Oris, il piccolo ma storico marchio di orologi automatici svizzeri di Hölstein, in prima linea nella salvaguardia del patrimonio naturalistico mondiale, punta i riflettori sullo stato di salute delle acque. Con l’edizione limitata Oris Source of Life.

L’Oris Source of Life Limited Edition è prodotto in 2.343 esemplari, numero che ricorda l’altezza sul livello del mare della sua sorgente, localizzata presso il Tomasee.
Non sarà certo l’orologeria a salvare il mondo. E fin qui siamo tutti d’accordo. Ma, oggi come oggi, considerata la brutta piega che molti importanti ecosistemi stanno prendendo, anche solo contribuire alla loro salvaguardia mettendo semplicemente i problemi sotto gli occhi di tutti può già essere un qualcosa di positivo.
Specie animali, biodiversità, ambienti naturali, non fa differenza. L’importante è fare, e ad Oris va storicamente riconosciuta una particolare sensibilità in materia. Sensibilità che in questo 2018 ha preso le forme dell’Oris Source of Life Limited Edition, ovvero di un modello (duplicato in due referenze a seconda della presenza di un bracciale in acciaio o di un cinturino in caucciù) la cui edizione intende focalizzare l’attenzione sullo stato delle acque dolci, sempre più minacciate dall’inquinamento. Un bene la cui estrema preziosità è sovente sottostimata.

Protagonista di questa “campagna” di salvaguardia di Oris Orologi, il Reno.
Fiume non certo scelto a caso dal momento che il suo corso bagna il piccolo centro abitato in cui la realtà orologiera ha sede sin dal 1904, Hölstein, e in cui si riversa l’Orisbach, torrente alpino da cui la marca trae il nome.
Collezione di riferimento dell’operazione, invece, l’Oris Aquis, una delle tre famiglie concepite dalla casa svizzera per il diving, insieme all’Oris Divers (di stampo vintage) e all’Oris Prodiver (la linea di professionali). Famiglia già prestata nel recente passato a operazioni di questo genere. Un subacqueo con tutti i crismi, dotato di cassa (da 43,5 mm di diametro) impermeabile fino a 30 atmosfere, lunetta girevole unidirezionale con inserto in tungsteno e scala sessagesimale, fondello e corona avvitati, spallette di protezione e grandi indici luminescenti. Proprio come prevede l’imprescindibile capitolato dedicato agli orologi da immersione stabilito dalle normative NIHS 92-11 / ISO 6425.

Un’operazione che, come detto, in casa Oris watch ha degli illustri precedenti. Perché in questi ultimi anni la casa elvetica si è più volte prodigata a difesa dell’ambiente.
Basti pensare alle due edizioni di orologi Oris del “Great Barrier Reef” la cui vendita ha raccolto fondi per supportare l’Australian Marine Conservation Society impegnata a difendere la Grande Barriera Corallina; allo Staghorn Limited Edition pensato in partnership con l’associazione no-profit Coral Restoration Foundation attiva nella difesa e nel reinserimento dei coralli nel mondo; all’Hammerhead Limited Edition simbolo della difesa di una particolare specie di squalo martello intrapresa dall’associazione Pelagios Kakunjá o, più di recente, al Clipperton Limited Edition, il cui obiettivo è quello di puntare l’attenzione sul mantenimento dell’integrità dell’ecosistema del piccolo atollo disabitato di Clipperton, situato nell’Oceano pacifico al largo della costa dell’America Centrale.
Tra le particolarità dell’Oris Source of Life, il datario circolare posto al centro del quadrante. Fisso e sempre visibile, mostra la data tramite una tacca bianca pensata per compiere un giro completo in 31 giorni.
