L’orologio Monsieur de Chanel unisce linee pure e morbide, segni grafici in chiaro stile digitale, e una tecnica di altissimo livello. E viene oggi realizzato in una versione in cui il colore blu è protagonista.
Monsieur de Chanel Blue Edition – Ref. H6432 – cassa in oro bianco di 40 mm – quadrante blu navy grené – cinturino in pelle blu navy goffrata con finitura gommata – impermeabile fino a 3 atmosfere (30 metri) – Movimento meccanico a carica manuale Calibro 1. Funzioni: ore saltanti, minuti retrogradi, secondi. Riserva di carica 72 ore. Serie limitata a 55 esemplari. Prezzo al pubblico: 39.000 euro.
Anche Chanel cede al fascino del blu che nell’ultimo anno sembra aver conquistato la maggior parte delle Case orologiere più blasonate, ma nel suo caso non si tratta di una scoperta recente quanto piuttosto di una conferma, poiché il blu è a tutti gli effetti il colore simbolo dell’immaginario maschile della Maison. Ed è per questo motivo che la Casa ha scelto di consacrarlo con l’orologio Monsieur de Chanel, quello che nei contenuti estetici può a ragione essere considerato l’esemplare da uomo più elegante e ricercato della sua collezione attuale. Un modello nato nel 2016 ed esplicitamente pensato per il pubblico maschile, che oltre a sfoggiare un’estetica attraente risulta decisamente interessante sotto il profilo della tecnica, visto che viene animato dal primo calibro di Manifattura della Casa, Calibro 1, un movimento meccanico a carica manuale con indicazione delle ore saltanti e dei minuti retrogradi. Nel 2020, con il lancio del Monsieur Blue Edition, la collezione diventa ancora più esclusiva poiché la nuova edizione è composta da una serie di soli 55 esemplari con quadrante blu profondo abbinato a una sofisticata cassa in oro bianco 18 carati di 40 millimetri a finitura lucida, e a cinturino opaco blu.
Uno stile spiccatamente moderno contraddistingue il Calibro 1, primo movimento realizzato in Manifattura adottato dal segnatempo sin dagli esordi. Lo caratterizza una finitura nera DLC (Diamond Like Carbon) e due ponti scheletrati circolari. In basso, sulla platina, si può osservare la testa del leone, emblema dei movimenti di alta orologeria della Maison.
Blu, un colore indubbiamente Chanel
Il blu è il colore della libertà per Chanel, un colore dal forte valore simbolico che rappresenta la determinazione dell’universo mascolino cui si rivolge la Maison. Che già dieci anni fa aveva eletto questa tonalità potente ed estremamente raffinata, a rappresentare l’uomo Chanel, quando ha battezzato con un nome che conteneva il termine “bleu” la sua essenza più determinata e indipendente. Nel 2010 la Casa ha scelto infatti di chiamare “Bleu de Chanel” il profumo appena lanciato, dedicandolo a tutti quegli uomini indipendenti, che rifiutano di uniformarsi e si sentono liberi di decidere il proprio destino emancipandosi da qualunque codice già precostituito. Uomini, quindi, che si sentiranno pienamente rappresentati dal fascino pertinente ad ogni istante del nuovo orologio Chanel, dove il quadrante blu navy a lavorazione grené fa da palcoscenico a due dinamiche complicazioni, le ore saltanti e i minuti retrogradi. Una configurazione, questa, che è anche un po’ la cifra stilistica d’insieme, con un fondo sul quale le ore si avvicendano segnando lo scorrere del tempo attraverso uno scatto visivo istantaneo che si compie ogni 60 minuti all’interno della finestrella collocata a ore 6, la cui forma esagonale si ispira alla sagoma di Place Vendôme. Mentre i minuti si affidano a una lancetta mobile lungo un settore circolare di 240°, che, una volta terminata la sua corsa, compie un balzo all’indietro per poi riprendere immediatamente il proprio cammino. Una visualizzazione particolare, e una prodezza tecnica che ne migliora la leggibilità, quella dell’orologio Chanel Monsieur, considerato che di solito l’affissione dei minuti retrogradi avviene su un semicerchio di 180°. Al centro del quadrante, infine, su un tradizionale quadrantino di forma tonda a finitura azuré vengono indicati i piccoli secondi. Numeri e indici della minuteria sono di color argentato, applicati.
La testa del leone rende omaggio al segno zodiacale di Mademoiselle, che era nata il 19 agosto 1883.
Sotto il segno del leone
Il sigillo del leone, segno zodiacale di Gabrielle Chanel che era anche una grande appassionata di astrologia, è l’emblema dei movimenti di alta orologeria della Maison, e trova la sua naturale collocazione sulla platina del Calibro 1, qui nella sua versione più recente, oltre a personalizzare la corona di carica dell’orologio. Un calibro formato da 170 componenti tra cui 30 rubini, di 32 millimetri di diametro e 5,5 millimetri di spessore, con 28.800 alternanze orarie e due bariletti in serie che garantiscono un’autonomia di marcia pari a 3 giorni (72 ore). La sua impostazione decisamente grafica esaltata dalla presenza di due ponti scheletrati circolari si deve all’estro di Romain Gaulthier, di cui la Maison possiede quote di capitali, e pur sembrando quasi in contrasto con il volto classico del quadrante è in realtà assolutamente Chanel grazie ad una sua geometria perfetta e a un’estetica pura. Ulteriormente ribadita, quest’ultima, dalla finitura DLC (Diamond Like Carbon) in nero, chiaro omaggio al colore emblematico adorato da Mademoiselle.
Infine una nota sul cinturino intercambiabile, in pelle blu navy goffrata con finitura gommata e fibbia ad ardiglione in oro bianco 18 carati, utile a sottolineare la svolta etica compiuta da Chanel a partire dal 2018, quando ha deciso di non equipaggiare più i propri orologi con cinturini che utilizzassero la pelle di alligatore.