Una collezione che intreccia natura, materia e memoria sartoriale
La collezione Haute Couture Autunno-Inverno 2025/26 di Chanel si muove tra i codici storici della Maison e una visione che guarda ai paesaggi aperti, alla quiete rurale, all’eleganza senza sovrastrutture. Una couture silenziosa, sofisticata, pensata per esprimersi attraverso i materiali, le texture, il gesto sartoriale.

La scenografia, affidata a Willo Perron, rievoca con essenzialità i saloni storici di rue Cambon, l’appartamento di Gabriel, dove diede forma a un’idea nuova di eleganza. Il Salon d’Honneur del Grand Palais si trasforma così in uno spazio ovattato e calibrato, cornice sobria per una collezione che sceglie il racconto sottovoce.

Un guardaroba d’inverno radicato nella natura
I capi reinterpretano i grandi classici invernali con un approccio materico e funzionale. I tailleur si presentano in tonalità naturali – ecru, avorio, verde muschio, marrone profondo, nero – e adottano proporzioni prese in prestito dal guardaroba maschile, garantendo comfort e libertà di movimento. È una silhouette rilassata, ma precisa.

Il tweed, emblema del vocabolario Chanel, assume un aspetto inedito: viene lavorato con l’aspetto e la morbidezza della maglia. Ne è un esempio il coatdress bianco profilato da ricami, o la giacca che simula un pullover. Due completi in mohair – nelle sfumature del verde e del prugna – rafforzano la componente naturale e tattile della collezione.

Alcuni capi sono realizzati in bouclé che imita la texture del vello di pecora: abiti cappotto, gilet lunghi, tailleur e pantaloncini in tweed dipinto e ricamato. In altri, l’unione tra tweed e piume produce l’illusione visiva della pelliccia: il risultato è sofisticato, leggero, mai letterale. Appare in giacche, soprabiti, blouson e cappe.
Simboli ricorrenti, rilettura personale
La spiga di grano – simbolo di abbondanza e portafortuna caro a Gabrielle Chanel – è presente con discrezione e coerenza. Appare come piuma intrecciata nei volant di un abito nero e bianco, è ricamata sullo scollo dell’abito da sposa, e incisa nei bottoni gioiello disseminati nella collezione. Le sue linee, evocate in forma astratta, riecheggiano il disegno a chevron che struttura un ensemble pantalone.

La narrazione bucolica è completata da ricami floreali multicolore che decorano con misura un cappotto doppiopetto e un abito scamiciato in crêpe satin. I motivi non appesantiscono, ma punteggiano i capi come appunti visivi.
L’equilibrio della luce
Negli ultimi look, la collezione si apre a riflessi dorati e tocchi metallici. Bottoni gioiello, pizzi in oro e argento, e un abito lamé nei toni dell’arancio – costruito a balze – introducono una luminosità calda e contenuta, come un tramonto invernale.

A chiudere la sfilata, l’abito da sposa: silhouette lunga, essenziale, impreziosita da ricami sullo scollo. Il velo, leggero e trasparente, è fermato da una fascia sottile decorata con cristalli. Un finale misurato, coerente, in linea con l’identità complessiva della collezione.

Una bellezza raffinata e senza tempo
A completare ogni singola uscita, il beauty look firmato Chanel. L’incarnato, valorizzato con Les Beiges touche de teint risplende di una luminosità naturale e sofisticata, regalando un effetto levigato e uniforme. Per una pelle illuminata naturalmente, la Crème Belle Mine Ensoleillée rappresenta la soluzione, ricreando una radiosità dorata dal sapore estivo, perfettamente bilanciata. Sulle guance, un velo di blush dona una freschezza sofisticata, che si estende fino alle tempie con naturalezza, fondendosi armoniosamente con l’incarnato.
Lo sguardo rappresenta il focus principale del make-up. Le sfumature taupe e cioccolato della palette Les 4 Ombres 308 Clair-Obscur vengono applicate con cura: la nuance più chiara su tutta la palpebra mobile e lungo la rima inferiore, mentre quella più intensa definisce gli angoli esterni, allungando lo sguardo con eleganza. Il tutto viene ammorbidito dal mascara applicato sulle ciglia superiori, donando profondità e forza espressiva al look.
A valorizzare le labbra, l’immancabile Rouge Allure Velvet 77 Affranchi, un rosso rosato elegante dal finish opaco, completato da un tocco di Baume Essentiel Transparent per aggiungere freschezza e luce con discrezione.
Infine, le mani riflettono la stessa cura sartoriale: dopo la preparazione con La Base Camélia, le unghie si tingono dell’intensa tonalità beige-rosata Les Vernis 401 e vengono sigillate con Le Gel Coat per una brillantezza cristallina, raffinata e moderna.