidirezionale inciso in oro 21 carati e platino. La riserva di carica si attesta sulle 50 ore. Attraverso il fondello in zaffiro antiriflesso, serrato alla cassa con 6 viti, è possibile apprezzare le caratteristiche qualitative e le classiche finiture Lange, tra cui i ponti decorati a nastro di Glashütte e la platina a perlage in alpacca naturale, 5 castoni d’oro fissati con viti brunite, ponte del bilanciere inciso a mano libera con la molla a collo di cigno per la regolazione micrometrica a declino.

La Grande Data Lange è il segno distintivo del Lange 1, e trae spunto dall’orologio “da cinque minuti” della SemperOper, il Teatro dell’Opera di Dresda.
Lange 1, la storia
La Grande Data, caratteristica distintiva del Lange 1, posizionata in alto a destra tra i display decentrati del quadrante, è ispirata all’orologio “da cinque minuti” della SemperOper, il Teatro dell’Opera di Dresda. Un orologio rivoluzionario con indicazione digitale risalente al 1841 al cui progetto innovativo aveva contribuito anche Ferdinand A. Lange. Ed è stato anche il primo brevetto concesso alla Maison nella nuova era iniziata nel 1994, ovvero quattro anni dopo la definizione del piano industriale per la rinascita della Manifattura. Il rivoluzionario meccanismo si basa su due elementi di visualizzazione separati che, in combinazione, indicano il giorno del mese.
In termini di design, l’elemento chiave del Lange 1 è il quadrante, e in particolare il rapporto tra il diametro del quadrante e il diametro del cerchio delle ore e dei minuti che corrisponde alla sezione aurea, così come quello tra l’altezza e la larghezza della finestrella della data, mentre i centri del quadrante secondario dei secondi, del quadrante principale e del grande datario sono posizionati agli angoli di un triangolo isoscele. Il design è però soltanto una parte della ricetta vincente del Lange 1: seppur “nascosto” dal fondello pieno, serrato da viti, il calibro L901.1 a carica manuale che anima il segnatempo d’esordio, è decisamente sofisticato, con la tradizionale platina a tre quarti Glashütte in alpacca, i castoni d’oro avvitati e il bilanciere a vite, il doppio bariletto per una riserva di carica di oltre tre giorni.

Il primo Lange 1 del 1994 (Ref. 101.021).
Sulla scia del suo successo travolgente, nel 1998 il Lange 1 è stato presentato con un diametro ridotto di 2,4 millimetri, mantenendo immutati tutti gli altri elementi. Unica differenza tecnica, il pulsante correttore per la Grande Data incassato. Dal 2018, il calibro di Manifattura di nuova concezione L121.1 è inserito sia nel Little Lange 1 sia nel Lange 1. In concomitanza con il passaggio al nuovo millennio A. Lange & Söhne ha introdotto il Lange 1 con tourbillon, il primo orologio da polso al mondo dotato di tourbillon, Grande Data, doppio bariletto per una riserva di carica di 72 giorni e indicatore della riserva di carica. Animato dal nuovo calibro L961.1. I due modelli successivi del Lange 1 Tourbillon con dicitura “165 Years – Homage to F.A. Lange” (nel 2010) e “Handwerkskunst” (nel 2014) presentano il meccanismo di arresto dei secondi brevettato per il tourbillon. Nel 2002, il Lange 1 Moon Phase ha introdotto una complicazione delle fasi lunari nella cassa da 38,5 millimetri con il disco lunare in oro massiccio situato all’interno del quadrante dei secondi. Il calibro L901.5 ha raggiunto una precisione nella riproduzione del ciclo lunare con lo scarto di un solo giorno in 122,6 anni. 15 anni dopo, nel 2017, il Lange 1 Fase di Luna è stato dotato di un nuovo movimento a carica manuale, il calibro di manifattura L121.3 che collega le fasi lunari all’indicatore giorno/notte.

Una selezione della famiglia Lange 1 dal 1994 al 2012.
Nel 2003 La Manifattura ha presentato il Grand Lange 1 (calibro L901.2) che, con un diametro di 41,9 millimetri, ha mantenuto le stesse caratteristiche del Lange 1 proponendo una maggiore presenza al polso. Nel 2012 lo spessore dell’orologio viene ridotto da 11 a 8,8 millimetri grazie all’adozione del nuovo calibro di manifattura L095.1. Un anno dopo, nel 2013, con il Grand Lange 1 “Lumen”, arriva il debutto del quadrante semitrasparente che rivela il meccanismo della prima visualizzazione luminescente della Grande Data. Si torna al 2003, invece, con il Grand Lange 1 “Luna Mundi”, il primo set di due orologi di A. Lange & Söhne che visualizzano correttamente le fasi lunari in senso orario per l’emisfero boreale (versione in oro bianco animata dal calibro L901.8) e in senso antiorario per l’emisfero australe (oro rosa con calibro L901.7). Nel 2005 è la volta del Lange 1 Time Zone, e del nuovo calibro manuale di manifattura L031.1, dotato di un secondo fuso orario.

Il Lange 1 Daymatic, del 2010, è il primo Lange 1 a carica automatica. Sul suo movimento, calibro L021.1, si basa il nuovo calibro automatico L021.3 che anima il Lange 1 Calendario Perpetuo.
Il Little Lange 1 Fase di Luna, modello femminile con cassa di 36,8 millimetri di diametro, approda nella linea nel 2009. Nel 2017 il segnatempo è stato dotato di un nuovo movimento. Il 2010 è stato l’anno del primo Lange 1 a carica automatica, il Daymatic, animato dal calibro L021.1, che si distingue dal modello a carica manuale per la sua configurazione del quadrante speculare. Introdotto nel 2012, lo spettacolare Lange 1 Tourbillon Calendario Perpetuo, animato dal calibro automatico L082.1, ha unito due complicazioni classiche, il tourbillon e il calendario perpetuo. Nel Grand Lange 1 Fase di Luna, lanciato nel 2014, è il satellite a essere protagonista del quadrante principale. Nel 2016 l’edizione “Lumen” fa scintillare al buio l’indicatore delle fasi lunari e la Grande Data. Al compimento dei 25 anni del segnatempo, nel 2019, la Casa ha presentato il Lange 1 25th Anniversary, serie di modelli celebrativi in edizione limitata.
