Per celebrare i novant’anni del mitico segnatempo la Casa ha ideato una nuova complicazione, l’indicazione delle ore digitale semi-saltante, introdotta per la prima volta in assoluto nella storia della collezione. E ha realizzato appositamente un nuovo movimento.
Jaeger-LeCoultre Reverso Tribute Nonantième – Ref. Q711252J – cassa in oro rosa di 40 mm di 49,4 x 29,9 mm e 11,72 mm di spessore – fondello in vetro zaffiro – quadranti argentati – impermeabilità fino a 3 atmosfere (30 metri) – movimento meccanico a carica manuale Calibro Jaeger-LeCoultre 826. Funzioni: ore, minuti, secondi, grande data sul quadrante anteriore, ora digitale semi-saltante, minuti su disco, alternanza giorno notte sul quadrante posteriore. Riserva di carica 42 ore. Prezzo al pubblico: 39.700 euro.
La cassa ribaltabile che ha reso inconfondibile l’estetica del Reverso e ha contribuito a farne un’icona dell’orologeria moderna nasce da un’esigenza pratica, espressa dai giocatori di polo che desideravano proteggere il vetro del proprio orologio da eventuali colpi possibili durante lo svolgimento delle loro partite. Le raffinate linee Art Déco cui si deve lo stile originale dell’orologio e che ne hanno decretato il grande successo sono invece frutto del periodo storico nel quale il segnatempo ha fatto il suo esordio, gli anni Trenta – il 1931 in particolare – quando il movimento artistico che ha caratterizzato Europa e Stati Uniti tra le due Guerre Mondiali era al suo apice. Di lì a breve la Maison avrebbe introdotto nuove e affascinanti interpretazioni estetiche del segnatempo, e per nove decenni il Reverso ha ospitato più di 50 calibri diversi lasciando parlare il suo secondo lato in metallo, utilizzato, di volta in volta, per incisioni, decorazioni in smalto, inserzione di pietre preziose, oppure per inserire ulteriori funzioni rispetto al quadrante principale. Oggi, a novant’anni esatti dalla nascita, la Casa celebra l’importante anniversario con un modello dal forte valore simbolico, non a caso battezzato Reverso Tribute Nonantième, caratterizzato da una complicazione mai utilizzata fino a questo momento in collezione.
Sul quadrante posteriore del Reverso Tribute Nonantième viene visualizzata una complicazione inedita, apparsa per la prima volta nella collezione Reverso. Si tratta delle ore saltanti semi-digitali, che appaiono sulla finestrella tonda superiore. Quella più ampia, inferiore, incorpora il disco dei minuti, mentre al centro tra le due si colloca l’indicatore giorno/notte, con stelle a rilievo su una base di lacca blu.
Anni “complicati”
Per i suoi primi sessant’anni di vita il Reverso non ospitò complicazioni e rimase essenzialmente un orologio per leggere il tempo. Nel 1991, però, la Manifattura decide di presentare il Reverso Soixantième, primo esemplare con complicazioni nonché il primo equipaggiato con fondello in vetro zaffiro a vista sul movimento. E lo dota di riserva di carica e di datario. A partire dal Soixantième si sono susseguiti, nel 1993 il Reverso Tourbillon, primo orologio da polso della Manifattura con tourbillon, nel 1994 il Reverso Répétition Minutes, primo movimento rettangolare con ripetizione minuti al mondo. Nel 1996 è stato introdotto il Reverso Chronographe Rétrograde, due anni dopo è la volta del Reverso Géographique e, in concomitanza con il nuovo millennio, del Reverso Quantième Perpétuel. Nel 2001 il Reverso Septantième sigla la fine del decennio con un movimento, il Calibro 879, che offe una riserva di carica pari a 8 giorni.
Il calibro di forma Jaeger-LeCoultre 862, a carica manuale con i due dischi delle decine e delle unità del grande datario e il disco delle fasi di luna. Il modulo aggiuntivo è per le indicazioni delle ore semi-saltanti, per i minuti, per la funzione giorno/notte.
Un nuovo capitolo con il Reverso Tribute Nonantième
Classicamente concepito, il quadrante frontale del Nonantième spicca per eleganza e raffinatezza grazie alla superficie argentata con finitura soleil satinata sulla quale si stagliano indici applicati dorati e lancette Dauphine. Presenta un ampio datario a ore 12 con cornice rettangolare in oro rosa e, nella parte inferiore, a ore 6, il contatore dei piccoli secondi con le fasi lunari all’interno. La “sorpresa” è però nascosta sul secondo lato dell’orologio, dove si scopre una complicazione completamente inedita per il Reverso, l’indicazione delle ore digitale semi-saltante. Questa è posizionata nell’apertura superiore dell’elemento a forma di 8, e richiama le indicazioni digitali sviluppate dalla Manifattura per gli orologi da polso negli anni Trenta. L’apertura inferiore, più ampia, presenta un disco rotante per le ore e i minuti, parzialmente celate da una platina a tre quarti con lacca blu intenso e una volta di stelle dorate che riproducono il cielo notturno, frutto della maestria del laboratorio Métiers Rares®. All centro delle due aperture, su un piccolo cerchio sono applicati un sole e una luna dorati che segnalano l’alternanza giorno/notte. Al di sotto un semi-cerchio con motivo soleil inciso rivela il logo JL. La cassa in oro rosa con le emblematiche godronature misura 49,4 x 29,9 millimetri con 11,72 millimetri di spessore, e ospita il nuovo movimento appositamente sviluppato per il Nonantième, Calibro 826 a carica manuale, con 230 componenti e riserva di carica di 42 ore. Il Reverso Tribute Nonantième è realizzato in edizione limitata di 190 esemplari, disponibile esclusivamente presso le boutique Jaeger-LeCoultre.