I 60 anni della collezione Carrera vengono celebrati da TAG Heuer con un’edizione limitata di 600 pezzi ispirati a un iconico modello degli anni Sessanta, la referenza 2447 SN.
TAG Heuer Carrera 60th Anniversary – Ref. CBK221H.FC8317 – cassa in acciaio di 39 mm – impermeabilità fino a 100 metri (10 atmosfere) – quadrante “panda” argento soleil, contatori neri di minuti cronografici a ore 3, ore cronografiche a ore 9, quadrantino dei secondi continui a ore 6 – lancette ore e minuti rodiate sfaccettate e lucidate rivestite di SuperLuminova® beige, lancetta centrale dei secondi cronografici laccata nera. Movimento meccanico a carica automatica Calibro Heuer 02, riserva di carica di 80 ore. Funzioni: ore, minuti, secondi, cronografo a tre contatori – cinturino racing in pelle di vitello nera traforata zigrinata, fibbia ad ardiglione lucida. Serie limitata a 600 esemplari. Prezzo al pubblico: 7.100 euro.
Con il cronografo TAG Heuer Carrera 60th Anniversary la Casa di La Chaux-de-Fonds ha dato inizio alle celebrazioni del 60° anniversario del suo orologio di riferimento, lanciato nel 1963 per volontà di Jack Heuer, che decise di chiamare con questo nome un cronografo da polso “racing” quando, nel 1962, incontrò i fratelli Rodríguez alla 12 Ore di Sebring, in Florida. Appassionato di guida e di gare, qui era venuto a conoscenza dell’affascinante quanto avventurosa corsa su strada Carrera Panamericana, disputata in Messico per sole cinque edizioni, dal 1950 al 1954, ed ebbe l’idea di battezzare “Carrera” il segnatempo che, introdotto l’anno seguente, avrebbe ottenuto un tale successo da farlo considerare una vera e propria icona di stile. Decenni dopo Heuer condivise i suoi pensieri relativi al nome Carrera nella sua autobiografia: «Ho adorato non solo il suo suono sensuale, ma anche i molteplici significati, tra cui strada, corsa, percorso e carriera. Tutto molto territorio di Heuer». L’orologio, nel frattempo, si dimostrò capace di mantenere un forte legame con le gare automobilistiche e di conquistare leggende dell’automobilismo e star del grande schermo come James Hunt negli anni Sessanta, e Mick Jagger negli anni Settanta. Ai giorni nostri la storia prosegue con Ryan Gosling.
Stile vintage sportivo e insieme elegante per un modello che si adatta alla perfezione ai polsi maschili come a quelli femminili.
Uno sguardo al passato
Ad ispirare i team di designer e ingegneri di TAG Heuer nella realizzazione dell’esemplare celebrativo è stata la referenza 2447 SN di fine anni Sessanta, uno dei Carrera vintage più collezionati. Un orologio animato da un movimento cronografico Valjoux a carica manuale e declinato in due serie, la prima con quadrante in argento o nero in diverse configurazioni, talvolta anche con scala attorno al profilo, la seconda in due varianti: “panda”, con quadrante in argento e quadrantini neri; “reverse panda”, con quadrante nero e quadrantini argento. La configurazione quadrante argento/quadrantini neri, 2447 SN, richiamava immediatamente la fisionomia di un “panda”, come sottolineato anche dalla sigla “SN”, ovvero “silver” e “noir”, un mix di termini inglesi e francesi per indicare i colori argento e nero. Estremamente chiaro – così come voluto da Jack Heuer – l’orologio era pensato come un agile strumento da corsa per registrare facilmente i tempi del giro, assicurando una perfetta leggibilità grazie proprio al forte contrasto cromatico, ulteriormente migliorato da indici orari con linee bianche e lancette di ore e minuti con linee al centro, doppi stop a ore 12 e marcature bianche sui contatori neri.
La grande leggibilità del quadrante è assicurata dal forte contrasto tra il fondo argento e i contatori neri, tipico dello stile “panda”.
Il futuro è già qui
Primo modello della serie di lanci programmati nel 2023 per festeggiare il 60° anniversario del segnatempo, il cronografo TAG Heuer Carrera 60th Anniversary mantiene forte il suo legame con la referenza 2447 SN degli ultimi anni Sessanta, di cui è una reinterpretazione piuttosto fedele. A partire dallo schema cromatico che ripropone direttamente le gradazioni del modello vintage, con l’alternanza tra le due tonalità argento e nero rispettivamente per il fondo e per i contatori cronografici di 12 ore e 30 minuti, collocati a ore 9 e ore 3, e per il quadrantino dei secondi continui al 6. In posizione differente rispetto al modello originario, dove i minuti erano collocati, come oggi, al 3, mentre le ore si trovavano al 6 e i secondi al 9. Sono invece praticamente identiche le linee nere lungo le lancette centrali e gli indici delle ore, e i doppi stop a ore 12. Come anche l’intramontabile logo Heuer, con il nome Carrera sopra il quadrante argento con effetto soleil, e la parola “Swiss” nel contatore a ore 6, a indicare che l’orologio è realizzato in Svizzera. In questo caso, però, il modello degli anni Sessanta riportava la lettera T, riferita alla luminescenza ottenuta attraverso il trizio, materiale poi rivelatosi radioattivo e che naturalmente nel segnatempo moderno è stato sostituito dal Super-LumiNova.
L’affidabile calibro di Manifattura Heuer 02, meccanico a carica automatica, è rifinito a Côtes de Genève ed ha rotore nero traforato, personalizzato con la scritta “Carrera 60th Anniversary”.
Stile vintage e tecnica moderna
Realizzata in acciaio a finitura lucida, la cassa misura 39 millimetri ed è garantita impermeabile fino a 100 metri (10 atmosfere), oltre a essere corredata di un vetro in cristallo di zaffiro tipo “glass box” dal profilo rialzato, e da pulsanti vintage, che insieme al materiale luminescente beige e all’anello di tensione sottile intorno al bordo esterno del quadrante, donano un’atmosfera decisamente retrò. A riportarci sul terreno dell’attualità ci pensa invece il movimento, il collaudato calibro Heuer 02, cronografo automatico di Manifattura con 80 ore di autonomia di marcia. A vista attraverso il fondello in vetro zaffiro, rivela la decorazione tipo Côtes de Genève, la presenza di una ruota a colonne e di uno speciale rotore personalizzato Carrera 60th Anniversary. Sul fondello è inoltre impresso il numero di serie dell’orologio, che viene realizzato in un’edizione limitata a 600 esemplari. Ad accompagnare il tutto, un cinturino modello da corsa in pelle di vitello nero traforato con fibbia ad ardiglione.
