Nato dalla collaborazione con un’unità speciale della Marina francese, il Tudor Pelagos FXD è un orologio evoluto e specializzato, progettato per la navigazione sottomarina.
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Tudor Pelagos FXD – Ref. 25707B/21 – cassa in acciaio di 42 mm, lunetta con disco in ceramica blu – impermeabile 20 atmosfere (200 metri) – quadrante blu navy – cinturino in polietilene blu navy con filo centrale color argento – cinturino addizionale in caucciù blu con motivo a rilievo. Movimento meccanico a carica automatica calibro MT5602 – certificato di cronometro COSC. Funzioni: ore, minuti, secondi. Riserva di carica 70 ore. Prezzo al pubblico: 3.710 euro.
Nel periodo a cavallo tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta Tudor ha rifornito la Marina militare francese dei propri orologi subacquei. Una collaborazione nata dopo che il Groupe d’Étude et de Recherches Sous-Marines (G.E.R.S.), organismo scientifico con sede a Tolone, ebbe testato in situazioni di utilizzo reali le referenze Oyster Prince Submariner 7922 e 7923, impermeabili fino a 100 metri e animate, rispettivamente, da un movimento automatico e uno manuale. Il responso fu che l’impermeabilità venne giudicata “perfetta” e le prestazioni “completamente accurate”. A partire da quel momento, e per i decenni successivi, la sinergia continuò in maniera proficua, come testimonia il più famoso esemplare presentato a metà degli anni Settanta e adottato dalla Marina militare fino agli anni Ottanta (ma utilizzato ancora agli inizi degli anni 2000): la referenza 9401, con quadrante e lunetta blu, incisione delle iniziali “M.N.” e dell’anno di emissione sul fondello, indici delle ore e lancette “Snowflake” o, più tardi, indici delle ore triangolari. Il modello Pelagos FXD si ispira a questa referenza emblematica.
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L’orologio è dotato di barrette fisse che assicurano una perfetta aderenza al polso, ed entro le quali si inserisce il cinturino ad anello.
Le barrette “fisse”
Una delle innovazioni principali del Tudor Pelagos FXD, racchiusa anche nella sigla FXD del nome, contrazione del termine inglese “fixed”, è relativa alle robuste barrette fisse di attacco del cinturino, che contribuiscono a garantirne la massima affidabilità durante il suo utilizzo in acqua. L’orologio è stato infatti progettato con la collaborazione del prestigioso Commando Hubert, l’unità dei nuotatori da combattimento della Marina militare francese, rispondendo a un insieme di richieste specifiche. Tra queste, la più importante, era che assicurasse la propria funzionalità durante la navigazione sottomarina rimanendo saldamente ancorato al polso, e le barrette fisse, che fanno un corpo unico con la cassa in titanio di 42 millimetri di diametro e nelle quali si inserisce il cinturino che va a posizionarsi tra il fondello e il polso, sono sembrate la soluzione più funzionale.
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Grande leggibilità, anche in condizioni impegnative, è garantita dall’abbondante dose di materiale luminescente Super-LumiNova® di grado X1 che caratterizza la lunetta girevole bidirezionale utilizzata per i conti alla rovescia durante la navigazione sottomarina.
Specializzato nella navigazione sottomarina
Quando si parla di navigazione sottomarina si intende quella tecnica, effettuata dai sommozzatori in coppia, che consiste nel raggiungere un luogo preciso nuotando sott’acqua, senza mai emergere, collegati da una sagola di sicurezza e guidati da una bussola magnetica. Fondamentale è pianificare il percorso in maniera precisa, suddividendolo in varie sezioni durante le quali i sommozzatori nuotano a velocità costante per un lasso di tempo prestabilito e completano le sezioni necessarie cronometrandosi a vicenda. A ogni cambio di percorso viene avviato un conto alla rovescia. A questa specifica necessità fa fronte la lunetta del Pelagos FXD, che con la sua graduazione di 60 minuti retrograda, le 120 tacche e la luminescenza ottenuta attraverso la Super-LumiNova® di grado X1, facilita l’impostazione e il monitoraggio dei conti alla rovescia: allineando la lancetta dei minuti all’indice della lunetta corrispondente al tempo stabilito per il tratto da percorrere, ed effettuando un nuovo contro alla rovescia quando la lancetta dei minuti raggiunge la posizione opposta al triangolo, e il team cambia direzione. Considerato, poi, il suo ruolo da protagonista, il disco della lunetta ha un diametro superiore a quello della cassa, che ne rende più agevole la presa anche se si indossano guanti di neoprene durante una lunga permanenza in acqua. Non deve stupire, peraltro, che la lunetta, contrariamente a quanto ci si aspetterebbe da un orologio subacqueo, non sia girevole unidirezionale, bensì si muova in entrambe le direzioni, e per questo motivo non risponda allo specifico standard ISO 6425:2018 relativo a tale tipologia. La lunetta bidirezionale, infatti, soddisfa le esigenze della navigazione sottomarina, e la necessità di effettuare continui conti alla rovescia.
Tutto incentrato sul colore blu, per quadrante, lunetta e cinturini, il Pelagos FXD è in linea con un filone estetico/tecnico che contraddistingue molta della produzione subacquea del Marchio, non a caso denominato “Tudor Blue”.
Blu Tudor
Il colore blu, una costante nella produzione Tudor tanto da inaugurare un filone denominato “Tudor Blue”, venne utilizzato dal Marchio già nel 1969, anno in cui appaiono anche indici quadrati e lancette coordinate che i collezionisti chiameranno “Snowflake”. Caratteristiche, queste, che ritroviamo sul quadrante del Pelagos FXD, sul cui fondo blu navy opaco si stagliano, spiccando fortemente grazie all’utilizzo abbondante di Super-LumiNova® di grado X1, sia i corposi indici delle ore geometrici, sia le tipiche lancette ispirate a quelle del passato. Il risultato finale, in abbinamento con la lunetta con disco in ceramica della stessa tonalità, e anch’essa con elementi rivestiti di materiale luminescente, è di grande chiarezza e fruibilità, doti essenziali quando lo si deve osservare durante le delicate operazioni svolte in acqua.
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Il fondello mostra le incisioni relative alla collaborazione con la Marine Nationale, di cui vengono riprodotti gli emblemi rappresentati da un’ancora e da un berretto da marinaio.
Un insieme solido e sicuro
La cassa, in titanio monoblocco interamente satinato per un effetto opaco capace di attenuare i riflessi di luce, sul fondello reca incisi il logo della Marine nationale (la Marina militare francese) composto da un’ancora e un berretto da marinaio, oltre all’iscrizione “M.N.21” (Marine nationale 2021), che trae ispirazione dalle incisioni originali degli anni Settanta e Ottanta. Si abbina a due diversi cinturini: il primo, realizzato dall’azienda francese Julien Faure della regione francese di St-Etienne, rende omaggio al passato, in particolare a una specifica tipologia di cinturini utilizzati nel corso degli anni dalla Marina francese e ricavati dall’elastico dei paracadute, riconoscibili per il colore verde e il caratteristico filo centrale giallo o rosso. È costituito da una fascia di 22 millimetri di altezza di tessuto in polietilene blu navy con filo centrale color argento, fibbia a “D” in titanio e sistema di chiusura a strappo, e si adatta a polsi di ogni misura offrendo un comfort totale. Il secondo cinturino, addizionale, è offerto da Tudor per la prima volta in assoluto. Anch’esso ad anello, viene realizzato in caucciù blu con motivo in rilievo e fibbia in titanio.
Il cinturino a strappo è realizzato dall’azienda francese Julien Faure, in polietilene blu navy. La sua chiusura lo rende adattabile anche sopra la muta da sub.
A prova di weekend
L’orologio si affida al calibro di Manifattura MT5602, automatico, che indica le ore, i minuti e i secondi. Ha rotore in tungsteno monoblocco satinato con dettagli sabbiati, ponti e platina sabbiate e lucide, e decorazioni a laser. Il bilanciere a inerzia variabile è mantenuto in posizione da un robusto ponte passante con due punti di fissaggio, la spirale antimagnetica è in silicio. Certificato come “Cronometro” dal COSC (Controllo Ufficiale Svizzero dei Cronometri), ha prestazioni superiori agli standard imposti da questo istituto indipendente, con una variazione compresa tra -2 e +4 secondi nell’orologio completamente assemblato contro una variazione media compresa tra -4 e +6 secondi nella marcia giornaliera ammessa dal COSC. Considerevole è l’autonomia di circa 70 ore, definita da Tudor “a prova di weekend”, ovvero pari a 3 giorni, che per esempio consente a chi indossa l’orologio di toglierlo il venerdì pomeriggio e rimetterlo al polso il lunedì mattina senza doverlo ricaricare.
Versatile ed eclettico il Pelagos FXD si trova a proprio agio in acqua come sulla terraferma, in ogni occasione della giornata.
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