Fino ad ora eravamo abituate a concepire il plissé come un’icona della moda. Oggi però le sue soffici pieghe approdano in un settore inedito: l’alta orologeria. La sua ispirazione è il tema portante per la nuova collezione Égérie di Vacheron Constantin, uno dei marchi più antichi dell’industria del tempo svizzero.
Vacheron Constantin Égérie automatico, Ref: 4605F/000R-B496, cassa in oro rosa (diametro 35 mm, spessore 9,32 mm). Lunetta con 58 diamanti taglio rotondo (circa 0,88 carati), corona con pietra di luna taglio cabochon. Fondello trasparente con vetro zaffiro. Quadrante opalino argentato, motivo plissé realizzato con la tecnica dell’arazzo, anello in oro rosa con 34 diamanti taglio rotondo (circa 0,09 carati), minuteria circolare perlata, numeri arabi e indici applicati in oro rosa. Calibro 1088 di Manifattura Meccanico a carica automatica , riserva di carica circa 40 ore. Funzioni: ore, minuti e secondi, data. Impermeabilità testata alla pressione di 3 bar (circa 30 metri). Consegnato con tre cinturini intercambiabili in pelle di alligatore Mississippiensis (rosa lampone semiopaco, blu notte e marron glacé con effetto satinato), ognuno dotato di fibbia ad ardiglione in oro rosa. Nella Gallery anche la referenza 4605F/110A-B495 con cassa in acciaio e bracciale in acciaio con chiusura déployante a tripla lama con pulsanti.
Lanciata nel 2003, come collezione interamente dedicata ai polsi femminili (all’epoca era la forma tonneau a delineare l’habillage del segnatempo), la musa di Vacheron Constantin sceglie oggi un design completamente rivoluzionato. Un appeal contemporaneo che indaga le combinazioni esistenti tra haute couture e haute horlogerie. In entrambi i settori la creazione di un capolavoro si costruisce su fasi rigorose e precise in cui l’estetica procede per mano alla funzione. E, per raggiungere la più sofisticata eccellenza, è sempre indispensabile la mano dell’uomo.
Ecco quindi che rivisitare il plissé nel linguaggio del tempo significa per Vacheron Constantin promuovere e perpetuare un antico mestiere come il guillochage e condividere il proprio patrimonio di savoir-faire che orgogliosamente procede senza sosta dal 1755. La decorazione viene realizzata in un atelier speciale all’interno della Manifattura. Utilizzando un antico pantografo del 1904 l’artigiano riproduce sul quadrante degli orologi un motivo miniaturizzato. Grazie alla minuscola punta di un bulino, il drappeggio plissettato dei quadranti di Égérie sboccia, a tutti gli effetti, dalle mani del maestro artigiano.
Vacheron Constantin Égérie fasi lunari, Ref: 8005F/000R-B498, cassa in oro rosa (diametro 37 mm, spessore 10,08 mm). Lunetta con 58 diamanti taglio rotondo (circa 1 carato), corona con pietra di luna taglio cabochon. Fondello trasparente con vetro zaffiro. Quadrante opalino argentato, motivo plissé realizzato con la tecnica dell’arazzo, anello in oro rosa con 36 diamanti taglio rotondo (circa 0,10 carati), minuteria circolare perlata. Lune in oro che spuntano dietro nuvole in madreperla, numeri arabi in oro rosa. Calibro 1088 L di Manifattura , meccanico a carica automatica, riserva di carica di circa 40 ore. Funzioni: ore, minuti e secondi, fasi lunari. Impermeabilità testata alla pressione di 3 bar (circa 30 metri). L’orologio è consegnato con tre cinturini intercambiabili in pelle di alligatore Mississippiensis (blu notte, marron glacé con effetto satinato, rosa lampone semiopaco), ognuno dotato di fibbia ad ardiglione in oro. Prezzo al pubblico: € 35.400,00
D’altronde anche l’arte della plissettatura ha origini antiche. Dai primi pepli della civiltà greca trovò una vera e propria connotazione solo nel 1909 attraverso lo storico brevetto di Mariano Fortuny, artista e designer spagnolo naturalizzato a Venezia. Qui in Italia, patria della sartoria e del ben fatto, esistono ancora oggi realtà che dedicano il loro sapere a questo ancestrale mestiere. Se volete scoprirne i segreti potete rileggere l’articolo che abbiamo dedicato tempo fa a Plissettatura Milady, azienda diretta da Marco Viviani, vincitore nel 2018 del Premio MAM – Maestro d’Arte e Mestiere, conferito da Fondazione Cologni.
La foto ritrae una fase di making of durante la quale i numeri arabi in oro sono delicatamente fissati sul quadrante che è già stato rifinito con la decorazione guillochage. Sono ben visibili le lattiginose nuvole di madreperla della fase lunare, decentrata a ore 1 e 2 e impreziosita da 36 brillanti (diamanti taglio rotondo).
La collezione Égérie si sviluppa attraverso tre referenze. Il modello Égérie automatico, con cassa di 35 mm di diametro, e il modello con fasi lunari, con cassa di 37 mm di diametro, sono entrambi presentate nella versioni in oro rosa e acciaio. Ad essi si aggiunge la declinazione ultra preziosa di Égérie fasi lunari in oro bianco con pavè di diamanti che sostituisce al motivo plissé una sensazionale incastonatura di brillanti. Tutte le referenze possiedono calibri di Manifattura meccanici a carica automatica.
L’estetica dei segnatempo miscela armoniosamente elementi innovativi, come il pattern plissé, a codici iscritti nella tradizione della Maison ginevrina. Un esempio su tutti il quadrante argentato opalino decentrato. La corona di carica posta tra le ore 1 e 2 apre idealmente il cammino di una immaginaria diagonale, segnando il tragitto lungo tutto il volto del quadrante, fino a giungere al logo del marchio tra le ore 9 e 7. Sulla scia che la diagonale disegna virtualmente sono delineati il cerchio della data o della fase di luna a seconda delle referenze, ciascuno intrecciato a un deliziosa circonferenza decorata a guillochage. Numeri arabi in oro e diamanti taglio brillanti completano il raffinato ritratto del tempo di Égérie.
Vacheron Constantin Égérie automatico, Ref: 4605F/000R-B496. Prezzo al pubblico: € 30.500,00
Ricercati, ma anche super confortevoli, come il vero prodotto di lusso ambito dalla donna contemporanea, gli orologi Égérie sono equipaggiati con una serie di 3 cinturini intercambiabili. Un dettaglio particolarmente apprezzato dalla clientela che desidera un tocco di trasformabilità non solo nel proprio look, ma anche nella dimensione del tempo. Possedere un ventaglio di combinazioni estetiche è una valenza strettamente connessa all’aspetto gioioso e ludico che anche un orologio può rappresentare. Qualità che per esempio nella gioielleria è tornata molto in auge negli ultimi anni, ma che possiede radici antiche, come il bisogno di ornarsi dell’essere umano.
I cinturini di Égérie sono intercambiabili con gesti veloci e semplici, senza richiedere l’aiuto di un servizio post vendita. Ma è bene dire che la boutique resta comunque il vero tempio della scoperta emotiva e fisica di un orologio di alta gamma. Per questo, se sarete nella capitale meneghina, ricordate di visitare la boutique Vacheron Constantin in partnership con Pisa Orologeria, dove fino al 14 novembre 2020 sono presenti alcuni capolavori della collezione storica del marchio dedicati alle donne. Gli esemplari raccontano bene quanto una minuscola opera d’arte da indossare al polso possa esprimere l’evoluzione del gusto femminile a cavallo dei secoli. Un’attitudine che farà riflettere adulti, millennial e generazione Z.