Presentato nel 2018 come prototipo, oggi è realtà. Piaget Altiplano Ultimate Concept, l’orologio meccanico a carica manuale più sottile al mondo, è pronto per essere indossato. Perfetto per il pubblico maschile che ama gli orologi ultra piatti, contemporanei ma iscritti nella tradizione Piaget.
Piaget Altiplano Ultimate Concept, Ref: G0A45502, l’orologio meccanico a carica manuale più sottile al mondo, cassa di 41 mm in lega high-tech a base di cobalto, 2,3 volte più resistente dell’oro. Spessore: 2,0 mm grazie alla fusione totale tra la cassa e il movimento di Manifattura Piaget. Calibro ultra piatto: Piaget 900P-UC, tempo di sviluppo: 6 anni. 5 brevetti in corso. Funzioni: ore, minuti. Riserva di carica: 40 ore, Frequenza: 28.800 vph / 4 Hz. Corona piatta integrata nella carrure, Spessore del vetro zaffiro: 0,2 mm. Finitura: platina trattata con PVD nero spazzolato satinato, cassa lucida.
In questi ultimi anni durante i quali è aumentata sempre di più la moda degli orologi ultra piatti, molto volte abbiamo assistito al grido: E’ un nuovo record! Ma in questo caso specifico, nel traguardo che oggi Piaget raggiunge con il suo Piaget Altiplano Ultimate Concept, c’è davvero un mondo di sfumature in più. E nelle sfumature sta la grande differenza delle cose. La prima da evidenziare è la pioneristica tradizione che il marchio, di proprietà del gruppo Richemont, possiede nella costruzione degli orologi ultra slim. Un patrimonio che risale agli anni ’60, nato sulla concezione audace di una orologeria che alla meccanica e alla tecnica ha sempre unito un tocco di creatività e di design eccezionali. Dopo due anni dalla sua presentazione al SIHH di Ginevra nel 2018, dopo quindi 24 mesi di ulteriori miglioramenti di micro ingegneria e R&S, Piaget Altiplano Ultimate Concept è disponibile all’acquisto nelle boutique del brand. Anzi, molto di più, in linea con le qualità che nell’universo del lusso apprezziamo maggiormente, la personalizzazione e il bespoke, lo potrete anche declinare per quanto più possibile vicino ai vostri gusti. Avete, dice Chabi Nouri, CEO del marchio, nella nostra intervista, “soltanto” 10’000 combinazioni possibili. A voi la scelta!
Chabi Nouri, dall’Aprile 2017 CEO di Piaget, dopo una brillante carriera all’interno del gruppo Richemont.
The Ducker – Ci siamo incontrate per la prima volta a giugno 2017, per un’intervista durante la presentazione della Sunlight Journey Collection. All’epoca erano passati pochi mesi dalla tua nomina a CEO. Da allora, quali sono stati gli sviluppi nell’universo Piaget?
Chabi Nouri – “Abbiamo continuato a sensibilizzare il pubblico sulle risorse di Piaget e a capitalizzare il nostro patrimonio e artigianato. La Maison ha personalità e DNA unici e vogliamo assicurarci che tutti li conoscano! Valori come audacia e innovazione hanno sempre motivato Piaget a creare meravigliosi gioielli ed esemplari di orologeria definendo nuovi design e superando i confini di estetica e meccanica. Tutte le nostre creazioni sono progettate con le quattro arti uniche di Piaget, l’arte del movimento, l’oro, il colore e la luce”.
“Quando si crea un nuovo orologio, per superare i limiti tecnici è fondamentale riunire tradizione e modernità e conoscere i segreti dell’arte dell’orologeria. Lo straordinario talento degli artigiani Piaget risiede nella loro capacità di reinventare continuamente le tradizionali tecniche dell’orologeria. L’Altiplano Ultimate Concept è l’esempio migliore. I nostri ingegneri e orologiai hanno ripensato completamente alla costruzione dell’orologio e hanno dovuto distaccarsi dal classico vincolo dell’orologeria per creare un orologio sottile 2 mm (lo stesso spessore di una moneta da 1 euro)”!
Piaget Altiplano Ultimate Concept, le tre referenze G0A45501, G0A45500, G0A45502 che possono essere ulteriormente personalizzate secondo le esigenze della clientela: Prezzo su richiesta
The Ducker – Piaget è ugualmente legittimato nei settori dell’alta orologeria e della gioielleria. Nel corso del XX secolo il marchio ha dimostrato di eccellere in entrambi gli universi, realizzando esemplari entrati nella storia. Quanto è difficile gestire la dualità dell’anima di Piaget?
Chabi Nouri – “Per capire quanto sia vera questa affermazione, basta guardare la storia di Piaget. Sebbene la prima vocazione della Maison fosse quella di realizzare componenti e orologi, dagli anni ’60 i maestri artigiani di Piaget iniziarono a produrre gioielli esclusivi, ispirandosi alle creazioni orologiere più audaci, intesi a soddisfare le richieste di una clientela che nel frattempo era diventata sempre più esigente”.
“La creazione dei primi due calibri ultrasottili, il 9P e il 12P, offrì una nuova libertà estetica e l’opportunità di esprimere pienamente uno spirito creativo eccezionale. Gli orologi Piaget diventano veri e propri gioielli a sé stanti: modelli flamboyant con diamanti, rubini e smeraldi. Piaget è oggi una autentica Maison in grado di produrre orologi e gioielli, esemplari esclusivi realizzati come pezzi unici o in edizioni limitate, che allo stesso tempo sono all’avanguardia e rispettosi della tradizione”.
“Questa dualità è uno dei punti di forza di Piaget e ci consente di realizzare non solo collezioni di segnatempo e gioielli, ma anche esemplari di alta gioielleria e, non da ultimo, quelle creazioni che nascono dalla combinazione perfetta tra i due universi, i modelli che chiamiamo orologi gioiello. Con la nostra conoscenza in entrambi i campi possiamo spingere i confini dell’orologeria e sentirci liberi di creare il design che vogliamo! Inoltre, il nostro team di designer è separato dall’atelier di orologeria e dall’ufficio tecnico (che controlla la fattibilità dei prodotti) in modo che possa creare liberamente senza alcun vincolo”.
Piaget ultrapiatto, un manifesto pubblicitario degli anni ’60 racconta l’heritage della Maison Piaget nella realizzazione dei calibri ultra sottili.
The Ducker – Per quanto riguarda l’innovazione meccanica, Piaget è stata pioniera nella realizzazione dei calibri ultra sottili. Il primo record risale al 1957 con il calibro meccanico manuale 9P, seguito poi dal secondo traguardo ottenuto nel 1960 con il calibro meccanico a carica automatica 12P di 2,3 mm. Negli ultimi anni in questo particolare cotè dell’orologeria, quello degli orologi ultra piatti, abbiamo assistito all’aumento dell’offerta e delle proposte provenienti da marchi differenti. Cosa differenzia un calibro ultra-sottile firmato Piaget rispetto all’offerta dei competitors che hanno iniziato oggi a muovere i primi passi nella realizzazione di orologi ultra sottili?
Chabi Nouri – “Piaget ha sempre prodotto un movimento ultra-sottile ancor prima di essere registrato come marchio nel 1943. All’epoca George-Edouard Piaget, il fondatore della Maison, stava già creando componenti ultrasottili che vendeva ad altri marchi di orologi del Giura svizzero. L’ultra sottile fa parte del DNA di Piaget sin dall’inizio nel 1874. La filosofia dell’ultra piatto è profondamente radicata in Piaget e influenza i nostri orologiai che hanno uno standard di sottigliezza diverso rispetto ai nostri concorrenti”.
“Piaget è il re degli ultra sottili e i nostri diversi record dimostrano la nostra competenza e il nostro know-how in questo campo, ma i record non sono un obiettivo in sé o una strategia di comunicazione. Movimenti e componenti ultrasottili ci hanno permesso di liberare la nostra creatività e di proporre un design molto elegante. Dalla creazione dei calibri 9P e 12P (nel 1957 e nel 1960), Piaget ha continuato a spingere i confini dell’ultra-sottile. Il calibro 9P manuale aveva uno spessore di 2 mm ed era uno dei movimenti più sottili al mondo in quel momento”.
“Oggi presentiamo l’orologio Piaget Altiplano Ultimate Concept in cui l’intero orologio ha uno spessore di 2 mm. Per raggiungere questo traguardo la platina del movimento è stata realizzata direttamente nella struttura della cassa secondo la concezione di fusione di movimento e cassa, già utilizzato nell’orologio Ultimate Automatic 910 P del 2018. Il materiale scelto è una lega di cobalto, 2,3 volte più resistente dell’oro, ma anche più difficile da lavorare del metallo nobile.
Piaget orologi, nelle due foto i calibri 9P, del 1957, e il calibro 12 P del 1960 che hanno segnato la storia e l’evoluzione dei calibri ultra piatti. Piaget è la prima Maison pioniera in questo campo. Uno scettro che continua a detenere grazie alla fusione di tradizione e R&S.
The Ducker – Presentato al SIHH 2018 come concept, oggi l’orologio è pronto per essere commercializzato. Quanto lavoro in questi due anni per tramutare un concetto in un vero e proprio prodotto di mercato?
Chabi Nouri – “L’Altiplano Ultimate Concept è un orologio che ha richiesto uno sviluppo eccezionale. In totale il team Piaget ha lavorato sei anni (dal tavolo da disegno al pezzo finale), ha richiesto molte ricerche di nuovi materiali e un pensiero pronto all’uso, come menzionato prima. La creazione e l’assemblaggio dei movimenti richiede abilità e destrezza eccezionali ed è stato fatto da orologiai con anni di esperienza”.
“Negli ultimi due anni, abbiamo lavorato per renderlo un segnatempo indossabile e vendibile e non più un concetto! Ha richiesto la convalida di soluzioni tecniche e lo sviluppo di nuovi processi. Abbiamo dovuto garantire la sua compatibilità con un uso quotidiano. La maggior parte delle modifiche apportate in questi due anni sono piccole modifiche e innovazioni che hanno reso Piaget Altiplano Ultimate Concept un orologio quotidiano”.
Piaget Altiplano Ultimate Concept visto di profilo. Soltanto 0,12 mm della lega di cobalto separano il movimento dal polso che lo indossa. La corona piatta è stata integrata nella carrure. Il vetro zaffiro, che solitamente nei comuni orologi misura 1mm di spessore, è stato ridotto dell’80% giungendo all’eccezionale risultato di 0,2 mm.
The Ducker – Piaget Altiplano Ultimate Concept è un prodigio della tecnica meccanica, ma non dimentica un’importante qualità degli orologi di lusso: essere personalizzabili secondo i desideri dei singoli clienti. Come e per quali caratteristiche?
Chabi Nouri – “È vero! L’ Altiplano Ultimate Concept è anche un orologio personalizzabile con oltre 10’000 combinazioni. Abbiamo sviluppato un’app online – il concetto Piaget Infinitely Personal – per aiutare il cliente a progettare l’orologio dei suoi sogni e renderlo davvero suo. Puoi scegliere i colori del ponte (verde, blu, viola, argento, nero), delle lancette, della platina principale e selezionare diversi cinturini. Puoi persino incidere la tua iniziale su uno spazio dedicato (che è molto eccitante data l’estrema sottigliezza dell’orologio)”.