Alla fiera ginevrina di Watches and Wonders, Vacheron Constantin celebra l’eleganza minimalista della collezione Patrimony introducendo tre nuovi modelli, di cui due orologi a carica manuale di 39 mm, con indicazione di ore e minuti, e un calendario retrogrado e fasi lunari di 42,5 mm.
Vacheron Constantin Patrimony a carica manuale Ref. 1410U/000G-H017. Cassa in oro bianco (diametro 39 mm; spessore 7,7 mm), fondello chiuso. Quadrante color argento antico e finitura soleil. Parte esterna convessa, minuteria circolare applicata con perle in oro rosa. Indici delle ore applicati, lancette delle ore e dei minuti in oro rosa. Calibro 1440, sviluppato e prodotto da Vacheron Constantin, movimento meccanico a carica manuale. Funzioni: ore e minuti. Cinturino in pelle di alligatore Mississippiensis verde oliva con fodera di vitello, impunture tono su tono, squame quadrate. Fibbia ad ardiglione in oro bianco, mezza Croce di Malta lucida. Impermeabile fino a 30 metri. Certificato Punzone di Ginevra.
La tecnologia ce lo insegna: tutto è immediato e ciò che appare in auge in autunno, sul far della primavera si è già scordato. Oramai siamo abituati a vedere le tendenze volare alto e poi cadere nel dimenticatoio, ma c’è un settore che resta saldamente radicato alla concretezza: l’industria del tempo. Son valori intramontabili i suoi, perpetuati non solo da generazioni, ma da secoli e quando entra in gioco quell’innata attitudine a creare l’eleganza, ecco che il cuore di gentleman e signorine trova conforto in un orologio “eternamente tuo” per misurare il sempre nel dilagare della transitorietà. E allora che eleganza sia. Non soltanto nella sobria estetica beninteso, ma financo nella più piccola precisione meccanica a braccetto con solidità e resistenza.
I nuovi Patrimony a carica manuale presentano una cassa di 39 mm di diametro con spessore di soli 7,7 mm.
Tra le tante marche rosso crociate, Vacheron Constantin – la più antica manifattura al mondo fondata nel 1755 – ha costruito sull’essenziale il proprio manifesto creativo, e tuttora ne attinge per perpetuare nel XXI secolo il suo credo orologiero. Uno dei grandi must? La collezione Patrimony,
lanciata nel 2004, sviluppata alacremente nel corso di questi due decenni e ispirata all’atmosfera degli anni ’50 e all’estetica minimalista.
Purezza e semplicità delle forme, armonia delle proporzioni, grande leggibilità delle funzioni e ovviamente una scrupolosa precisione (certificata dal Punzone di Ginevra) sono alcuni dei criteri che la caratterizzano. Votati a un “less is more” che riassume i concetti Bauhaus secondo i quali la semplicità e l’efficacia di forme lineari geometriche seguono la funzione del prodotto.
Il calibro 1440 – di 2,6 mm di spessore – anima i due nuovi modelli Patrimony a carica manuale; garantisce circa 42 ore di riserva di carica ed è sviluppato e prodotto con 116 componenti tra le mura della manifattura Vacheron Constantin.
Dalla teoria alla pratica il passo per Vacheron Constantin è stato breve: quei principi hanno forgiano tutta la storica realizzazione di calibri ultra sottili come quelli che animano anche quest’anno i nuovi modelli presentati a Watches and Wonders. Gli esordi risalgono alla seconda metà del XVIII secolo: una vera epopea che iscrive il modello antesignano in un orologio da tasca in platino, datato 1931 e dotato di un movimento così sottile da misurare soltanto 0,94 mm di spessore. Agli anni ’50 invece, periodo a cui si ispira la collezione Patrimony, risale il calibro 1003 a carica manuale: 1,64 mm di spessore e perfezione celebrativi del primo bicentenario del marchio.
La Ref. 1410U/000R-H018 del modello Patrimony a carica manuale monta il medesimo calibro 1440 e presenta cassa di 39 mm in oro rosa, cinturino in pelle di alligatore Mississippiensis azzurro e fibbia ad ardiglione in oro rosa.
Oggi i due nuovi modelli Vacheron Constantin Patrimony a carica manuale sono animati dal calibro 1440 – di 2,6 mm, di spessore – sviluppato e prodotto tra le mura della manifattura e custodito in una cassa in oro bianco o oro rosa per la prima volta di 39 mm di diametro. Una dimensione particolare che garantisce buona portabilità ed ergonomia sia per i polsi maschili che per quelli femminili. Per il caratteristico quadrante convesso è stata scelta una sofisticata tonalità argento antico con finitura soleil che ci trasmette il gusto vintage degli anni Cinquanta giocando in contrasto alla nuance dell’oro rosa in cui sono realizzati gli indici, le sottili e affusolate lancette e la minuteria composta da 48 perle d’oro lucidate. Contemporanee e giovanili risultano le tonalità azzurra e verde oliva dei cinturini in pelle di alligatore Mississippiensi. E se spesso eleganza fa rima con “su misura”, sul fondello chiuso delle due referenze la clientela più esigente potrà trovare il proprio spazio privato in cui incidere una scritta personalizzata ed esclusiva.
Il fondello in oro rosa della Ref. 1410U/000R-H018 si presta alla possibile incisione personalizzata.
Nuovo ingresso nella famiglia Patrimony anche per la Ref. 4010U/000G-H070 in oro bianco animata dal calibro automatico 2460 R31L che in 5,4 mm di spessore custodisce, assemblate in 275 componenti, due belle complicazioni: il calendario retrogrado situato nella parte superiore del quadrante color argento e le fasi lunari.
Vacheron Constantin Patrimony con fasi lunari e calendario retrogrado Ref. 4010U/000G-H070. Cassa in oro bianco (diametro 42,5 mm; spessore 9,7 mm), fondello trasparente in vetro zaffiro. Quadrante color argento antico e finitura soleil. Parte esterna convessa, minuteria circolare applicata con perle in oro rosa. Indici delle ore applicati, lancette delle ore e dei minuti in oro rosa. Calibro 2460 R31L sviluppato e prodotto da Vacheron Constantin, movimento meccanico a carica automatica. Funzioni: ore, minuti, data retrograda, fasi lunari di precisione, età della luna. Cinturino in pelle di alligatore Mississippiensis verde oliva con fodera di vitello e impunture tono su tono, squame quadrate. Fibbia ad ardiglione in oro bianco, mezza Croce di Malta lucida. Impermeabile fino a 30 metri. Certificato Punzone di Ginevra.
Il ciclo del nostro satellite – di 29 giorni, 12 ore e 45 minuti – è visualizzato in una finestrella graduata a ore 6 che richiede una correzione soltanto ogni 122 anni. La cassa di 42,5 mm di diametro in oro bianco avvolge il quadrante color argento antico con finitura soleil in cui gli indici delle ore applicati e le lancette di ore e minuti risaltano attraverso la tonalità calda dell’oro rosa. Garantendo una riserva di carica di circa 40 ore, il calibro è visibile dal fondello in vetro zaffiro in cui spicca la massa oscillante scheletrata in oro con la celebre croce di Malta, emblema del marchio. Un dettaglio in più, solo per gli occhi del proprietario, a raccontare un’eleganza sussurrata per veri intenditori.