La partnership esclusiva tra Vacheron Constantin e il Metropolitan Museum of Art di New York è basata su valori condivisi, tesi a salvaguardare e trasmettere conoscenze e competenze alle generazioni future.
La facciata esterna del Met, Metropolitan Museum of Art (©Courtesy of The Met).
Da sempre particolarmente attenta e impegnata con il mondo dell’arte e della cultura, Vacheron Constantin ha annunciato una nuova collaborazione con il prestigioso Metropolitan Museum of Art di New York (Met), l’importante istituzione newyorchese che è anche il museo più grande della città. Le due realtà realizzeranno una serie di progetti congiunti al fine di illustrare i rispettivi patrimoni e mantenere viva l’eredità culturale per le future generazioni. Alla base della partnership, la volontà comune di preservare e tramandare le conoscenze riguardo creatività e innovazione anche attraverso una serie di programmi formativi che, grazie a mentori esperti, incoraggiano e sostengono fattivamente le persone e i loro progetti.
La fabbrica Vacheron Constantin situata a Plan-les-Ouates, vicino Ginevra (© Maud Guye-Vuillème).
Per Louis Ferla, CEO di Vacheron Constantin, la collaborazione con il Met è di fondamentale importanza: «Stabilire una partnership con il prestigioso Metropolitan Museum of Art ci permette di evidenziare la nostra comune vocazione alla trasmissione della conoscenza e alla tutela delle arti. L’impegno di Vacheron Constantin a favore dell’arte e della cultura è da sempre una fonte inesauribile di ispirazione, che permea la nostra libertà di creare e di esprimere bellezza in tutti i nostri segnatempo». D’altronde, come spiega ancora Ferla, gli Stati Uniti hanno svolto un ruolo chiave nella storia della Casa: «I legami della Maison con gli Stati Uniti e New York risalgono a più di duecento anni fa: molte delle nostre creazioni migliori furono realizzate per collezionisti e clienti americani, come l’iconico American 1921». La collaborazione con il Met giunge quindi a conferma dello stretto rapporto culturale e artistico tra Vacheron Constantin e il territorio americano, del quale si vuole preservare il know-how.
Gli interni della Manifattura, con gli orologiai al lavoro (© Maud Guye-Vuillème).
Già da tempo la Manifattura ha sviluppato il programma “One of Not Many Mentorship Program” con talenti la cui personalità e il cui lavoro esprimono la ricerca costante dell’eccellenza. Un approccio alla base della collaborazione con gli Abbey Road Studios, che offre ai giovani musicisti la possibilità di beneficiare dei consigli di esperti nella produzione musicale e del supporto di Woodkid, musicista di fama internazionale e direttore artistico. Senza dimenticare il lavoro con CHAN Chun Wai, primo ballerino del New York City Ballet, che insegna la sua arte ai giovani talenti.
Louis Ferla e Max Hollein, rispettivamente CEO di Vacheron Constantin e Direttore Marina Kellen French e CEO del Met (©Paula Lobo The Metropolitan Museum of Art).
Anche il Met, dal suo canto, è impegnato in programmi di mentorship e di formazione che rendono l’arte accessibile a tutti. L’Education Department del museo comprende infatti oltre 29.000 eventi e programmi formativi durante il corso dell’anno: workshop, esperienze di creazione artistica, visite specializzate, borse di studio a sostegno di ricerche e studi di alto livello, tirocini per le scuole superiori e l’università che promuovono l’accessibilità e la diversità delle carriere, programmi di accesso per i visitatori disabili, programmi per educatori dell’istruzione primaria e secondaria che formano gli insegnanti a integrare l’arte nei curricula principali di tutte le discipline, visite e programmi scolastici per l’apprendimento profondo e il rapporto continuo con l’arte. E, come dichiara Max Hollein, Direttore Marina Kellen French e CEO del Met: «Siamo lieti di collaborare con Vacheron Constantin e siamo grati del loro sostegno alla missione del Met, in linea con il lungo impegno della prestigiosa Maison orologiera nella celebrazione della creatività e nella tutela delle tradizioni artistiche. Non vediamo l’ora di collaborare a una serie di progetti unici che si basano sull’impegno reciproco a favore dell’istruzione e delle arti».
ll Met Fifth Avenue accoglie oltre cinquemila anni di opere d’arte che rappresentano tutte le culture e le epoche storiche.
Obiettivo della nuova sinergia tra Vacheron Constantin e il Metropolitan è dunque quello di sostenere una serie di attività specifiche del Met e di avviare diverse collaborazioni, tra cui un programma residenziale per artisti e altre iniziative formative, eventi speciali, come anche la creazione di segnatempo della Maison ispirati alle opere d’arte custodite al Met.