Masseria Torre Maizza è un raffinato Resort 5 Stelle Lusso in Puglia, dove è possibile vivere la quiete dei profumi e l’intensità di un’esperienza in una terra dalle antiche tradizioni.
The Ducker Magazine racconta, oggi, ai suoi lettori, la storia di una esclusiva masseria della Puglia, la Masseria Torre Maizza.

L’originario nucleo architettonico della Masseria Torre Maizza si erge, maestoso al centro di una ampia tenuta che domina, grazie alla sua strategica posizione collinare, il Mar Mediterraneo. L’antica Masseria è soavemente, immersa in una piana di ulivi secolari che conducono, silenziosi ed autorevoli, a profumati frutteti, opulenti vigneti ed alle coltivazioni caratteristiche di un luogo senza tempo.
E dominano, incontrastati, il dolce profumo del gelsomino che si mescola al forte ed intenso aroma del mirto.

The Ducker Magazine vi narra la storia di una Masseria che un tempo fu un antico presidio, il quale, nel corso del XVI secolo rivestì il ruolo difensivo di “Torre di avvistamento contro le scorribande degli ottomani e dei Saraceni.“

L’antico presidio Torre Maizza è stato oggi trasformato in un raffinato Resort Cinque Stelle Lusso dove “l’ospitalità che un tempo era offerta a pellegrini e monaci benedettini è ora a vostra disposizione per vivere la quiete dei profumi e l’intensità di un’esperienza in una terra dalle antiche tradizioni.“

Le vecchie stalle della Masseria Torre Maizza sono diventate un luogo incantevole, con una splendida terrazza che regna maestosa sul secolare aranceto, dove è possibile degustare i piatti della saporita e creativa cucina pugliese, che utilizza, esclusivamente, i prodotti della Masseria.

Visitando questa incantevole residenza è d’obbligo descrivere in particolar modo la Suite delle Palme e la Suite Torre Maizza, caratteristiche abitazioni della Masseria con “bianchi tufi volte a cielo di carrozza”.

Le camere sono arredate con splendidi decori dipinti a mano, in uno stile tipico delle antiche residenze agresti della Puglia, con il preciso intento di far rivivere, ai propri ospiti, l’atmosfera e la semplicità della vita in una fattoria.

Un soggiorno fuori dal tempo che offre un percorso culinario dove è possibile “selezionare gli ingredienti più genuini dei propri campi biologici rielaborandoli in piatti prelibati“. A completamento di questo dipinto bucolico una distesa d’acqua circondata da tralci di vite e di ulivi che s’intrecciano con il secolare ed odoroso gelso, un quadro narrativo degno dei più bei poemi di Virgilio.

