Per commemorare il 20° anniversario del suo primo orologio GMT automatico, il Tambour, il marchio ha lanciato il nuovo Louis Vuitton Tambour Twenty, che celebra il design del modello originale introdotto due decenni fa.
Louis Vuitton Tambour Twenty Limited Edition – Ref. QA1740 – cassa in acciaio di 41,5 millimetri di diametro e 13,2 millimetri di spessore – fondello in vetro zaffiro – impermeabilità fino a 100 metri – quadrante sfumato marrone cioccolato, lancette gialle – movimento Calibro LV 277, meccanico a carica automatica a 1/10 di secondo. Funzioni: ore, minuti, secondi, data, ore cronografiche a ore 6, minuti cronografici a ore 3, secondi cronografici con lancetta centrale – riserva di carica di circa 50 ore – cinturino in pelle di alligatore marrone scuro – serie limitata a 200 esemplari. Prezzo al pubblico: 14.000 euro.
Il marchio Louis Vuitton, con la sua produzione di pelletteria di lusso, valigeria, prêt-à-porter e fragranze, è stato fondato nel 1854, ma la divisione orologiera dell’azienda è stata inaugurata solo due decenni fa con la collezione Tambour, lanciata nel 2002. Per celebrare il 20° anniversario dell’ingresso “ufficiale” nel mondo delle lancette, e il design del suo modello più riconoscibile, la Maison ha presentato la Tambour Twenty Limited Edition, un’edizione speciale di soli 200 pezzi. E, evento nell’evento, anche il nuovo ambasciatore Louis Vuitton, l’attore e regista Bradley Cooper, che celebra la nuova creazione in un video ambientato a New York e diretto dal premio Oscar Damien Chazelle, con immagini di Boo George.
Alcune immagini della campagna per il Tambour Twenty Limited Edition, che ha come protagonista l’attore e regista Bradley Cooper.
In viaggio con Louis Vuitton Tambour: le tappe fondamentali
Grazie alla sua architettura e alle dimensioni robuste, il profilo Tambour è stato oggetto della sperimentazione di Louis Vuitton nel campo delle complicazioni, restando fedele al DNA del marchio: la dedizione all’Arte del Viaggio, e un elogio alla creatività che fonde innovazione tecnologica e maestria nell’arte orologiera. A partire dal Tambour Spin Time, che ha inaugurato un nuovo modo di segnare le ore attraverso dodici cubi rotanti al posto delle lancette. Un sistema ideato dai maestri orologiai Michel Navas ed Enrico Barbasini, il duo a capo de La Fabrique du Temps, che dopo aver terminato la costruzione del primo prototipo, realizzarono che sarebbe stato perfetto proprio per la forma della cassa Tambour di Louis Vuitton. Quello fu l’inizio della “relazione” tra Navas, Barbasini e Louis Vuitton. Dopo aver adottato il meccanismo Spin Time nella collezione Tambour nel 2009, Louis Vuitton ha infine acquistato, nel 2011, la manifattura di movimenti di alto livello dell’ingegnoso duo, La Fabrique du Temps, situata alla periferia di Ginevra, che ora costituisce il cuore pulsante della divisione Louis Vuitton High Watchmaking. Dall’acquisizione di La Fabrique du Temps, l’abilità di Louis Vuitton nell’orologeria meccanica è stata incrementata con ripetizione minuti, tourbillon, cronografi, rattrapanti, fino a raffinati meccanismi jacquemart. E, negli anni, anche il Tambour si è evoluto, segnando numerose, importanti tappe: nel 2014, il Tambour Evolution propone una cassa vigorosa del diametro di 45 millimetri, mentre nel 2016, in versione Tourbillon, il modello assume una silhouette più misurata con il Tambour Slim. Un anno dopo, nel 2017, il Tambour Moon propone un’esclusiva curvatura della cassa, rotonda, verso l’interno, e nel 2020, con il Tambour Curve e la sua cassa in titanio e Carbostratum©, l’estetica audace del segnatempo si rinnova con una curva convessa e allungata, ed è accompagnata da una tecnica altrettanto evoluta basata su un calibro con tourbillon volante che reca il marchio del prestigioso Poinçon de Genève. Nel 2021, il Carpe Diem vince il premio Audacity al Grand Prix d’Horlogerie de Genève e il Tambour Street quello del miglior diver. All’inizio di quest’anno, la Maison ha presentato la terza generazione del Tambour Horizon Light Up, orologio connesso con un sistema di illuminazione integrato, interamente personalizzabile. Caratterizzato da un design elegante e originale accompagnato tecnicamente dall’introduzione di un sistema operativo proprietario, che sottolinea lo sforzo in termini di ricerca e sviluppo da parte dell’azienda.
L’orologio mantiene i codici stilistici della collezione Tambour, a partire dalla forma a tamburo della cassa, che in questa versione misura 41,5 millimetri di diametro e 13,2 millimetri di spessore.
Tambour Twenty Limited Edition: l’orologio dei vent’anni
Per onorare il segnatempo, i suoi importanti traguardi e la sua inconfondibile cassa, la cui forma immediatamente riconoscibile è ispirata al bariletto dell’orologio, noto in inglese come “tamburo”, La Fabrique du Temps Luis Vuitton ha ideato il Tambour Twenty, modello esclusivo che riprende i codici iconici divenuti protagonisti nell’universo dell’Alta Orologeria. Il primo orologio Tambour, presentato nel 2002, sfoggiava una cassa in acciaio inossidabile di 39,5 millimetri di diametro e un quadrante sfumato in una ricca tonalità marrone cioccolato con indici gialli a contrasto. Ed era declinato nelle versioni solotempo e cronografo. Il nuovo Louis Vuitton Tambour Twenty sceglie quest’ultimo come fonte d’ispirazione, incarnando alcuni elementi di design del capostipite, che si evidenziano nel colore marrone caldo del quadrante spazzolato soleil e nelle lancette cronografiche di colore giallo intenso. Offrendo, contemporaneamente, anche una nuova prospettiva grazie a una cassa in acciaio da 41,5 millimetri di diametro e 13,2 millimetri di spessore, impermeabile 100 metri, con un vetro zaffiro piatto rivestito antiriflesso montato sulla parte superiore a proteggere il quadrante. Più grande e più sportiva, quindi, di quella del modello originario, e dotata di un raffinato cinturino in pelle di alligatore marrone scuro. Il profilo dell’orologio è immediatamente identificabile come quello della collezione Tambour, con la sua forma rotonda dai lati svasati, e le anse geometriche e stondate. Proprio come nel modello del 2002, la superficie, perfettamente lucida, riporta incisa lungo il bordo circolare la dicitura Louis Vuitton, con ciascuna delle dodici lettere posizionate in corrispondenza degli indici delle ore, sul quadrante. La corona di carica ottagonale, firmata con il logo “LV”, è affiancata da due pulsanti rettangolari e smussati che danno accesso alle funzioni cronografiche del segnatempo. E il fondello in acciaio, fissato alla cassa da sei piccole viti, presenta un’ampia finestra in zaffiro che offre una vista del movimento.
Il quadrante è giocato sull’efficace contrasto tra il fondo marrone cioccolato a finitura soleil e le lancette, insieme alla scritta “Twenty”, in una accesa tonalità di giallo.
Il quadrante marrone con superficie lavorata soleil ospita contatori a chiocciola neri e indici applicati lucidi, in un mix di elementi rettangolari per i numeri dispari e cifre arabe per i numeri pari. Le lancette delle ore e dei minuti montate centralmente sono spennellate di materiale luminescente, i secondi appaiono all’interno del sottoquadrante a ore 9. A ore 3 è posizionato il contatore dei minuti del cronografo, e il totalizzatore di 12 ore del cronografo, che compare a ore 6, riporta la scritta “Twenty” in lettere giallo brillante. La finestra della data, in bianco su nero, trova spazio in posizione 4:30.
Il Tambour Twenty Limited Edition è equipaggiato con il Calibro LV 277, automatico, visibile attraverso l’oblò in vetro zaffiro del fondello. Un calibro ad alta frequenza, elaborato sulla base dello Zenith El Primero, con rotore traforato in oro 22 carati e riserva di carica pari a circa 50 ore.
Il movimento che anima il nuovo Tambour Twenty, basato sul leggendario Zenith El Primero, è l’automatico Calibro LV 277, un cronografo ad alta frequenza con riserva di carica di circa 50 ore, rotore in oro da 22 carati e precisione al decimo di secondo.
Infine, ulteriore elemento iconico Louis Vuitton, la scatola realizzata per l’edizione del 20° anniversario assume la forma di un baule Louis Vuitton in miniatura, realizzato in tela Monogram, che sembra proprio una versione minuscola delle leggendarie borse da viaggio e valigie che, per prime, hanno inaugurato l’estetica ormai iconica del marchio.