Dopo aver celebrato l’Aventador, hyper-car di Sant’Agata Bolognese, Roger Dubuis rende omaggio alla più “piccola” sportiva della casa del Toro. Con un Excalibur Huracàn Performante progettato e realizzato con Lamborghini Squadra Corse.

Come ogni buon oggetto del desiderio che si rispetti, anche il Roger Dubuis Excalibur Huracàn Performante sarà un sogno per pochi. Perché realizzato in serie limitata a 88 esemplari. Ma attenzione agli incroci di colori e materiali. Si annunciano sorprese…
Con un discreto anticipo sul 2019 Roger Dubuis ha iniziato a mostrare le carte. O a scaldare i motori. A rivelare cioè alcune tra le novità di prodotto destinate a tenere banco durante l’anno a venire. Agli appassionati la formula piace, perché consente loro di soddisfare la fame e la curiosità di nuovi modelli in un periodo dell’anno giocoforza avaro di sorprese. Ai marchi diretti interessati pure, perché gli permette di bruciare le tappe, facendo salire la febbre dell’attesa. Ai commercianti, invece, un po’ meno, per via di tempi di consegna che porteranno inevitabilmente quegli stessi modelli nelle loro vetrine tra un numero imprecisato di mesi. Con disappunto del consumatore che, vedendoli recensiti, si aspetta di poterli toccare, vedere e magari ordinare. Agli addetti ai lavori, infine, i “pre-qualcosa” (in questo caso i pre-SIHH) provocano un sentimento di amore e odio. Perché se da un lato risultano utili per annusare l’aria, per capire cioè con margine le intenzioni e le direzioni della marca, dall’altro levano indubbiamente un po’ di effetto sorpresa. Ma anche questo è marketing. Moderno. Campo in cui non se la cava per niente male Roger Dubuis, brand fresco di preview del suo nuovo Excalibur Huracàn Performante.

Per rintracciare l’origine del tutto occorre risalire al 2017, anno in cui Roger Dubuis ha deciso di rivolgere le proprie attenzioni all’Italia, Paese ricco di eccellenze e rinomato per il buon gusto. In quell’anno, dopo aver consolidato legami di successo con realtà di prim’ordine del calibro di Pirelli ed Italdesign, la maison ginevrina, sempre a caccia degli ultimi ritrovati in fatto di tecnologia e materiali, ha infatti probabilmente messo a segno uno dei colpi più significativi della propria storia recente. Sin dall’inizio il valore della collaborazione con Lamborghini Squadra Corse è andato infatti ben oltre quello di una normale partnership, di un semplice scambio di visibilità, di uno sharing di piattaforme ed eventi comuni. L’asse con la factory del Toro, piuttosto, ha portato linfa creativa, identità e rinnovato appeal a una marca, di recente, apparsa senza un itinerario ben preciso impostato sul navigatore. E la riprova del buon successo dell’operazione è rintracciabile, chiara e lampante, nelle numerose interpretazioni dell’Excalibur Aventador S rilasciate durante questo 2018. Una famiglia di modelli di rottura per approccio stilistico, soluzioni tecniche, materiali costruttivi. Ai quali, non a caso, nell’anno a venire si affiancherà una seconda collezione, non meno importante. Anticipata proprio in questo inizio di dicembre dall’Excalibur Huracàn Performante.

In cosa differisce Roger Dubuis Excalibur Huracàn Performante rispetto all’Aventador S?
Innanzi tutto nel contenuto tecnico, ossia nel movimento. Nuovo, anzi nuovissimo. A carica automatica, e non più manuale, dotato di un singolo bilanciere inclinato di 12° in luogo di due (inclinati ognuno di 45° e quindi formanti un angolo di 90°), di un doppio bariletto e della finestrella del datario. Apparentemente semplificato ma non troppo. Sicuramente più sfruttabile nella quotidianità. E poi in tutta una serie di specifiche estetiche che richiamano la sportiva con motore 10 cilindri di casa Lamborghini, definite a quattro mani dal reparto progettazione di Roger Dubuis e quello di Lamborghini Squadra Corse. Come gli elementi stilistici che riprendono le prese d’aria frontali – con tanto di griglia a nido d’ape – della vettura, la corona di carica a forma di dado o, lato fondello, la massa oscillante dalla foggia simile a quella di un cerchione. Dettagli che creano identità, ed unicità. E che donano alla referenza un equilibrio rigoroso, fatto di elementi geometrici, di pieni e di vuoti. Dal risultato potente e modernista.
Il cinturino bi-componente del Roger Dubuis Excalibur Huracàn Performante è rivestito esternamente in Alcantara. L’anima è invece in caucciù, e riprende nel disegno il battistrada dei pneumatici Pirelli P Zero Trofeo R. Cameo di un’altra collezione di successo di Roger Dubuis.
