Con il nuovo Diver Chronograph “Great White” in edizione limitata, la salvaguardia del futuro degli squali diventa la priorità assoluta di Ulysse Nardin.

Diver Chronograph “Great White” – Ref. 1503-170LE-1A-GW/3A (fibbia ad ardiglione) 1503-170LE-1A-GW/3B (fibbia déployante) – cassa in titanio sabbiato e satinato di 44 mm di diametro, lunetta girevole unidirezionale concava bianca con finitura gommata e vetro zaffiro bombato – fondello in titanio con emblema del Grande Squalo Bianco – quadrante grigio sabbiato – movimento meccanico a carica automatica Calibro UN-150 di Manifattura – Funzioni: ore, minuti, secondi, data. Contatore delle 12 ore cronografiche a ore 6, contatore dei 30 minuti cronografici a ore 3 – cinturino bianco in caucciù con Grande Squalo Bianco in SuperLumiNova, elemento UN in titanio, fibbia ad ardiglione o fibbia déployante – Edizione limitata a 300 esemplari. Prezzo al pubblico: 12.000 euro (1503-170LE-1A-GW/3A ); 12.200 euro (1503-170LE-1A-GW/3B).
Con il nuovo Diver Chronograph “Great White” Ulysse Nardin consacra la sua dedizione alla conservazione degli squali in tutto il mondo, elevandola a un livello prioritario. Il marchio, da sempre attento alla protezione dei giganti del mare, ha infatti offerto il suo crescente sostegno a una nuova serie di iniziative e partner dediti a questa missione. Negli ultimi dieci anni la Maison di Le Locle ha inoltre lanciato una serie di segnatempo ispirati agli squali, a partire dal primo orologio Ulysse Nardin Diver squalo martello, nel 2010, il Diver “Great White” nel 2018 seguito, l’anno dopo, dal Diver Blu Shark, fino al Diver Lemon Shark dello scorso luglio, e ha utilizzato il predatore, essenziale per mantenere l’ordine naturale e l’equilibrio degli ecosistemi marini, con effetti emozionanti nelle sue campagne pubblicitarie. Intessendo contemporaneamente collaborazioni con esperti di squali, subacquei, università e organizzazioni senza scopo di lucro per aiutare a rintracciare e proteggere questo predatore oceanico, spesso incompreso.

Le lancette e gli indici rettangolari riempiti di SuperLumiNova risaltano con grande effetto visivo sul quadrante, così come i piccoli secondi, il cerchio della data e i contatori delle 12 ore e dei 30 minuti del cronografo, posizionati al 6 e al 3.
Diver Chronograph “Great White”
Per celebrare lo Shark Awareness Day, Giornata Mondiale della sensibilizzazione degli squali che si è tenuta lo scorso 14 luglio, Ulysse Nardin ha raddoppiato il suo impegno annunciando tre nuove partnership nel campo della difesa di questi animali, e presentando l’Ulysse Nardin Diver Chronograph “Great White” 44mm Limited Edition. Realizzato in serie limitata a 300 esemplari, l’orologio rende omaggio al Carcharodon Carcharias, il più famoso degli squali, la cui pelle viene evocata dal quadrante grigio sabbiato: sullo sfondo le lancette e gli indici rettangolari riempiti di SuperLumiNova risaltano con grande effetto visivo, così come i piccoli secondi, il cerchio della data e i contatori delle 12 ore e dei 30 minuti del cronografo, posizionati al 6 e al 3, che presentano trattini alternati di blu e bianco. Il solido fondello, realizzato, come la cassa da 44 millimetri, in titanio grado 5 sabbiato e satinato, leggero e resistente, reca impresso il motivo di un Grande Squalo Bianco. Un’ulteriore sagoma di squalo, in SuperLumiNova, è impressa sul cinturino in caucciù bianco, caratterizzato da elemento UN in titanio collocato in corrispondenza delle ore 6, e da fibbia ad ardiglione in titanio o fibbia déployante. I pulsanti del cronografo, a vite, contribuiscono a garantire un’impermeabilità all’acqua fino a 300 metri, mentre la lunetta girevole unidirezionale, concava e con dentellatura, sottolinea il carattere subacqueo del segnatempo, con il suo inserto bianco scanalato e gommato, e lo “0” luminoso.

L’omaggio al Grande Squalo Bianco è sottolineato dal quadrante grigio sabbiato, ispirato alla pelle di questo animale, dalla sagoma impressa sul fondello, realizzato in titanio grado 5 come la cassa, e dall’immagine dello squalo in SuperLumiNova sul cinturino in caucciù bianco.
Ad alimentare le indicazioni del Diver Chronograph “Great White”, il calibro automatico UN-150 di Manifattura, con ruota di scappamento, àncora e spirale in silicio. Caratterizzato da 318 componenti, di cui 25 rubini, e una frequenza di 4 Hertz , pari a 28.800 alternanze/ora. E nell’ambito della nuova partnership del marchio con 1% for the Planet, l’uno per cento dei proventi delle vendite di questo accattivante subacqueo – e di tutti gli altri orologi “squalo” di Ulysse Nardin – sarà devoluto a progetti globali incentrati sulla salvaguardia del futuro di questo animale.

Progettato per resistere a una profondità di 300 metri, il nuovo Diver Chronograph “Great White” è perfettamente a suo agio anche nelle diverse occasioni della vita quotidiana.
Tre nuove partnership per proteggere gli squali
Durante lo Shark Awareness Day, Ulysse Nardin ha anche annunciato tre partnership che porteranno il suo impegno nella salvaguardia degli squali a un livello completamente nuovo.
Innanzitutto, il marchio è diventato membro dell’1% di Planet, un’organizzazione internazionale di imprese i cui membri si impegnano a contribuire con almeno l’1% delle loro vendite annuali a cause ambientali. Fondata nel 2002 da Yvon Chouinard, founder di Patagonia, e Craig Mathews, founder di BlueRibbon Flies, per aiutare a certificare donazioni rispettabili, fornire responsabilità e prevenire il greenwashing, l’associazione raccoglie attualmente migliaia di aziende, singoli individui e organizzazioni ambientali no-profit che lavorano insieme per un futuro migliore, e hanno donato centinaia di milioni di dollari ai partners no-profit.

Con il loro status di predatori al vertice del mare e come specie ampiamente “fraintesa”, gli squali sono uno degli emblemi della Manifattura Ulysse Nardin, da sempre attiva nella loro salvaguardia.
Inoltre, Ulysse Nardin contribuirà finanziariamente a Shark Trust per assecondare l’impegno di questo ente di beneficenza europeo, con sede nel Regno Unito, finalizzato alla conservazione degli squali. L’ente è impegnato attivamente per ridimensionare la pesca, sia a livello nazionale sia in alto mare, spingendo per una gestione sostenibile e limiti di pesca basati sulla scienza. La pesca eccessiva e incontrollata rappresenta infatti il maggior pericolo per questo animale: un recente studio ha certificato che su 1200 squali e razze, 1/3 sono a rischio di estinzione e rientrano nella IUCN Red List.

Il nuovo “Ulisse”, Mike Coots, che dopo aver perso la gamba destra in un attacco di squalo toro a 18 anni, ha compreso l’importanza della loro conservazione diventando sostenitore del salvataggio degli squali nel tentativo di mantenere l’equilibrio nell’ecosistema.
Infine, partnership altrettanto importante, Ulysse Nardin è diventato sponsor del fotografo e sostenitore degli squali Mike Coots, che ha fatto della sua storia di sopravvivenza una vera e propria leggenda. Nato a Kuai, un’isola delle Hawaii, Coots ha perso una gamba all’età di 18 anni, quando è stato attaccato da uno squalo toro mentre faceva bodyboard. Con il coraggio e la passione dalla sua parte, e indossando una protesi, Coots è però tornato in acqua solo un mese dopo, dedicandosi infine al surf e alla fotografia subacquea.

Mike Coots, fotografo professionista, documenta il lavoro di esperti e biologi marini mentre studiano e monitorano gli spostamenti degli squali.
Oggi si immerge con i principali biologi marini, documentando il loro lavoro mentre studiano e taggano gli squali. “Immergendomi con la stessa specie che mi ha attaccato, posso attirare la loro attenzione e capire perché sono così importanti per i nostri mari“, dice. Con le sue immagini, invita lo spettatore a vedere gli squali sotto una luce diversa: non esclusivamente gli “assassini” del mare, come spesso vengono considerati, ma importanti protagonisti del loro habitat e dell’intero ecosistema marino. Nel 2010 ha inoltre fornito un supporto fondamentale all’approvazione di una norma che rende illegale il possesso di pinne di squalo alle Hawaii.