L’immagine della collezione Polo si rafforza grazie al nuovo segnatempo con calendario perpetuo e fasi della luna alimentato dal calibro 1255P, di soli 4 mm di spessore.
Piaget Polo Calendario Perpetuo Utrasottile – Ref. G0A48005 – cassa in acciaio di 42 mm di diametro e 8,65 mm di spessore – fondello in vetro zaffiro – impermeabilità fino a 3 atmosfere – quadrante verde smeraldo scuro con motivo “gadroon” – contatori per la data, il mese (con indicazione dell’anno bisestile) e il giorno della settimana a ore 9, 12 e 3, indicazione delle fasi lunari a ore 6 – movimento meccanico a carica automatica calibro 1255P, spessore di 4 mm. Funzioni: ore, minuti, calendario perpetuo con bisestile, fasi lunari – riserva di carica fino a 42 ore – bracciale in acciaio, cinturino addizionale intercambiabile in caucciù verde. Prezzo al pubblico: 61.000 euro.
Piaget innalza la collezione Polo ai massimi livelli arricchendola di una delle complicazioni più emblematiche in orologeria, quella del calendario perpetuo meccanico, completata dall’indicazione delle fasi lunari. E lo fa attraverso l’introduzione del Polo Calendario Perpetuo Ultrasottile, un orologio sportivo di lusso e una prima volta assoluta per la linea, che si amplia fino a ricomprendere le funzioni di tale straordinaria complicazione già precedentemente sviluppata in altre collezioni. La serie dei Polo continua dunque a perfezionare la sua evoluzione dopo l’eccezionale performance ottenuta negli anni recenti con il lancio dell’affascinante Polo Skeleton.
Il sinuoso profilo dell’orologio esalta l’alternanza di finiture satinate e lucide dell’acciaio.
Ultrasottile e all’avanguardia
Progettati per misurare correttamente il giorno, la data e l’anno fino al 2100, indicando i mesi, il ciclo degli anni bisestili ed eventualmente le fasi lunari, i modelli con calendario perpetuo sono tra i segnatempo più ambiti e prestigiosi, che le Maison di alto di gamma integrano tra le proprie collezioni rivolgendosi principalmente a un pubblico di intenditori esigente e attento, capace di apprezzarne prestazione tecnica e raffinatezza estetica. Ma Piaget fa di più, perché abbina l’indiscutibile valenza tecnologica della complicazione a una delle sue specialità, ovvero la sottigliezza, vocazione inaugurata nel 1960 con il calibro 12P, il meccanismo più sottile al mondo per l’epoca, che riuscì a raggiungere tale primato grazie all’adozione di un micro-rotore. E proseguita cinquant’anni dopo con la generazione del calibro 1200P, cui si ispira il nuovo calibro ultrapiatto 1255P, “motore” del Polo Calendario Perpetuo Utrasottile.
Il nuovo calibro di Manifattura 1255P, meccanico a carica automatica, è a vista attraverso il fondello in vetro zaffiro, che lascia osservare le accurate finiture di ponti e platina, e della massa oscillante personalizzata, di colore blu.
Un movimento automatico di soli 4 mm di spessore, che rispetto a quello ispiratore aggiunge un calendario perpetuo con meccanismo per le fasi lunari, misura 29,9 millimetri di diametro (13,25 linee) e si caratterizza per 238 componenti, con 25 rubini, 21.600 alternanze orarie (3 Hz), e una riserva di carica pari a circa 42 ore. Si tratta di uno dei movimenti meccanici automatici a calendario perpetuo più sottili al mondo con le fasi lunari, che Piaget ha voluto curare in maniera certosina, nell’ottica di una costante differenziazione dei propri modelli, decorando le ruote con un motivo a raggiera, i ponti a Côtes de Genève circolare e smussati, la platina a grana circolare. Mentre la massa oscillante blu incisa con lo stemma Piaget e le viti azzurrate aggiungono il tocco finale.
Lo spessore di soli 8,65 millimetri rende il segnatempo decisamente agile da indossare al polso. Il bracciale in acciaio può essere facilmente sostituito con un cinturino in caucciù verde, grazie al nuovo sistema di intercambiabilità SingleTouch.
Stile e carattere
Il nuovo orologio mantiene ed esalta la personalità della collezione Polo, quel mix tra raffinatezza e stravaganza che le ha fatto conseguire il grande successo a livello internazionale. Combinazione perfettamente riuscita tra haute horlogerie e vestibilità quotidiana, il Piaget Polo Calendario Perpetuo Ultrasottile adotta l’acciaio per la cassa di 42 millimetri di diametro e soli 8,65 millimetri di spessore, caratterizzata da un’intensa satinatura delle superfici e da bordi perfettamente specchiati. In acciaio è anche il bracciale, dove si ripropone la medesima alternanza tra la lucentezza delle grandi maglie a forma di H e la finitura sabbiata opaca dei raccordi centrali. In dotazione, insieme al bracciale, un cinturino in caucciù verde, facilmente intercambiabile grazie al nuovo sistema SingleTouch, e abbinato cromaticamente al quadrante verde smeraldo scuro, del quale riproduce la decorazione.
Il quadrante è decorato con il gadroon pattern, motivo a righe orizzontali che riprende la finitura tipica della cassa della collezione Polo.
Quest’ultimo è infatti abbellito da un motivo “gadroon”, che dal 1979 orna i Piaget Polo sulla cassa, e ospita tre contatori per la data, il mese (con indicazione dell’anno bisestile) e il giorno della settimana a ore 9, 12 e 3, oltre all’indicazione delle fasi lunari a ore 6. I contatori, come d’uso per Piaget, presentano diverse finiture, e l’alternanza con il decoro del quadrante contribuisce a catturare, esaltandoli, i giochi di luce. A migliorare ulteriormente la leggibilità ci pensano gli indici, rivestiti di SuperLumiNova al pari delle lancette centrali di ore e minuti.